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Razze (o ibridi) con il miglior indice di conversione? 
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Carissimi Marco62 e Villano, mille grazie per i vostri graditi interventi ;) ! Quindi non mi ero sbagliato nell'identificare il Danish Landrace quale "super-produttore" di carni suine di qualità e a basso tenore di grasso. Però, come correttamente mi suggerite, non è un suino "facile" da gestire, nella misura in cui questo animale necessita di cure attente e mirate per rendere al meglio. Villano, inoltre, mi esorta verso i "Large White" che parrebbero possedere analoghe caratteristiche dei Danish, ma sono più facilmente gestibili. Nel senso che sono meno "esigenti" di cure rispetto l'ibrido danese e, quindi, più "rustici" (ovvero, meno "delicati")?


03/04/2012, 20:38
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noi ne abbiamo presi un paio all'anno fino all'anno scorso(quest'anno per varii motivi non ne abbiamo presi) sono suini facili da gestire che prendono peso molto velocemente e come ti ho detto di grasso ne hanno ben poco(che non è un bene se vuoi farne salumi mentre per carne fresca è l'ideale,a mio parere la convenienza non sta nel suino che ha indice di conversione più alto ma in quello che è reperibile facilmente a buon prezzo e sia facile da mantenere(noi davamo gli scarti dell'orto,crusca,un pò di mangime apposito,erba e facevamo il finissaggio con il favino quindi un'alimentazione facile ed economica quindi io sono per il large white perchè pur avendo un indice di conversione più basso del danish costa meno ed è facile da gestire( i nostri non hanno mai avuto problemi di salute a parte uno che prese un colpo di freddo da suinetto ma con un paio di iniezioni tornò a posto)


03/04/2012, 21:39
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Ciao Trattore, penso che le tue considerazioni ( e quelle di Marco62, come sempre) sul Danish siano corrette. Non lo consiglierei per un allevamento familiare, tanto più se alle prime armi. So di un ingrassatore che ha perso il 30% dei grassi ( 130kg) per un problema di vaccinazione (vabbè è un caso limite, ma erano suinetti arrivati dall'estero con una condizione sanitaria molto diversa)
Andrei anche io con un LW , oppure con un ibrido da intensivo.
Come hai intenzione di allevarlo? (in stalletto, all aperto, semibrado..)
Se lo prendi piccolo ti suggerirei di prenderne due, soffrono la solitudine.

_________________
L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr)
Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone


04/04/2012, 9:53
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sto facendo accoppiare un nero calabrese (nerone) con un lw appena nasceranno i suini ti faro sapere come và la crescita


04/04/2012, 10:22
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villano ha scritto:
noi ne abbiamo presi un paio all'anno fino all'anno scorso(quest'anno per varii motivi non ne abbiamo presi) sono suini facili da gestire che prendono peso molto velocemente e come ti ho detto di grasso ne hanno ben poco(che non è un bene se vuoi farne salumi mentre per carne fresca è l'ideale,a mio parere la convenienza non sta nel suino che ha indice di conversione più alto ma in quello che è reperibile facilmente a buon prezzo e sia facile da mantenere(noi davamo gli scarti dell'orto,crusca,un pò di mangime apposito,erba e facevamo il finissaggio con il favino quindi un'alimentazione facile ed economica quindi io sono per il large white perchè pur avendo un indice di conversione più basso del danish costa meno ed è facile da gestire( i nostri non hanno mai avuto problemi di salute a parte uno che prese un colpo di freddo da suinetto ma con un paio di iniezioni tornò a posto)


Mille grazie, amico :) ! Terrò in debita considerazione i tuoi preziosi e graditi suggerimenti. Del resto, immaginavo che un ibrido "iper-specializzato", fosse più adatto per determinati allevamenti altrettanto specializzati per condurlo al meglio. Non che abbia intenzione di abbandonare a se stessi gli animali che, eventualmente, alleverò, ma perchè per un novizio come il sottoscritto :mrgreen: , molto meglio partire col piede giusto, piuttosto di ricavarne - in seguito - sonore "bastonate" :cry: . Ancora grazie, Villano :) !


04/04/2012, 14:39
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milli ha scritto:
Ciao Trattore, penso che le tue considerazioni ( e quelle di Marco62, come sempre) sul Danish siano corrette. Non lo consiglierei per un allevamento familiare, tanto più se alle prime armi. So di un ingrassatore che ha perso il 30% dei grassi ( 130kg) per un problema di vaccinazione (vabbè è un caso limite, ma erano suinetti arrivati dall'estero con una condizione sanitaria molto diversa)
Andrei anche io con un LW , oppure con un ibrido da intensivo.
Come hai intenzione di allevarlo? (in stalletto, all aperto, semibrado..)
Se lo prendi piccolo ti suggerirei di prenderne due, soffrono la solitudine.


Salve Milli :) ! L'intenzione sarebbe d'allevarli con metodo semibrado - naturalmente, sempre sotto il mio stretto controllo, affinchè nulla sia lasciato al caso - per ottenere carni da salumeria e carni da macelleria (cioè, per consumo fresco). Per il numero di suini, penso ad una quindicina (massimo venti) di esemplari. Che mi suggerisci, in merito? Sono troppi per un novizio? Oppure, troppo pochi? Considera che il mio lavoro si svolge ESCLUSIVAMENTE in campagna (dove, peraltro, risiedo), per cui non sarebbe un'occupazione hobbystica o a tempo perso.


04/04/2012, 14:49
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per lo stato semibrado sceglierei un LW, come numero non saprei, però non prenderli troppo piccoli almeno 30-40 kg.

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Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone


04/04/2012, 16:18
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io li prendevo piccoli subito dopo essere stati completamente svezzati,65 euro large white castrato più mezzo sacco di mangime....


04/04/2012, 21:06
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francescofranco ha scritto:
sto facendo accoppiare un nero calabrese (nerone) con un lw appena nasceranno i suini ti faro sapere come và la crescita


Ottimo! Sono curioso di conoscere il livello d'accrescimento e la resa finale di questo tuo "esperimento" :lol: . Tienimi aggiornato e grazie mille :) !


04/04/2012, 21:13
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villano ha scritto:
io li prendevo piccoli subito dopo essere stati completamente svezzati,65 euro large white castrato più mezzo sacco di mangime....


Carissimo, gradirei fruire della tua qualificata esperienza per chiederti un consiglio (naturalmente, chiunque altro desiderasse aggiungere il proprio contributo, è il benvenuto ;) !): all'atto dell'acquisto dei nuovi suinetti (di qualsiasi razza o tipo di ibrido), posso richiedere a chi me li vende certificazione SCRITTA (e NON verbale) che attesti l'effettivo stato sanitario e di salute degli animali? E' per una questione di sicurezza personale, onde evitare di beccarmi animali ammalati o non vaccinati, da parte di qualche commerciante poco onesto :( . Inoltre, vorrei essere in perfetta regola qualora fossi sottoposto ad ispezioni sanitarie da parte degli organi preposti ;) . Cosa mi consigli in merito?


04/04/2012, 21:26
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