sono un laureato in scienze naturali che insieme a dei colleghi da 5 anni portiamo avanti un progetto di allevamento allo stato brado di suini neri razza apulo-calabrese. Da una prima esperienza svoltasi a Poli (provincia di Roma) ci siamo trasferiti dal 2008 a Paliano (provincia di Frosinone) in un area denominata "bosco castello" caratterizzata per 80% da cerri. La problematica che abbiamo incontrato è stata quando si è deciso di trasferire i maiali in un'altra area di 12 ettari. L’ASL Veterinaria di Anagni ci ha imposto una serie di vincoli che sono quelli inerenti a un allevamento di tipo intensivo. La spesa per la realizzazione di tali strutture è impossibile per noi da affrontare perché la nostra vocazione è quella di un allevamento alla stato brado e fin ad ora siamo andati avanti con strutture e ricoveri del tipo indicati nel capitolo 4 del libro:” L’allevamento biologico del suino” di Mario Giannone. Da tener conto che l'allevamento è composto da 22 scrofe 4 verri e 70 suinetti. Le chiediamo quindi gentilmente se può aiutarci indicandoci quali leggi possiamo prendere in riferimento per poter rispondere adeguatamente ai responsabile veterinari. Cordiali saluti Giordano
Re: norme che regolano un allevamento brado di suini
28/05/2010, 21:53
Salve Giordano, benvenuto, in riferimento a: L’ASL Veterinariadi Anagni ci ha imposto una serie di vincoli che sono quelli inerenti a un allevamento di tipo intensivo". Potresti descriverci questa serie di vincoli, imposti. ciao mariofrancesco
Re: norme che regolano un allevamento brado di suini
29/05/2010, 20:43
Le strutture che la asl ci ha richiesto sono le seguenti:
Quarantena: l’allevamento deve disporre di locali separati (fisicamente funzionalmente e gestionalmente) dove viene effettuata la quarantena dei riproduttori di nuova introduzione.
Parcheggio: l’azienda deve esser dotata di un area fuori dal perimetro dell’allevamento per la sosta dei veicoli del personale dell’azienda e/o dei visitatori
Barriere (recinzioni cancelli sbarre muri di cinta etc) che consentono di limitare e regolamentare l’accesso a personale, mezzi e ad animali di altre aziende o selvatici. All’ingresso dell’azienda devono esser esposti cartelli che vietano l’accesso delle persone e/o veicoli non autorizzati.
Spogliatoi: devono esser presenti dei locali adibiti a spogliatoio dove il personale dell’azienda ed i visitatori possano indossare copri abiti o effettuare il cambio degli abiti e la doccia, prima di accedere in allevamento.
Piazzola per la disinfezione degli automezzi: possibilmente localizzata in prossimità dell’accesso all’allevamento ed in ogni caso deve essere separata dall’area aziendale destinata alla stabulazione e governo degli animali. Nella piazzola devono essere presenti un’apparecchiatura a pressione fissa per la pulizia e disinfettanti di provata efficacia nei confronti del virus della MVS, fatto salvo il rispetto della normativa in materia.
Cella frigorifero: possibilmente localizzata all’esterno del perimetro dell’allevamento preferibilmente con doppio accesso, uno dei quali con uscita sull’esterno dell’allevamento.
Sicuramente queste sono norme che riguardano un allevamento di tipo intensivo.
Re: norme che regolano un allevamento brado di suini
03/06/2010, 14:10
Salve Giordano, nel frattempo è sopraggiunto qualche modifica nell'atteggiamento dell'ASL ? Io non ho esperienze, simili, da poterti suggerire in che forma si possa controbattere a questa presa di posizione. Confidiamo in Mario, o altra persona di lunga esperieza, che possa indicarTi come far presente le notevoli varianti, ambientali e sanitarie dei due differenti allevamenti. Saluti mariofrancesco
Re: norme che regolano un allevamento brado di suini
03/06/2010, 21:20
Ti puoi rivolgere all'ANAS associazione nazionale allevatori suini, loro ti daranno le risposte giuste, comunque se allevi suini in “Plein Air” tutte le camurrie dell'intensivo non esistono. Noi alleviamo il Suino Nero dei Nebrodi cosi.........