Semibrado! conviene?

Grazie bea per le risposte!
Non volevo imbarazzarti per iconsigli, ma volevo solo info di esperienza, delresto anchese neofita o fuori allenamentosonopur sempre uno zootecnico e mi riferisco ai consiglidi vita vissuta.
Grazie cmq per loscambio d'idee cerchero difare le scelte giuste valutando cose che conosco sigh già e altre ...
Alla prossima
Zoonomo

Riprendo la discussione sul semibrado ponendo come al solito una domanda agli esperti:
Quanti suini in finissaggio (over 100) si possono tenere in 1500 metri quadri di terreno?
si intende semibrado, tettoia con acqua e mangiatoia + spazio libero.
il mio intento è quello di allevarne il più possibile, sarebbe l'ideale creare un sistema perchè vadano a defecare in un punto preciso, cosicchè io possa togliere le feci e ovviare alla normativa nitrati. qualcuno ha qualche idea a proposito?
mi servono per fare insaccati quindi li porterei oltre i 200kg, ottenendo così una carne adatta a tale scopo.
se è vero che in stalla è sufficiente 1mq a capo, ne bastano 100 all'aperto?
comunque fornirei alimento ad libitum, come fossero in stalla.
grazie, ciao

Quello di cui parli non è un semi-brado, (l'alimentazione proviene dalla tua distribuzione) ma un allevamento all'aperto che certamente è meglio di altri, in questo caso il numero, teorico, è alto perché sei tu che alimenti, quindi puoi arrivare ad alti numeri. Per la defecazione è certo che andranno in una unica zona e quindi potresti raccogliere le deiezioni, almeno una parte. Senti per eventuali permessi che sono il vero problema, saluti, Mario

salve a tutti sono nuovo in questi spazio...vorrei chiedere se secondo voi,un allevamento di cinta senese allo stato semibrado,disposto su circa un ettaro di bosco,e con la macellazione in azienda posso essere redditizio,o una rimessa...perche questo e' il dubbio che mi perseguita...in un ettaro quanti capi potrei allevare all'incirca?? grazie a tutti a presto

Sei troppo generico e quindi ti rispondo con delle indicazioni di massima. Il pascolo fornisce alimenti in modo ondulatorio, quando poco, quando tanto e secondo da cosa è composto, se è gestito, soggetto a riposo o rotazione ... quindi comincia a provare un paio di scrofe che ci stanno benissimo, ma devi ugualmente integrare e potrai con l'esperienza diretta valutare la capacità produttiva del tuo terreno, comunque non potrai mai con una superficie così piccola arrivare ad avere un reddito adeguato, ma solo una integrazione, saluti, Mario

Ciao Mario! Scusa mi chiarisci la differenza che hai fatto tra "semi brado" e "all'aperto" ?
Credevo che un allevamento semibrado contemplasse comunque un integrazione di cibo ( frutta,verdura,ortaggi,etc).

Esattamente un semibrado prevede che buona parte dell'alimentazione provenga dal pascolo quindi superfici ampie con bosco e radure per pascolare essenze naturali o coltivate 3/4 soggetti ad ettaro; la tua superficie permette una sana ginnastica funzionale agli animali ma non potrà provvedere, che per una piccolissima quota, al loro sostentamento. Per il brado l'unica esperienza diretta che ho avuto modo di seguire si trattava di un ettaro di bosco naturale misto a maiale, senza altro supporto alimentare, saluti, Mario

Ciao ha tutti sono nuovo in questo forum ho 23 anni e sono di Trapani in Sicilia anche se sono all'università ma non mi piace per niente il mio desiderio è quello di aprire una azienda agricola con maiali di varie razze, cavalli, galline ecc e un piccolo agriturismo dove mangiare. Però avrei bisogno di aiuto vorrei qualche altra informazione. Vi ringrazio anticipatamente tutti coloro che mi risponderanno saluti a tutti

Hai già il terreno, la cascina, un pò di esperienza , una famiglia disponibile a dare una mano? Per i fondi puoi dare un'occhiata ai bandi regionali di sviluppo rurale.
Cosa stai studiando adesso, anche se non ti piace?

Ciao sto studiando Giurisprudenza no ancora non sono in posso di una cascina che vorrei acquistare ma sono già in possesso di un terreno agricolo di 60.000 mq