Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 04/12/2024, 21:43




Rispondi all’argomento  [ 4 messaggi ] 
Progetto nuovo allevamento allo stato brado/semi brado 
Autore Messaggio

Iscritto il: 16/05/2020, 18:42
Messaggi: 3
Località: Ilirska bistrica
Formazione: Scuola dell' obbligo,patentino di conduttore di impianti termici oltre i 35kw, termoidraulico, treec
Rispondi citando
Buon giorno a tutti,sono Alessio e vi espongo il mio progetto con varie lacune.
Razza krskopolje: la prossima settimana quando saranno pronte ne prenderò 3( procurate da un veterinario il quale mi consiglia l allevamento sano).
In realtà hanno la madre 100%krskopolje ed il padre è per 50% Duroc...Mi sono già procurato del mangime starter e del mangime dai 30kg in su.Per ora le terrò a casa dove ho una stalla da 80m2che ospita due cavalli ed una porcilaia da circa 20m2(mi domando se all'inizio sia meglio creargli uno spazio con i cavalli per tenerli più al caldo...qua la notte son 10gradi).
Qua ho un terreno da circa 3000m2 composto da cotico erboso,30grossi noci, 20 susini e 6 ciliegi..Per un quarto del terreno e pieno di rovi,potrebbe essere un buon punto di partenza ed accudendole come animali da compagnia quando cresceranno un po' cominciare a spostarle durante il giorno in un altro terreno a circa 500mt da qua.
TERRENO DA ALLEVAMENTO:Per ora dispongo di un terreno di circa 10 ettari diviso in due e tutto recintato( chiaramente da sistemare al meglio per i suini).
Il terreno e composto per 2/3 da cotico erboso in cui ci sono noci, noccioli,e molti grossi meli...per 1/3 invece da terreno boschivo composto da roverelle e castagni.Ci sono già delle capanne in legno create in passato per le mucche che potrei utilizzare e ci sono delle risorgive naturali d'acqua.
Nel caso non andasse bene dispongo di un altro terreno altrettanto grande completamente boschivo,molto fitto e pieno di rovi...dove ci sono risorgive ma sarebbe tutto da recintare...
Un passo alla volta, quest' anno voglio dedicarmi ad allevarne tre che saranno dal prossimo le riproduttive e farlo al meglio..non voglio ritrovarmi in un attimo con 50 suinetti e non essere in grado di gestirli...
Premetto che mia madre e mia sorella sono veterinarie e mi daranno una grossa mano sulla parte medica...
Riguardo ciò che ho scritto fin ora opinioni e critiche son molto gradite! Ora espongo qualche dubbio.
1)ho letto molti documenti sulle alimentazioni ma da quanto ho capito sono tutte miscele per allevamento intensivo che non e il mio caso...posso chiedere libri consigliati al riguardo?ghiande e castagne potrei raccoglierne veramente una marea...
2) mantenimento del terreno: come consigliate di gestire gli spazi? Ho letto che potrei seminare del sorgo e farli pascolare...qualche link apposito se esiste sarebbe comodo:)
3) disponendoo di altri 5 ettari coltivabili sarebbe bello riuscire a produrre del mangime per conto mio..nel forum esiste una parte dedicata alla coltivazione e lavorazione dei cereali e creare mangimi?
4)Freddo: qua in inverno si può arrivare anche a -15..che soluzione si può trovare per non far gelare l'acqua dei bevitoi?
5)Lupi ed Orsi: trovo qualche link su attrezzature (recinti) appositi alla prevenzione dei loro attacchi? Attaccano anche maiali di grossa taglia?
6) esistono corsi intensivi in giro per l'Italia a cui potrei partecipare?
Un sacco di domande lo so ora concludo ma già avere una dritta su come trovare degli argomenti già trattati( se trattati) sarebbe magnifico.
Grazie a tutti attendo consigli


