buongiorno mi ha chiamato un ragazzo possessore di una cinta senese pronta alla riproduzione,mi ha chiesto se posso farla coprire dal mio verro......naturalmente.....a parte la stagione monsonica,non mi sono rifiutato....appena le condizioni meteo torneranno favorevoli li faremo incontrare......come funziona in questi casi??? mi ha chiesto un "costo" che io onestamente non so' quantificare......ci sono particolari che dovrei conoscere?????grazie Nicola
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: verro in affitto
28/02/2014, 19:46
l'unica cosa che ti posso dire io è che queste cose si fanno normalmente , ma molti non sanno che si possono trasmettere diverse malattie tra verro e scrofa. Se hai delle scrofe tue ci penserei un po' prima di esporle a ceppi microbici di altri allevamenti, ma è una mia opinione.
bella osservazione,da profano non ci avrei mai pensato....ecco perche' mi affido a voi ......ridomanda.....come funziona la monta "artificiale"????? si conserva lo sperma per poi poterlo rivendere????? ha senso???? qualcuno lo fa'?????.....beata ignoranza ....grazie
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: verro in affitto
28/02/2014, 21:49
Ci sono degli allevamenti specializzati solo nella vendita di seme. Allevano dei verri geneticanente selezionati, di razza pura o incrocio ( per es. L'incrocio per prosciutto di Parma). I verri non devono mai coprire una scrofa ma sono addestrati a saltare sulla cavallina, un attrezzo simile a quello ginnico. Qui un operatore raccoglie in contenitori appositi il seme dopodiché viene controllato al microscopio , si contano gli spermatozoi e si guarda se sono vitali. Quindi si mescolano con un liquido diluitore-conservante e si imbustano in fiale monodosi e si mandano agli allevamenti. Le fiale mantenute sui 17° , si mantengono vitali per 4-5 giorni.
Nel lontano aprile 2009 chiedevo (come Orione): La passione per l'allevamento che sta crescendo in me, mi porta a sperare e a ricercare, qualcosa di più organizzato ed evoluto, in un mondo di scambi illimitato, la mia speranza è quella di riuscire ad entrare in contatto con allevatori, aperti, con cui collaborare e scambiarsi, almeno, dei verri riproduttori, pensi che sia realizzabile? ciao e a Risentirti, mariofrancesco
E AlessioZanon mi rispondeva
Esistono dei limiti oggettivi alle tue riflessioni. 1 gli scambi possono essere realizzabili in caso di stato sanitario analogo. 2 perfetta armonia fra allevatori ............. ( litigano per molto meno) 3 esistono limitazioni di tipo sanitario nel movimentare riproduttori. 4 problemi di gestione nel trasporto di animali ingombranti e non sempre docili 5 la monta itinerante è vietata dalla legge 6 un riproduttore suino deve essere iscritto ad un libro genealogico o ad un registro anagrafico o ad un registro ibridi ( ogni monta al di fuori di questo schema è da considerarsi VIETATA)