Ciao, vi pongo un po' di domànde perchè, anche spulciano il forum, non ho trovato tutte le risposte ( la funzione cerca, elimina molte parole come cinta, allevaento, maiali ecc. Perché troppo comuni), spero vogliate aiutarmi.
Posseggo un terreno di crca 7000 mq, in Lombardia, a circa 500 mt con un ottimo clima, di questi circa 2000 sono a bosco, castagne per lo più;
mi piacerebbe introdurre dei suini da tenere alllo stato brado, per fare soprattutto salumi ad uso privato ed, al limite, piccola vendita, Secondo voi

1 quale razza scegliere? ( io sarei per la cinta)
2 è sufficiente il recinto elettrico? (il terreno è piuttosto scosceso e roccioso sotto la superficie, fare una recinzione tradizionale sarebbe quasi imposibile, o comunque troppo oneroso)
3 dove potrei trovare dei soggetti piccoli e quanto potrebbero costare?
4 mi conviene introdurre maschi e femmine, ovviamente non consanguinei, in modo da non doverli ricomprare ogni anno?
5 quanti soggetti posso mettere in 2000/2500 mq per poter dare il minimo di integrazione possibile (non sono tutti i gg sul terreno e mi serve che siano piuttosto autonomi)
6 infine, puzzano tanto (è un posto che uso anche per vacanza e non vorri non poter più invitare nessuno)

Grazie per la disponibilità e complimenti per la competenza
Francesco

Comincio col darti alcune risposte, la prima che condiziona tutte le altre che sullo spazio da te indicato, se vuoi alimentare al naturale solo con integrazioni limitate potrai allevare un paio di scrofe che partoriranno e a 2 mesi circa venderai i piccoli, oppure 3/4 maiali pesanti da ingrasso da rinnovare ogni anno magari lasciando qualche mese a riposo il terreno; le due cose insieme le vedo difficili altrimenti devi prevedere una recinzione esterna con rete elettrosaldata solida e sottorecinzioni interne mobili elettrificate e metterti nell'idea che devi alimentare sistematicamente. La Cinta è un ottima razza che si presta all'allevamento esterno e produce una carne particolare apprezzata dagli estimatori. Il recinto elettrico è valido ma talvolta se non è controllato sistematicamente può anche tradire; il costo dipende da tante cose età, qualità del soggetto, linea di sangue, ma non ti rovini nell'acquisto, saluti, Mario

gli converrebbe mettere due scrofe solo per andare ad attutire il costo del verro giusto?
appesantirebbe il terreno e basta lasciando crescere tutti i maialini?

l'ultima domanda che reputo la più importante :
per lasciare a riposo il terreno si intende che prima i maiali hanno pascolato razzolando e facendo buche per mangiare di tutto oppure perchè hai messo a coltura il mais o altro?

Più di verro pensavo ad un maschio giovane in accrescimento che a 6/8 mesi feconda le scrofe poi viene castrato e ingrassato e macellato come suino pesante, in questo modo feconda le femmine e ottiene del prodotto, tutti gli anni. Certo che su una superficie così ridotta è impensabile tenere tutte le nidiate soprattutto che il nostro amico Frax vuole puntare al pascolo alimentando solo quando è necessario. Per finire per riposo intendo nel caso del solo ingrasso, dopo la macellazione lasciare un paio di mesi il terreno senza animali, magari passare con un erpice a dischi e sistemare la superficie traseminando qualche alimento idoneo, nel caso delle scrofe ogni 4/5 anni spostare le fattrici e coltivare il terreno dove possibile e il bosco lasciarlo per un anno a riposo totale per rifarlo partire con la macchia/sottobosco, saluti, Mario

ho fatto questa domanda perchè anche io mi trovo in una situazione simile
io ho un ettaro e vorrei sapere come gestirlo al meglio!

io avevo pensato di mettere il verro e due scrofe e seguire le nidiate dalla nascita fino alla macellazione, lo spazio tanto c'è

Nel tuo caso è un po' diverso, puoi sostenere l'impegno, ma tu operi su un ettaro e comunque devi prevedere, soprattutto durante l'allattamento e per il finissaggio dei soggetti da macellare, una integrazione, saluti, Mario

Grazie Mario, gentilissimo, prima cosa: ho letto che hai scritto un libro, dove posso acquistarlo (puoi mandarmi un PM) secondo: pensi che ce la farei a mettere un maschio ed una femmina, magari piccoli, che crescano e facciano i piccoli che potrei vendere o tenere all'ingrasso macellando i soggetti adulti, forse sbaglio, ma non essendoci allevamenti a me vicini, cambiare ogni anno i soggetti, calcolando anche il trasporto dalla Toscana, mi costerebbe troppo

Magari due femmine e un maschio, comprati in allevamenti diversi in modo da avere un po' di autonomia prima di entrare in consanguineità, se vendi i piccoli nella tua situazione è più semplice, li svezzi e li vendi mentre le scrofe vengono nuovamente ricoperte. Il Libro lo puoi comprare in libreria o on-line non ci sono problemi, saluti, Mario

lo vorrei comprare pure io posso sapere il titolo?


comunque io come dovrei integrare la dieta per i piccoli?

per i grandi va bene solo il pascolo?

"L'allevamento biologico del suino", se guardi tra queste pagine ogni tanto appare è verde con un maialino pigmeo in copertina, saluti, Mario