Buongiorno Francescofranco, no sto limitando al minimo l'uso di integratori, oggi sono andato e stanno molto bene anche la scrofa. Loro giocano e la scrofa mangia, poi poppano anche, si vede che anche se cambiano mammelle qualcosa succhiano lo stesso. Quella bianca è super.

Sono sia verro che scrofa, sono ghiottissimi di un'erba che infesta tutto il terreno dove stanno, è simile all'erba medica come forma ma non è proprio quella

OK SE HANNO POSSIBILITA DI MANGIARE ANCHE ERBA ALL APERTO CON IL FERRO E OK

È un erba un po' grassa o è simile al trifoglio?
I suinetti possono andare su terra o sono confinati in un box?
Fare il ferro significa prevenire l'anemia, se grufolano sul terreno non è necessario, ma se nei primi 5 giorni stanno al chiuso è meglio farlo.

Grufolano su terra, con un po di paglia. Per proteggere la scrofa e loro dal sole li ho "confinati" nella casetta, che però è arieggiata perche non ho ancora applicato la coibentazione invernale. non ha pavimento, è fatta in legno, su terra asciutta,con paglia a terra, molto drenate, che sostituisco se vedo umida eccessivamente. Appena saranno grossi il giusto, credo gia tra 2 settimane apro loro tutto il recinto di circa 60 mq. Quando diventeranno magroni, cmq solidi, apro loro il resto dei circa 5000 mq. Il verro ha anche lui circa 70mq per se.

E' un erba che cresce alta, a foglioline, credo sia un po grassina si. Immagino sia un po salata perche stuzzica scrofa e verro a mangiare anche il resto.

Tutto il recinto e' fatto di legno e elettrosaldato a maglie da 10x10 di 1,50 di altezza. Metà del recinto grosso chiude un pezzo di bosco dove crescono prevalentemente noccioli selvatici, qualche castagno, 1 pero e il resto sottobosco. Non vedo l'ora di metterceli. Prima però voglio che diventino abbastanza robusti e chiaramente svezzati.

Come cibo mangiano ad libitum tutti 50% mais 25 crusca 25 orzo piu tutto quello che trovano nel sottobosco e nel campo. Ho messo anche nella parte adiacente 400 circa noccioli tonda del piemonte. Una piccola parte li ho lasciati nel recinto, non li raccolgo, faranno da integrazione. Cerco di dare loro un alimentazione il piu varia possibile, di tipo esclusivamente vegetale.

Il verro in particolare, va matto per queste erbe. Utilizza praticamente tutto quello che cresce spontaneo.

Avrei una domanda, per gli orecchini ai piccoli, quanto devo aspettare? La cosa che ho trovatto piu complessa è la legislazione.

Inoltre per il prossimo parto, ho letto su alcuni manuali pdf online, che alcune volte il parto viene indotto, calcolando i giorni dall'avvenuto ingravidamento. Questa volta anche "grazie" a una data imprecisa sono stato colto impreparato, ma vorrei capire per evitare la prossima volta, come attuare una procedura che tuteli la scrofa e i suinetti, senza sbagliare farmaci, dosi, tempi.

Il ferro è importante, quello delle iniezioni detto ferro destrano è il migliore, è vero che quantità di ferro si trovano nei terreni, ma c'e differenza tra forma organica e inorganica per via della assimilazione, in commercio si trova del ferro organico da sciogliere nell'acqua
in modo che sia disponibile ed alternativo alla iniezione, perchè i livelli di emoglobina nel sangue sono importanti, se pensi che i suinetti nelle prime settimane di vita raddoppiano il loro peso e allo stesso modo il volume plasmatico aumenta oltre il 30%.
L'inconveniente è che i suinetti se sono soddisfatti del latte materno bevono poca acqua, e l'acqua con il ferro non è tanto gradevole.
Per l'induzione al parto, è meglio che ti consulti con il veterinario, lui ti darà tempi e modi, questa tecnica se male applicata si rischia di fare danni.
Non so se il tuo allevamento prevede l'aumento dei riproduttori, ( penso di si, visto che hai un verro) perchè esiste anche la possibilità di
indurre il calore delle scrofe contemporaneamente in modo da avere parti a distanza di poche ore e un buon numero di suinetti contemporanei, inoltre quando diventerai un buon allevatore avrai il problema contrario di adesso cioè avrai più suinetti che mammelle disponibili e quindi più scrofe che allattano sono comode, sempre ne puoi parlare con il tuo veterinario.
Per la razione alimentare oltre a mais, crusca e orzo aggiungerei un alimento proteico, come pisello, o favino o soia, in lattazione ma non solo, occorre anche non perdere muscolo.
Per il verro con quella razione è meglio che lo tieni a "stecchetto" cioè corto, considera che trascorre la maggior parte del tempo a dormire e finchè avrà una sola scrofa eseguirà poche monte in capo ad un anno, è meglio che non ingrassi.
Il mio professore di zootecnia ci raccomandava sempre dieta proteica e sessola più piccola per i verri, e con le ragazze scherzava sempre
"tenete i vostri futuri mariti corti nel mangiare.
Se mai ti capiterà di vedere un centro genetico di verri riproduttori, più che maiali sembrano levrieri.

