Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: verro vs fecondazione artificiale
08/05/2011, 13:41
il seme di verro terminale serve se tutti i suinetti finiranno in costolette e salami. Non andranno bene per produrre a loro volta suinetti. Se invece intendi produrre suinetti per migliorare la selezione o per creare future scrofette ci vuole un verro selezionato. Noi usiamo il catetere che porta il seme vicino o dentro la cervice della scrofa . E' un' operazione un po' delicata che dovrai farti insegnare da qualcuno. penso che ci siano sistemi anche più semplici , ma noi non li usiamo quindi non ti so dire. ciao!
Io personalmente preferisco seguire la singola scrofa mentre si feconda,parte tutta da qui la produzione... di cateteri vi sono vari modelli,non so se hai mai fecondato... ma per non sbagliare e usare il metodo più semplice utilizza quelli in spugna,che prevedono il loro attacco in cervice; l'assunzione del seme come tempistica varia da scrofa a scrofa,durante "l'atto" se riesci a massaggiare e fare una lieve pressione sul dorso della scrofa la stimoli in quanto simuli il "peso" del verro. dove lavoro abbiamo 500 scrofe,ma entro la fine dell'anno arriviamo a 600
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: verro vs fecondazione artificiale
09/05/2011, 11:53
Ciao Cele83, non pensi che l'operazione non vada fatta da solo se non l'ha mai fatto prima? rischia di fare dei danni... io sono dell'opinione che dovrebbe trovare qualcuno, operatore o veterinario, che gli faccia vedere come si fa per benino. Mi raccomando la pulizia, bisogna dare una bella lavata..ehm..insomma , un bidet ( ) alla scrofa e utilizzare il catetere una sola volta. Se ti ritrovi un'infezione all'inizio della gravidanza puoi salutare la produzione ( e a volte anche la scrofa).
hai ragione milli, io ho dato quasi per scontato che sapeva farla,riguardo all'igiene deve essere una priorità, noi addirittura vogliamo che non si tocchi con le dita ne catetere ne sondino(facciamo profonda).... diciamo che se ha un'infezione se ne accorge perchè inizierebbe a spurgare e conseguente ritorno di calore. per il parto dipende,ci sono quelle che fanno tutte da sole e altre che hanno bisogno d'aiuto. noi di prassi le teniamo controllate,vediamo se perdono qualche goccia di latte o proprio schizzi,indice dell'avvicinarsi del parto. appena inizia il parto attacchiamo una lampada per riscaldare i suinetti e facilitare l'asciugatura(non utilizziamo carta),e poi facciamo alla scrofa dell'izoossitocina con un altro medicinale,e a fine parto un'altra iniezione con un'altro medicinale che provaoca uno strizzamento dell'utero,giusto per essere quasi certi che abbia finito. quando invece vediamo che sono bloccate,li si interviene manualmente,guanti lunghi,lubrificati e si entra nell'animale,e qui vi sono casi diversi che portano ad un blocco del parto