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PanzeriMichele
Iscritto il: 19/11/2012, 11:59 Messaggi: 3
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Boungiorno, sono nuovo del forum e volevo iniziare ad allevare 1 maiale per uso familiare (insaccati e carne da mangiare): -qual'è la razza giusta per il mio scopo? di che età e peso lo devo comprare? -lo metterei nel pollaio (spazio diviso dai polli e conigli) che ha un pò di spazio all'esterno, può andare bene? ha delle case a circa 100mt di distanza. Sono della provincia di Lecco -quantitativi di (mais mio, farina di soia, orzo mio, frumento mio, scarti dell'orto,scarti del mangiare) -io causa del lavoro vado una volta al giorno dai miei animali per dargli da mangiare e da bere.
Se potete auitarmi. grazie
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21/11/2012, 12:41 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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intanto ti consiglio di leggere gli articoli scelti nell Indice delle discussioni, c'è un po' di tutto , diviso per argomenti. Lo stalletto dovrà essere robusto , magari con dei muretti perchè i suini sono molto forti nel muso e possono rompere tutto. Cerca di fare in modo che nei giorni più freddi possa tenere chiuso e stucca tutti i buchi dove passano gli spifferi. Inoltre non lo terrei insieme agli altri animali, nel senso di non lasciargli la possibilità di papparseli. Visto che fa già un po' freddino e non sei tanto esperto lo prenderei un po' grandicello ( almeno 30 kg), mi raccomando che non sia zoppo o troppo pallido , con la schiena troppo ingobbita o pelo più lungo di quello dei compagni, segno di malattie; non farti convincere a prendere quelli più piccolini perchè magari costano meno, in genere sono scartini. Se lo prendi maschio deve essere già castrato. La spina dorsale non deve essere prominente, anzi non deve essere proprio visibile, si devono vedere i lombetti belli curvi, o almeno la schiena piatta. L'alimentazione dovrà essere abbondante ma razionata, il maiale deve mangiare ma non deve ingozzarsi altrimenti alcuni giorni mangerà troppo e altri mangerà troppo poco, meglio una razione costante che aumenta un po' alla volta. In genere si comincia calcolando il 4-5% del peso del suino tradotto in mangime più gli scarti di verdure ( ma qui ti consiglio di leggere bene in giro). I cereali li darai macinati, oppure dopo che li avrai tenuto in ammollo per 24h, per renderli assimilabili. Se avrai la possibilità di fare un pastone bagnato , ancora meglio, però bisogna tenere pulito perchè se avanza facile che fermenti e diventi cattivo e, al limite meglio diminuire un po' la dose. Come razza penso che vada bene un Large White, comunque aspetta l'opinione di MFCarpentieri. Ciao In bocca al lupo!
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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22/11/2012, 0:12 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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altra cosa: come sei messo con l'acqua? hai la possobolità di attaccae un succhiotto per suini all'acqua corrente o a una cisterna? Altrimenti puoi tenere un trogolo da riempire quotidianamente con l'acqua , ma rischi che il suino ci giochi e la finisca troppo presto.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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22/11/2012, 0:17 |
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PanzeriMichele
Iscritto il: 19/11/2012, 11:59 Messaggi: 3
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CON L'ACQUA HO QUELLA CORRENTE (DEL RUBINETTO) E COME DICI TU GLI ATTACCO UN PICCOLO SUCCHIOTTO COME DICI TU, E DOVREI ESSRE A POSTO. PER DARGLI DA MANGIARE HO UN PICCOLO (IN DIALETTO NOTRO SI CHIAMA "MARNET" IN PIETRA ) E POSSO METTERLO LI ANCHE SE è IMBEVUTO DI ACQUA. PER I POLLI HO UN MACININO ELETTRICO PER MACINARE MAIS,FRUMENTO,ORZO, PANE SECCO ETC MA IN CHE PROPORZIONI GLI D'HO IL MACINATO DI GRANAGLIA? 1 VOLTA AL GIORNO BASTA? PER IL PRIMO PERIODO VA BENE 1.5/2 KG AL GIORNO? BASTA PULIRE BENE 1 VOLTA ALLA SETTIMANA? INVECE PER GLI SCARTI DI CIBO NON è CHE BUTTIAMO MOLTO, VOGLIO SAPERE SE SI POSSONO DARE OPPURE NO.
GRAZIE IN ANTICIPO
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22/11/2012, 12:01 |
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frenzy
Iscritto il: 17/01/2012, 20:06 Messaggi: 1087 Località: Civita Castellana(vt)
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scusate per curiosità,voi ne date di pane ammollato con crusca?quante volte a settimana??