21/05/2020, 8:06
Profilo
Sez. Suini
Sez. Suini

Iscritto il: 02/02/2009, 19:32
Messaggi: 1458
Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
Rispondi citando
Ciao benvenuto nel forum,partendo con tre animali hai ha disposizione molto spazio conviene partire recintando vicino al ricovero principale in modo da abituarli, inoltre essendo lattoni possono difendersi meglio sia sanitariamente che dalle intemperie.
l'associazione con i cavalli non te lo consiglio per difenderli dal freddo meglio usare altri sistemi o elettrici o utilizzando gas (gpl) il più utilizzato, a seconda della disponibilità di energia elettrica o no.
Le piante vanno difese con recinzioni appropriate solo lo sfregamento dei suini sulla corteccia può provocare danni, il cotico erboso lo puoi preservare recintando gli appezzamenti e facendoli turnare ed eventualmente effettuare semina di rinforzo.
Ghiande ed altre essenze vanno benissimo dovrai prevedere dei sistemi di stoccaggio e di conservazione se vuoi alimentarli tutto l'anno
con questi alimenti, la stessa cosa se vorrai autoprodurti il mangime occorre conservare le materie prime.
Partendo con tre animali da 30 kg. non so quanto seminativo hai intenzione di fare ma io semplificherei, almeno all' inizio fino a quando non avrai una mandria da giustificare gli annessi e connessi nel fare mangime.
La razza che descrivi sinceramente non la conosco ma presumo sia una razza autoctona quindi sicuramente un ottima pascolatrice ed essendo incrociata con duroc si adegua ad esigenze di una carne con caratteristiche moderne, presumo che la destinazione finale sia la realizzazione di salumi tipici locali.
Problema lupi non so come sia dalle tue parti ma in alcune zone italiane è veramente serio non si fermano davanti a niente (solo al piombo, ma è proibito) e la taglia del suino non conta sbranano vacche di grossa mole figurati i suini.
Altro problema sono i cinghiali che oltre a devastare i raccolti per te ci sarà il problema sanitario oltre ai parassiti, dall'est arriva la peste
suina africana ed è oramai alle porte europee nei cinghiali si hanno casi in Germania e Polonia e Belgio nei suini è presente in Romania e Bulgaria.
Per il freddo ci sarà il problema del ghiaccio agli abbeveratoi quindi bisogna attrezzarsi adeguatamente inoltre consiglio di lasciarli a brado solo se sono determinati numeri e non nella stagione più dura.
Inoltre se vorrai produrre alimenti oltre a cereali devi prevedere di seminare materie proteiche tipo pisello o favino o simili specie con alimenti come ghiande e castagne occorrono materie di questo tipo per avere una razione alimentare equilibrata.
Se non sei veramente esperto ti consiglio di prevedere un sistema misto semibrado , riproduttori al pascolo durante la gestazione e con prole autosufficiente parto e finissaggio in recinti più comodi al lavoro e sorveglianza.


21/05/2020, 16:56
Profilo

Iscritto il: 16/05/2020, 18:42
Messaggi: 3
Località: Ilirska bistrica
Formazione: Scuola dell' obbligo,patentino di conduttore di impianti termici oltre i 35kw, termoidraulico, treec
Rispondi citando
Buongiorno a tutti. Intanto veramente grazie per la risposta esaustiva e tempestiva!
Scusate se non sto più scrivendo nulla ma sto studiando l allevamento biologico del suino e dalla ghianda al cotechino. Per il resto sto disponendo dei recinti elettrici per ora in quanto sono più economici,sono abbastanza attrezzato ed e facile modificarli e spostarli.... Riguardo ai lupi beh...qua ci sono...ci sono Orsi,linci...c'è un po' di tutto...
La peste suina è la prima problematica che mi ha posto il veterinario...spero di riuscire a creare una buona recinzione e tenerli a bada.
Poi mi sto facendo molti dubbi su cosa mi conviene coltivare,magari anche utilizzando una porzione del terreno da allevamento e farli pascolare direttamente...ma il problema e quanto e cosa coltivare per poter essere autonomo tutto l'anno.chiaramente parliamo di norcineria( ma ho molta strada da fare prima di arrivare all' argomento)e siccome bisogna avere alimenti diversi per le varie fasce di età ecc. È una questione molto complessa...il primo anno fin che son tre le alimenterò a mangimi( o se riesco mi organizzo prendendo cereali a tonnellata che costa molto meno da quanto ho capito...per ora saluto e continuerò a chiedere qualcosa appena avrò le idee più chiare. Grazie ancora


29/05/2020, 13:48
Profilo
Sez. Suini
Sez. Suini

Iscritto il: 02/02/2009, 19:32
Messaggi: 1458
Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
Rispondi citando
Informati e collabora con il veterinario,la peste non si tiene lontano solo con il recinto.
Se inizi con 3 suini la partenza puoi farla con mangime finito per poi passare ad una miscela fatta da te quando i suini sono più adulti e sono meno delicati.
In allevamento intensivo da 30 kg. alla macellazione occorrono circa 600 kg di mangime per suino a brado qualcosa di più e dipende se integrano con alimenti del pascolo se ci sono o no


29/05/2020, 20:57
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 4 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy