ciao a tutti, vi scrivo in quanto devo affrontare la risemina di un appezzamento di erba medica che utilizzo per i suini, vorrei coltivarlo per un anno a patate e, l'anno successivo rimpiantare il medicaio, lo faccio in quanto quella che c'è ora è una semina vecchissima che oramai cresce un pò a macchia.
per non lasciare i miei cicciolotti senza pascolo vorrei seminare un altro appezzamento con un pascolo che non sia medica in quanto, una volta rimesso il medicaio, tornerei ad utilizzare quello.
considerate che la nuova semina non la assumeranno pascolando ma vorrei mettere qualcosa adatto allo sfalcio.

cosa mi consigliate?

ringrazio!!

Ciao laiman,
visto che è a chiazze è l'ora di rompere l'erba medica e mettere un'altra coltura, le patate vanno bene.
Per l'altra essenza da mettere ti voglio chiedere, lo sfalcio lo darai sempre ai suini?
Saluti Francesco

ciao francesco! grazie per la disponibilità, si lo sfalcio lo darei sempre e solo ai maiali, stavo pensando che se semino il foraggio in un nuovo appezzamento quasi quasi ce lo terrei fino a che mi rende e l'ex medicaio per qualche anno lo coltiverei con altre cose.
a me piacerebbe seminare, per lo sfalcio, qualcosa che potrei anche, a fine estate, sfalciare e far seccare per dare loro a mò di fieno in inverno.
che ne dici?

grazie ancora

Il fieno per i maiali non è esattamente l'alimento giusto, nel senso che viene utilizzato solo in parte si consiglia per le scrofe per non avere stitichezza, pericolosa al momento del parto o per l'ingrasso avanti col peso per "frenare" con l'alimentazione contrastando gli eccessi di deposito di grasso contenendo le spese, senza trovarsi animali nervosi o peggio aggressivi; decisamente meglio l'erba. Perché non potrebbero pascolare? potresti seminar sorgo o barbabietola per poi mandare i maiali a pascolarla, saluti, Mario

ciao mario e grazie, lo sò il pascolo sarebbe quello che vorrei ma per motivi logistici adesso non posso, ci arriverò pian piano, i maiali hanno il loro recinto ma ovviamente è tabula rasa e quindi io tutti i giorni, 3 volte al giorno, do loro una bella carrettata di erba sfalciata usando quel medicaio a cui accennavo, ho sempre fatto così. se mi sconsigli il foraggio secco a fieno opterei per qualcosa da sfalcio fresco.
ho guardato su internet i foraggi misti per sfalcio e ho visto che si trova una marea di prodotti.
ce ne sono che si possono sfalciare anche in inverno? anche se, in inverno, dando loro ghiande, castagne, patate ecc è meno fondamentale, mi interessa di piu primavera/estate
che dite? comunque sto predisponendo per realizzare loro un bel pascolo ma ancora un pò devo attendere.
grazie ancora per l'aiuto, ci tengo a realizzare un bel foraggio.

ciao ragazzi

p.s. per mario, sul tuo libro (che quest'estate al mare ho trovato il tempo di leggere) ho visto una foto di un miscuglio che definivi ottimo per i suini, a me interesserebbe una cosa del genere.
grazie ancora!!

Capisco, il fieno non è esattamente digeribile per i suini essendo dei monogastrici e quindi in grandi linee hanno uno stomaco e una fisiologia digestiva, quindi enzimatica, come la nostra, in realtà sono più bravi, ma lontani da quello che può fare un ruminante con i suoi quattro stomaci. Se credessi alla teoria dell'evoluzione come c'è la racconta Piero Angela e il suo delfino, si dovrebbe dire che i ruminanti sono più evoluti di noi. Invece l'erba è più facile da demolire e quindi viene valorizzata anche da un suino e porta vitamine che il fieno ha perso. Quel miscuglio che hai visto nella foto era destinato ad essere assunto fresco da scrofe allattanti e l'unico sfalcio annuale che veniva girato a fieno andava ai cavalli. Risultò eccellente, era un miscuglio che avevo comprato in Irlanda, 5q. che andò benissimo nell'azienda di Belluno, ma che durò poco da Bologna in giù dove fu provato da numerose aziende, ma non per la qualità del prodotto che era eccellente e molto appetibile, ma per la scarsa resistenza alla siccità estiva. Risultava composto da due trifogli un bianco gigante e il violetto come puoi vedere dai capolini e da una miriade di graminacee prative veramente resistenti e che non indurivano mai, lo puoi vedere sul libro nella figura 4.3 con scrofa e suinetti nel mese di luglio, però pur essendo famiglie botaniche presenti in Italia, erano diverse le varietà, che non sono riuscito a trovare sul nostro mercato e neanche in Francia. Quale consiglio ... difficile?!?!?! perché entra in gioco anche la natura del terreno e le condizioni climatiche, ma in generale un miscuglio ricco in leguminose e con molte specie presenti, da qui non saprei dirti altro, saluti, Mario

ciao mario, per quanto riguarda il terreno, non saprei dirti la composizione ma, è terra ottima, ci cresce di tutto, considera che il medicaio che vorrei sostituire ha durato circa 20 anni anche a volte con un solo taglio annuale.
io sono del mugello

ciao

scusate se batto ancora chiodo, che ne pensate di un miscuglio del genere?
24% Festuca arundinacea
16% Loietto perenne
13% Erba mazzolina
13% Lupinella sgusciata
11 % Loietto italico
10% Trifoglio pratense
8% Ginestrino
5% Medicago lupolina

a me "ispira" ma un consiglio tecnico non farebbe male
ciao e grazie

Se vuoi un idea prova a seminare del pisello proteico, raccogli il seme da somministrare fino all' inverno e la paglia che contiene
ancora baccelli, i suini se li sgranocchiano molto volentieri, io lo raccolgo cosi: poco prima della maturazione, sfalcio con
la rotante a rulli alzati al massimo x formare le file, dopo un paio di giorni passa la trebbia, e imballo la paglia, che somministro nei mesi seguenti
cosi ottengo un prodotto a maturazione e umidità più uniforme. saluti