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22/11/2012, 23:24 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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cominciamo con l'ultimo, solo con pane e crusca non te la cavi, oltre a ottenere carni di pessima qualità. Gli scarti da cucina e i panificati si possono dare, però bisogna tenere conto che contengono molto sale ( che porta a ritenzione idrica) e possono essere insicuri dal punto di vista batteriologico, soprattutto se c'è della carne o pesce o uova. Quindi ok, ma in piccole quantità e no negli ultimi mesi di finissaggio delle carni. Via libera invece a verdure e frutta, purchè non marci e con muffe. Per le quantità delle razioni ci si regola in base al peso dell'animale, si parte da un 5% dopo lo svezzamento, fino al 3% e anche meno , in soggetti pesanti. Però vi dovete leggere un po' di discussioni in giro perchè se n'è parlato già molto.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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23/11/2012, 10:04 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Ma con tutto quello che scriviamo sull'alimentazione corretta/equilibrata dei suini ma è possibile pensare di far vivere un'animale di 150/200Kg in un pollaio ??? Già deve fare una brutta morte, ma almeno facciamolo vivere secondo natura!!! saluti mf
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_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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23/11/2012, 17:33 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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Ciao Mario Francesco, già quel che ci mostri è il non plus ultra. Diciamo che un maiale può vivere in una stalla, però deve avere dimensioni e altezza dignitose e, a parere mio, dovrebbe essere di muratura per essere durevole, con pavimento facilmente lavabile e in pendenza ( o con una parte di grigliato) per lo scolo dei reflui
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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23/11/2012, 23:51 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Ciao Milli, prendo spunto da questo ultimo post per chiarire la mia visione dell’allevare. La frase riportata a firma, mi rappresenta!!! Con questo non intendo racchiudere solo nel metodo del brado e semibrado la possibilità di allevare animali “amici” come i suini. Tra gli animali da reddito essi sono tra i più sensibili al proprio ricovero, in dipendenza del quale cambiano carattere e la predisposizione ad ammalarsi, la tentazione di scavare rimane sempre, con la possibilità di danni fisici, ma non mi dilungo, perché Tu questi aspetti li conosci meglio di me.
Io vorrei solo, ottenere l’attenzione delle persone che intendono avvicinarsi all’allevamento casalingo del suino, per dir loro: attenzione! Se facciamo la scelta di allevarci noi il “nostro” suino dobbiamo considerare di migliorargli le condizioni di vita rispetto alle condizioni che troverebbe in un allevamento suinicolo, dove ai giorni nostri, viene dato anche spazio all’attuazione di attività ludiche, prima sconosciute. Mi piace considerare il maiale un patrimonio grande dell’umanità. Lo è sicuramente, non solo per ciò che di gastronomico può offrire, ma anche perché, oltre all’immagine di voracità, ingordigia, lussuria e benessere che rappresenta, trova motivo di esaltazione anche nella simbologia popolare.
“A nord di Cordova, e più semplicemente a Quilinos, si narra di una scrofa incatenata che, soprattutto di notte, si aggira nella regione. Gente che abita in vicinanza della stazione ferroviaria assicura che questa scrofa in catene a volte procede a scivolo sui binari; e altri affermano che non di rado corre lungo i fili del telegrafo, producendo con le catene un rumore infernale. Nessuno ha mai potuto vederla, poiché quando la si cerca sparisce misteriosamente” (dizionario di folklore argentino, Bueno Aires, 1950).
Ciao Milli con questo, un abbraccio ed un grande “ad maiora” per la tua attività e per quella degli altri stimatori di questo grande Animale.
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_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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24/11/2012, 11:06 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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Mario Francesco, se un grando saggio! Hai perfettamente ragione, chi ha un solo maiale non ha o non dovrebbe avere problemi a trattare bene il proprio animale, uno stalletto fatto bene, che lo tenga al caldo , acqua pulita, trogolo igienico e buon cibo, costano impegno soprattutto all'inizio, ma si sa, i lavori fatti bene durano e ripagano, mentre quelli fatti male.... Quindi se una persona ha un pollaio, non abbia paura a metterci mano e renderlo adatto al porcello, costerà qualche giorno di duro lavoro, ma se le cose saranno fatte bene poi basterà tenere pulito e dare da mangiare.
Ti ringrazio per la stima, forse non del tutto meritata, gestire tanti suini che arrivano e che vanno ( a volte non vanno subito come previsto) costa fatica, compromessi, però si cerca sempre di migliorare le cose. Penso che l'avidità fine a se stessa non porti da nessuna parte, un suino cresce se sta bene e non ci sono antibiotici che tengano. Non è una novità scoperta da me, c'è molto interesse e studio su questo fronte. saluti
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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24/11/2012, 17:37 |
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