Salve,
sto valutando l'acquisto di una ex-porcilaia (allevamento intensivo senza terra tipico anni 70) ma voorei capire che controindicazioni vi sono nella riconversione agricola (alberi da frutto e piante officinali) di tale podere e quali sono le precauzioni da prendere ai fini della verifica della salubrità del sito (terreni e pozze)

Per me è un po' difficile capire.
Nel senso che vuoi abbattere le strutture di cemento per ottenere un terreno libero e coltivabile?
Credo che dovresti rivolgerti a una figura professionale che possa visionare il sito, effettuare una perizia, fare campioni del terreno, ecc.
Poi vanno valutati i costi di abbattimento e smaltimento.
Attenzione, che nelle strutture vecchie potrebbe esserci dell'amianto.
P.S. : Dovresti aggiungere la tua provincia nel profilo. Grazie per la collaborazione

Si grazie, hai capito bene. L'amianto c'è, purtroppo, sul tetto di tutte le stalle. Poichè la struttura è abbandonata da oltre 10 anni quello che non riesco ad immaginarmi è ciò che potrei trovare nel terreno intorno e nelle pozze di acqua a valle dell'allevamento.

Se hanno lavorato correttamente non dovresti trovare veleni, forse un eccesso di nitrati, il letame si spande comunemente nei campi.
L'unico modo è fare delle analisi del terreno e delle acque. L'amianto va smaltito in maniera separata dal resto delle macerie. Bisognerà vigilare attentamente.
Attenzione ai costi di abbattimento e smaltimento, non so l'estensione del fabbricato ma possono essere decine di migliaia di euro.

Ho letto piante officinali... I terreni fortemente concimati non sono il massimo per questo tipo di piante...

Grazie. In tale contesto cosa invece sarebbe consigliabile?

Sempre ammesso che vada tutto bene, per un anno o più potresti seminare colture che necessitano di molta concimazione, come il mais.
Di quanti mq è la struttura da abbattere?

La superficie complessiva è 10 ettari di cui circa 4000 mq di stalle da abbattere. Si tratta di un pendio in media pendenza esposto a sud a circa 450 metri di altitudine con vari terrazzamenti su cui sorgono le stalle e un pianoro sottostante con 2 bacini artificiali 10.000 metri cubi per raccolta acqua piovana

Quel che mi preoccupa di più sinceramente sono i costi.
Hai già chiesto dei preventivi per i lavori , per lo smaltimento dell'amianto ?

Sommati al costo dell'acquisto del terreno conviene ancora? Quanta frutta ed erbette devi produrre per pagare tutto, considerato i ricavi del produttore?
Affidati a un professionista, fai le analisi, controlla che non ci siano dissesti idrogeologici, informati se ci sono finanziamenti europei o regionali.
Ma alla fine non ti indebitare troppo!

Di riportare strutture a terreno nudo non ne ho mai viste, nella mia zona chi ha smesso si è tenuto stretto i mq di coperto di costruzioni e ha riconvertito in altro utilizzando i mq.di coperto disponibili.