Chiaro Marco62, aggiungero nel prossimo sacco una fonte proteica. Non avevo idea che ci fosse una differenza cosi marcata tra il minerale contenuto nel terreno e la somministrazione tramite iniezione. Quando parlerò con il veterinario affronterò questo discorso, anche perche non so fare un'iniezione, quindi prima devo imparare come si fa e vederlo fare da qualcuno che sia un dottore in questo campo. Diminuirò la razione del verro.

Quanto tempo ho per il ferro in termini di giorni? la sessola cos'è?

Cmq si vorrei aumentare i riproduttori, anche se avevo in mente di tenere un solo verro e provare nche linee e razze diverse con l'inseminazione artificiale.

Il ferro va fatto entro 4 gg. dalla nascita, dopo l'efficacia diminuisce o serve a poco, se non sei rientrato entro questi termini, il terreno
è un buon aiuto, meglio se trovi della torba da fiori, anche la più economica e la somministri a terra qualche manciata o mescolata ad
un mangime adatto ai suinetti.
Con il latte ricostituito non esagerare man mano che diventano grossi ne chiedono sempre più, ma possono incorrere a turbe intestinali
ti consiglio di fare una zuppetta con fiocchi di cereali o ancor meglio del muesli, se non li trovi nelle rivendite di agraria, quello più economico del discount, visto che hai pochi maiali va bene.
Non conosco le tue idee o i tuoi obiettivi di allevamento , non so se sarà per uso familiare e dintorni o se arriverai a spacci vari o agriturismo,( a proposito se metti la tua località nel profilo, sarà più facile nel risponderti) ma con la fecondazione artificiale credo che
verri neri di parma sia difficile reperirli, a meno che non trovi un allevatore che sia disposto a far prelevare il seme, nei centri di F.A.
razze come LW o Duroc (in tutte le salse) li trovi senza difficoltà, dipende che prodotto finale vuoi ottenere e che tipo di destinazione avranno le carni.

https://www.amazon.it/SESSOLE-SESSOLA-P ... B00CIL8PU6" target="_blank

Ok, no per il Nero di Parma ho gia un verro certificato e una scrofa certificata, quella che mi ha dato i suinetti, che però, npon è stata coperta dal mio verro, aspetto di farla coprire dal mio. Quindi le successive proli saranno loro frutto.

Ho approfondito la questione del suinetto pezzato e ho rivalutato l'idea che possa essere una cosa che succede ogni tanto essendo il Nero di Parma una razza sintetica, partita da animali parzialmente neri, che nei loro tratti genetici hanno anche geni "rosa". Tra l'altro in questi giorni ho avuto modo di parlare con l'allevatore da cui avevo preso la scrofa e abbiamo trovato un accordo soddisfacente, in merito alle difficoltà che ci sono state.

Il seme di verri come duroc o lw vorrei testarlo su scrofa nera per avere anche ibridi e studiarne un po le differenze.

Posseggo un'azienda agricola aperta da poco e sto tirando su un allevamento per produzione salumi e vendita animali, per macellazione, ma anche riproduttori.

In particolare sono molto appassionato di Nero di Parma, semplicemente mi piace. Quindi ho scelto di partire con questa razza. Piu vado avanti piu imparò, piu capisco che ho da impare. E' motivante comounque. E' una razza sintentica, la selezione è lunga, ma credo che tra tutte le cose, sia quello che mi affascina maggiormente.

L'azienda è tra le colline in Piemonte.