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guajiro
Iscritto il: 16/10/2014, 22:35 Messaggi: 89 Località: Provincia Firenza
Formazione: Perito Agrario
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Salve a tutti, sono nuovo del forum...mi sono iscritto proprio adesso,anche se sono un assiduo "lettore" da diverso tempo.
Mi presento sono un piccolo agricoltore della provincia di firenze....ortaggi,olio,un pò di miele,un pò di pollli,galline,conigli,piccioni ,2-3 maiali...insomma cerco di arrangarmi per campare! è gia qualche anno che allevo 2-3 maiali per uso familiare e stavo pensando di incrementare un pò il numero visto che avrei 3-4 ettari di bosco "inutilizzato". Partendo dal presupposto che leggendo molti post sul forum mi sono fatto un idea abbastanza chiara su quantità di maiali per ettaro,tecniche di allevamento e "sbocchi commerciali"....vorrei sapere che problemi ci possono essere allevando maiali allìaperto in un terreno boschivo (principalmente quercia) con zone in pendenza....alcune anche ben accentuata)! Sapevo che il maiale non ama "la discesa",ma è vero?eventualmente ci sono delle razze che hanno meno problemi? Scusatemi nel caso sia una domanda "stupida" ma non sono riuscito a trovare informazioni a riguardo sul forum ed è un dubbio che avevo da tempo,meglio chiarirlo prima di cominciare,non vorrei mai che metto una decina di maiali e me li vedo ruzzolare in fondo al bosco...non sarebbe un buon inizio!
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte...sperando che arrivino! Grazie ancora
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16/10/2014, 23:01 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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Intanto che aspettiamo Carpentieri o qualche altro allevatore all'aperto, posso dirti che da questo punto di vista i suini non sono molto furbi, sarà che non hanno una gran vista( non hanno il senso della profondità) sarà che sono curiosi, ma da me se capita un buco ( qualcosa che si guasta), ci finiscono dentro tutti. Spero che all'aperto si comportino un po' meglio. ps. Per favore inserisci la tua provincia nel profilo. Si accede tramite"pannello di controllo utente" , nella barra in alto a sinistra.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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17/10/2014, 8:37 |
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guajiro
Iscritto il: 16/10/2014, 22:35 Messaggi: 89 Località: Provincia Firenza
Formazione: Perito Agrario
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Grazie Milly per la risposta,effettivamente sapevo di questa "caratteristica" dei maiali...speriamo veramente che nel bosco si comportino diversamente. Aspettiamo comunque le informazioni degli esperti! Grazie ancora
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17/10/2014, 8:42 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Scusate ma per due giorni non son riuscito a fare il login, purtroppo è un periodo da dimenticare! Per i suini nel bosco (anche con buone pendenze) non vi sono problemi se sono abituati al brado, se hanno acquisito dai genitori tutte le malizie per affrontare il territorio. Il vivere al brado lo si affronta ho acquistando animali già abituati o su più generazioni, non si può certo prendere suinetti dal convenzionale e porli in un bosco! Lo vedi subito! se hanno il peperoncino in corpo, se hanno scatto al primo rumore non hanno certo timore nell'affrontare il bosco. saluti mf
Allegati:
Allev in bosco.jpg [ 141.27 KiB | Osservato 1522 volte ]
E di corsa anche.jpg [ 1.34 MiB | Osservato 1522 volte ]
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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17/10/2014, 10:48 |
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guajiro
Iscritto il: 16/10/2014, 22:35 Messaggi: 89 Località: Provincia Firenza
Formazione: Perito Agrario
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Ciao Mf Carpentieri, grazie mille per la risposta. Quindi io potrei iniziare acquistando una scrofa magari gravida gia abituata al brado es cinta senese (visto che dalle mie parti penso sia più facile da reperire di altre) e nel contempo cercare un verro anch'esso abituato al brado (mi piacerebbe un duroc) per coprire in futuro la scrofa e iniziare il mio piccolo allevamento. Pensavo però anche di acquistare una decina di lattoni per ingrassarli cosi da avere "qualcosa da vendere" dopo un annetto circa visto che i tempi con la scrofa si allugano abbastanza credo....quanto? Il problema se non ho capito male sarebbe per i lattoni in quanto dovrei comprarli da qualcuno che gia li tiene liberi nel bosco perchè prendendoli da un allevamento convenzionale rischierei troppo.....dico bene? A questo punto mi viene da chiedere: -che prezzo andrei a pagare per una scrofa e un verro con queste caratteristiche? -e per i lattoni? -c'è qualcuno che nel forum che potrebbe vendere eventualmente dalle mie parti (provincia di firenze)? -secondo voi una recinzione fatta esclusivamente con filo elettrico magari 3-4 fili sarebbe sufficiente?
