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Suini allo stato brado 
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Iscritto il: 01/12/2014, 20:36
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Buonasera,
Vorrei porre un quesito agli utenti di questo bellissimo forum:
Ho un bosco recintato, di circa 2200 mq, vi sono per lo più alberi di pioppo una quercia qualche mela cachi e cigliegia, per il resto è molto fitto infatti vi sono rovi canne ed edera.
Se in questo bosco introduco un paio di maiali uno nero d Abruzzo ed un large white, potranno questi maiali provvedere da soli al loro fabbisogno alimentare?
Potrebbero essere quindi totalmente autonomi?
Grazie!


01/12/2014, 21:11
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Non credo siano sufficienti. Dovrai integrare l'alimentazione.

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01/12/2014, 23:21
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Salve Sila, su 2.200mq puoi realizzare un allevamento all'aperto, dove dovresti posizionare tutte le strutture necessarie e provvedere alla loro alimentazione (solida e liquida) per un allevamento in "brado" in relazione al tipo di territorio e alla sua vegetazione si va dalla situazione di 3 scrofe per ettaro a 1 scrofa su tre ettari.
Un saluto
mf

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Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...

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Il prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207
L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678
Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323


02/12/2014, 9:33
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Grazie innanzitutto per le risposte,
non ho precisato nel mio post, che dai maiali io non devo ottenere nessun risultato in termini di crescita, non sono un allevatore che deve vendere, e per quanto riguarda la macellazione ad uso familiare, non ho problemi di tempo, posso aspettare..
Quindi premesso quanto sopra, possibile che un maiale non possa trarre sostentamento da tutto quel boschetto?
Grazie


02/12/2014, 12:26
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La risposta comunque non cambia! Forse una capra!
Anche perché quello che posso capire dalle descrizione limitata che fai, questi suini sarebbero abbandonati a loro stessi.
Inoltre non capisco la scelta di due razze diverse (un nero d'Abruzzo ed un large White) uno potrebbe anche riuscire a procacciarsi qualcosa ma l'altro. I suini tipo il Large White sono una razza migliorata e vengono sempre più selezionati per accrescimenti fantastici, ma per determinati alimenti e anche con granulogie ben definite, mentre non saprebbero valorizzare alimenti come foraggio o tuberi.

Essi dovranno trovare sostentamento in tutte e quattro la stagioni, evidentemente il territorio oltre alle dimensioni si deve prestare come vegetazione, l’ambiente adatto sarà del tipo agrosilvopastoral, o più precisamente, un ecosistema risultante dalla foresta mediterranea , costituita da specie arboree del genere Quercus ( rovere , lecci, quercia da sughero ) mediamente non più di 50 querce per ettaro o di altre specie come faggio e pino, con sottobosco e radune con strato erbaceo a pascolo, in cui abbondano anche le erbe aromatiche come il timo ed il rosmarino, le leguminose silvestri ed i frutti delle graminacee, e deve essere assente la vegetazione tossica per il suino (felci, senecio, lupino giallo, elleboro, ramolaccio)
Saluti
mf

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02/12/2014, 14:58
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Salve a tutti approfitto dell'argomento un vostro
autorevole parere, in particolare:

Io ho acquistato da pochi mesi due cinte senesi in selezione un maschio
castrato per uso famigliare ed una femmina molto interessante sotto tutti
gli aspetti... ho intenzione di inserire altre due femmine in selezione ed
un maschio riproduttore magari utilizzando i servizi dell'ANAS sulla più
corretta genealogia.
Il mio problema è quello della recinzione, vengo al dunque... ho un bosco
di querce, olmi, di circa 6.500 mq. Misto roccioso ed in pendenza in
qualche tratto, vorrei fare una recinzione in legno con pali di castagno
scortecciato ....in questo modo e vorrei un tuo parere...
Pali di castagno scortecciato diametro cm. 10 alti 2 metri di cui 50 cm.
vengono interrati previo posa di catramina alla base e gettati con cemento
3.25 e sabbia. i pali li metterei ad una distanza di 1,5 metri con 4 file
di filagne sempre di castagno scortecciato diametro da 6 cm. Lunghezza 3
metri quindi prendono due pali. Le prime 2 file le metto molto strette da
terra circa a 10 cm. L'una dall'altra e poi le ultime due più distanziate
per poi aggiungere a finire due file di filo spinato zincato. L'altezza del
recinto è di 1,5 metri.
Secondo te come robustezza va bene? Potrebbero fuggire o riuscire a
trovarsi un varco?
Ovviamente prevedo la realizzazione di un ricovero con mangiatoie dove
integro cereali oltre quello che trovano nel terreno, quindi non hanno
problemi di cibo, acqua a volontà...prevedo di far realizzare un fontanile
con due vasche a livello quasi del terreno per un agevole utilizzo anche
d'estate....il terreno si trova a circa 500 metri slm
Che ne pensate?

Grazie di cuore


03/12/2014, 3:04
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Salve Cerretano,
Più che fantastico, bello il termine "di filagne" i pali interrati per 50 o 70 cm in dipendenza della tipologia del terreno li puoi mettere anche senza cemento.
Comunque non parli di rete ... è una dimenticanza ... o non ho capito io proprio il tipo di recinto.
saluti
mf

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03/12/2014, 10:02
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Salve,

hai capito bene, non prevedo l'installazione della rete, bensì il classico recinto in castagno con pali verticali del 100 e pali orizzontali "filagne" del 60 per almeno 4 file .... I pali del 100 li metto a 1,5 M. E le filagne che sono 3 metri l'una prendono di pali....

Che ne pensi?


03/12/2014, 11:25
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Ciao anche io allevo cinta senesi in stato semi brado..invece della recinzione in legno perché nn metti quella elettrica??
Io c'è l'ho ed è una sicurezza e una garanzia..si trovano oramai a prezzi vantaggiosi pensaci...


03/12/2014, 14:35
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OK ! Cerretano ... partiamo sempre dalla considerazione di dove il recinto verrà posto, se è inserito nella propria proprietà, se è al confine della proprietà, se vi è pericolo di predatori, se conterrà anche suinetti. Vi sono talmente tante variabili! anche solo il fatto che tu ogni tanto possa dare un colpo d'occhio cambia la valutazione.
La considerazione che più volte si è fatta è ... se devi solo contenere i suini o se li devi proteggere.
Perché, se li devi contenere in un recinto, realizzato all'interno di una tua proprietà più vasta! E allora va bene anche quanto detto da Contadino90, sempre poi ricordandosi che anche qui le variabili sono tantissime.
Se li devi proteggere dai lupi o solo dai cinghiali e allora cambia il tutto ... questi scavano.
Vi sono vari argomenti in cui parliamo di recinzioni, proprio perché ogni luogo fa a se!
saluti
mf

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03/12/2014, 15:12
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