quesito da porre ai più esperti in tema di genetica

Avendo incrociato un verro puro di una razza autoctona (nero) con un una scrofa ibrida (bianca) sono nati suinetti pezzati e 2/3 suinetti completamente neri, con TUTTE le caratteristiche esteriori della razza autoctona.

Premesso che, ovviamente, NON li ritengo idonei ad essere certificati per la riproduzione, ma dal punto di vista genetico (tipologia di carne), e quindi anche commerciale, questi incroci - che presentano tutte le caratteristiche della razza- possono essere considerati di razza nera per la macellazione, la trasformazione e il consumo finale?
grazie

non credo

Considerato che in genere i suini di razza nera sono considerati più pregiati degli ibridi e quindi pagati di più, il ragionamento sembra tendere a fregare l'acquirente. Chiaramente il forum non può appoggiare simili atteggiamenti.
Ma visto che si tratta sicuramente solo di un'ipotesi , a mio parere uno pratico si accorgerà da altri parametri della sua conformazione che non è un soggetto puro, dalle proporzioni e dalle dimensioni finali, per esempio.
saluti

Anche a parer mio , non è una cosa corretta, io proverei a trovare , se ci sono , non conosco le carni del nero, vantaggi
o peculiarità di questo incrocio, non so, forse la maggior magrezza delle carni ? o le diverse dimensioni di alcuni pezzi carnei ? o altro... non è giusto passare "mele per pere", un allevatore di razze tradizionali non credo debba "prestare il fianco" a queste furberie, proprio per mantenere integra la reputazione di chi fa questo lavoro seriamente e con notevoli
sacrifici.

Le stesse caratteristiche della razza non ci sono.
Cmq l'incrocio si fa sfruttando il verro nero e una scrofa di razza più prolifica per avere più suinetti, ed per sfruttare il vigore ibrido, cmq si ha una via di mezzo, con un incremento di taglia e meno grassi.
Ciao

Aggiungo che appena nati possono sembrare a prima vista uguali alla razza pura, ma appena crescono un po' si vedono le differenze morfologiche.

Calma...calma...

Non ho mica posto un quesito di serietà??? Nè volevo lezioni in tal senso...Avevo specificato chiaramente che non facevo riferimento alla purezza della razza per soggetti da destinare ad una eventuale riproduzione...

Ho posto, semplicemente, un problema di genetica, su un dubbio che mi rimane ancora (nessuno finora mi ha dato una risposta esauriente con fondamenti scientifici, come speravo di ricevere dai frequentatori del forum..) riguardo a come si fa a definire la purezza di razza di un soggetto (ovviamente oltre a eventuali certificati). E se non ci fossero, o non fosse nota paternità e /o maternità, poi come si fa a qualificare un soggetto?

Provo a spiegarmi meglio con una analogia e mi auguro di ricevere risposte più pertinenti.
PER ESEMPIO Se un uomo bianco sposa una donna nera, o cinese o altro e viceversa...e nasce un figlio che presenta TUTTE le caratteristiche di uno dei due colori (o razze) come si qualifica questo soggetto? Ossia nasce BIANCO BIANCO o NERO NERO, questo soggetto GENETICAMENTE ( ovemai se per un uomo interessasse ..ripeto è un esempio) sarebbe di razza Bianco o nero?
Non volevo sapere null'altro.
Grazie a tutti

Devi fare un analisi genetica per essere certo.
Facendo una valutazione morfologica puoi dire solo se si avvicina a un tipo o meno, ma non dire se è di razza o no.
La scrofa che ibrido è? tieni presente che se incroci un suini di razza A con uno di razza B avrai figli meticci con 50% sangue A e 50% sangue B, poi se incroci questi ibridi con un riproduttore di razza A avrai 50% A + 50% (AB)= 75% sangue A e 25% sangue B, quindi non puri, poi andando avanti con esemplari puri razza A pian piano arrivi ad avere soggetivpuri, in zootecnica si chiama incrocio di sostituzione.
Usando la scrofa ibrida è normale che ti vengano diversi, se usavi due razze pure avevi tutti F1 uguali. Leggendo le leggi di Mendel potrai farti un' idea a riguardo.
Non so se risposto bene alla tua domanda.
Ciao

Hai chiesto:

ma dal punto di vista genetico (tipologia di carne), e quindi anche commerciale, questi incroci - che presentano tutte le caratteristiche della razza- possono essere considerati di razza nera per la macellazione, la trasformazione e il consumo finale?

La risposta semplice è No.
noi ti abbiamo risposto in base a ciò che hai scritto.
Come ti ha scritto Geo se incroci una razza pura con un ibrido è un incrocio e basta.
Un individuo bianco unito a un individuo nero avrà figli meticci o mulatti. In casi rarissimi alcuni figli potranno avere caratteristiche solo bianche o nere , ma i caratteri recessivi rispunteranno fuori nelle generazioni successive.
La genetica per i suini non è diversa da quella degli altri esseri viventi.
Tornando alla pratica terra-terra, per avere un suino di razza pura bisogna avere i certificati e sperare di incontrare un allevatore onesto, altrimenti gli si va a tirare la giacchetta poi....

Avevo specificato chiaramente che non facevo riferimento alla purezza della razza per soggetti da destinare ad una eventuale riproduzione

In ogni caso il discorso della purezza non vale solo per i soggetti destinati alla riproduzione ma anche per quelli che si vendono per ingrasso perché , come già scritto, spacciare un incrocio per un esemplare di razza pura è scorretto e truffaldino, visto che il primo ha una quotazione e il secondo un'altra.
Non mi pare superfluo ricordarlo a chiunque legga questa discussione (non mi riferisco necessariamente a te).

grazie mille, ora mi è tutto chiaro