ps:come intuito la mia idea sarebbe di non allevare in purezza una razza ma di allevare un incrocio perchè penso sia più facile inizialmente vista la mia scarsa esperienza.sbaglio?
Scusate le mille domande....vi ringrazio tutti anticipatamente!
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17/10/2014, 13:53 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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cari utenti, se guardate mella barra in alto c'è scritto " Allevamenti", cercate, cercate, cercate.... io ho cercato Cinta senese in Toscana ed è venuto fuori questo: http://allevamenti.agraria.org/suini/ci ... oscana.htmbuona ricerca
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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17/10/2014, 15:20 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Le convenienze su razza pura o ibrida dipendono sempre dal mercato a cui ti rivolgi, per le tue vendite! Allevare in purezza non è cosa semplice, devi essere organizzato, sicuramente ti conviene iniziare con un ibrido, per esempio una scrofa con almeno il 50% di sangue Large White, maggiormente prolifica di una razza rustica (12-14 contro 6-7 suinetti), il verro poi può essere di Mora romagnola o Duroc, o quello che vuoi. E' difficile inseminare con la Cinta perché è una razza controllata non è facile trovare il seme e la monta itinerante è proibita. Sicuramente ti basta che la scrofa sia nata in semibrado/brado. Per la recinzione direi che è poco cosa la elettrificata, non tanto per i tuoi che potrebbero essere contenuti ma per la loro sicurezza, poi solo tu puoi conoscere il tuo contesto. Per il resto ti lascio alla esperienza dei nostri allevatori toscani. Un saluto mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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17/10/2014, 15:39 |
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guajiro
Iscritto il: 16/10/2014, 22:35 Messaggi: 89 Località: Provincia Firenza
Formazione: Perito Agrario
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Ciao mf Carpentieri, grazie per le informazioni. Cosa intendi per "sicurezza dei miei animali"?....intendi per eventuali furti? In alternativa al filo elettrico ho visto che alcuni usano la rete da ovini....ma come è possibile che non scappino? Un maiale solo appoggiandosi la butterebbe giu! Non è cosi?
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17/10/2014, 20:35 |
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guajiro
Iscritto il: 16/10/2014, 22:35 Messaggi: 89 Località: Provincia Firenza
Formazione: Perito Agrario
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dimenticavo: Grazie Milly.....ottimo suggerimanto!!!
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17/10/2014, 20:40 |
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magobk
Iscritto il: 14/07/2012, 19:38 Messaggi: 3796 Località: prato
Formazione: maturità tecnica
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La recinzione da ovini è buttata mio padre aveva 4 scrofe che girovagavano nel bosco e per contenerle usava 4 fili di filo spinato e 3 di quello elettrico partendo da zero con quello spinato e arrivando a 80 cm con l'ultimo filo . Nonostante questo quando c'era l'uva qualche fuga capitava . Il tipo di allevamento che praticava mio padre era un semi brado in quanto la sera rientravano nella porcilaia e venivano nutriti perché nel bosco sono autosufficenti per un mese all'anno . per la sicurezza devi stare attento nel periodo di caccia , no che gli sparino ma che qualche cane si diverta a rincorrerli provocando cadute e problemi alle articolazioni . Mago
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17/10/2014, 21:11 |
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