uhm...da un privato la vedo dura, le aziende hanno un modello apposito di autocertificazione, ma quando si tratta di pochi esemplari.....
per la verità ho molti dubbi che un privato faccia tutte le vaccinazioni previste.

Beh, il mio primo passo sarà - allora - di tenermi debitamente alla larga dai privati, onde evitar "fregature" (i miei denari sono buoni, per cui pretendo che pure ciò che acquisto lo sia). Ergo, l'acquisto presso Aziende Produttrici sembra la via più idonea e sicura . Però, da quel che scrivi, mi par di capire che per ottenere una certificazione scritta sullo stato sanitario dei suini che acquisto, bisogna prenderne un "certo numero". O no? Se si, quanti esemplari, minimo, dovrei acquistare?

io li acquistavo da un'azienda a ciclo chiuso(dalla nascita fino a quando erano pronti per il macello) quindi credo proprio i vaccini li avessero fatti,cerca un'azienda che li abbia cosi a differenza del privato possono fornirti le certificazioni che richiedi(io per 2 capi l'anno per autoconsumo non ho mai chiesto documenti non mi servivano)

Mille grazie, amico ! Dal momento che vorrei vendere buona parte di ciò che ricaverò dai miei suini allevati (carne, salumi, insaccati, ecc.), mi pare corretto accertarmi e certificare sullo stato di salute dei miei animali. Anche perchè, lo ripeto, cosa dico a chi di dovere, qualora fossi sottoposto ad ispezioni sanitarie?

per far salumi però il maiale deve essere bello pesante....

per quanto riguarda la tua idea di produzione e vendita ti consiglio di chiedere lumi alla tua Asl di zone prima di iniziare, per sapere cosa c'è da fare e come, se devi tenere dei registri, se devi costruirti una zona di macellazione con determinati requisiti sanitari.( puoi chiedere anche a MFCarpentieri, nella sezione norcineria del forum)
Noi vendiamo magroni( 30 -40Kg), ma a carichi di 200-300 alla volta, sono già prenotati.
Ti devo avvertire per onestà che alcuni tuoi colleghi sul forum si lamentano che quando vanno dall'allevamento intensivo a comprare un maialetto, gli viene rifilato uno piccoletto , scartino o quasi. E' vero che poi l'allevatore con santa pazienza riesce a farlo crescere bene ugualmente e i risultati ci sono. Te l'ho detto così stai più attento o perlomeno ne puoi discutere.

penso anche io che un'azienda a ciclo chiuso abbia tutto l'interesse ad avere maiali sicuri dal punto di vista sanitario.

noi non teniamo grassi, però le scrofe vengono vaccinate per alcune patologie tutti gli anni.

scusa, aggiungo ancora una considerazione.
dal momento che li alleverai allo stato semibrado, non devi considerare solo le performances in assoluto, ma quelle più adatte a resistere in quell'ambiente ( come già detto da Marco62), a stare al freddo per esempio.

Poi un'altra cosa, visto che vuoi iniziare una piccola attività , potresti considerare di crearti un ciclo chiuso, comprare qualche scrofa, un verro che le copra e macellare in seguito i suini nati. Poi potresti anche farti una rimonta interna, ovvero quando le scrofe cominciano ad avere qualche anno ,tenere da parte qualche scrofettina bella ( nata dalla mamma più brava, docile, che fa più suinetti e ne svezza di più---quella migliore nel tuo ambiente---) e farla diventare produttiva ( però a questo punto dovresti cambiare il verro, visto che quello vecchio sarebbe il padre, ma dopo 2-3 anni i verri cominciano a diventare vecchi comunque- oppure prendere le fiale e imparare a fare l'inseminazione artifciale). Se lavori con LW in purezza non avresti nemmeno problemi di incroci.
per iniziare comincia con qualche suinetto acquistato, poi se ti piace cambi sistema.Di buono c'è che non devi comprare dall'esterno , ti scegli gli esemplari migliori e non introduci nel tuo allevamento cariche batteriche estranee

L'unica vaccinazione obbligatoria è quella contro aujeszky.Tale vaccinazione viene fatta tra i 60 e i 90 giorni di età, successivamente un richiamo entro tre settimane, e poi una terza a 180giorni di vita.
Da quel momento si vaccinano i riproduttori ogni 180giorni.
Se compri il suinetto o il magrone da un mercante questo è OBBLIGATO a darti il MODELLO4 (detto anche foglio rosa).
Questo modello dovrà riportare le vaccinazioni fatte e l'epoca di queste.
Se nel modello 4 questo non fosse riportato potrai contestare al mercante e rifiutarti di fare tale acquisto...anche se non credo che la ASL rilascerebbe mai un modello 4 senza tali vaccinazioni annoverate.
Poi...
..se compri un suino (indipendentemente dall'età che questo ha) lo fai solo da chi è abilitato alla vendita, e quindi un'azienda a ciclo aperto, che per obbligo deve effettuare vaccinazione aujeszky e che viene visitata dai veterinari dalla ASL per due prelievi di sangue all'anno.
Ti sconsiglio di comprare un maialino "in nero", che oltre ad essere illegale rischi di non avere nessuna attendibilità sulla salute dell'animale in questione.

Per quanto riguarda gli indici di conversione, credo che il LW ed il Landrace (o anche l'incrocio fra questi due) sia un'ottima soluzione.
Tieni conto che se vivi in p'osti particolarmente freddi o con molto sole questi maiali tendono ad avere problemi di pelle (se ai dei recinti dove farli pascolare).

Giacchè citi il discorso di quei rivenditori che, talvolta, "rifilano" suinetti davvero piccolini ai neofiti, potresti - cortesemente - consigliarmi il peso minimo "corretto" per prendere dei maialetti non troppo piccini, che dovrei poi svezzare da me? Grazie!