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Autore |
Messaggio |
sannio
Iscritto il: 15/03/2010, 22:54 Messaggi: 15
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ho bisogno di una info: compro abitualmente farina di orzo, mais e soia da un distributore.
Ovviamente il prezzo è notevolmente più alto di quello delle borse merci di riferimento. Con il vostro aiuto, vorrei capire se vale la pena cambiare modalità di approvvigionamento. Infatti, se anziché rivolgermi al distributore di un grande mangimificio riuscissi ad accordarmi con un mulino privato, (stessa distanza) secondo voi riuscirei ad abbattere il costo ed avvicinarmi ai prezzi delle borse merci? Mi interessa sapere, in genere in media, di quanto è il ricarico che i distributori applicano rispetto alle quotazioni dei vari mercati. (ovviamente so che può variare in base a tanti fattori, sacconi, big bag, sfuso) mi serve capire però in linea di massima per sacchi da 25/50Kg. Grazie a tutti
PS il fabbisogno annuo è di circa 200q anno. Ogni carico circa 20q.
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05/12/2014, 14:06 |
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milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
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Ciao, da dove scrivi? Inserisci la tua provincia nel profilo, per favore.
Non credo sia possibile risponderti, le variabili sono molte, molto dipende anche dalle quantità che si prendono e dal periodo dell'anno. Se invece di prendere qualche sacco tu prendessi un silos di cereale subito dopo il periodo di raccolta avresti un prezzo più basso. ( poi però lo devi saper conservare). Nel caso di acquisto di notevoli quantità è più facile trattare sul prezzo e ti consiglio di contattare più acquirenti e informarsi, il resto sono chiacchiere. Attenzione perché a volte piccole strutture non hanno i mezzi per effettuare i controlli sulle materie prime. Attenzione in particolare ai valori delle micotossine .
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
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05/12/2014, 14:48 |
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mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
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Salve Sannio, solo per fare quattro parole, anche perché i " prezzi" sono un problema di tutti e 200 q/anno inizia ad essere una buona base ... per eliminare il costo del sacco e insacco + (scarico - taglio sacco e travaso). Non penso di inventare l'acqua calda ma quattro conti per sei siletti ed un piccolo mangimificio ... li hai mai fatti? Un saluto mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
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05/12/2014, 19:59 |
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