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Il Mondo Suino a tutto tondo
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Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 9:29

Di articoli e lavori sulla castrazione oramai è piena la bibliografia ci sono discussioni di ogni tipo perfino quale principio attivo per l'anestesia è migliore si è visto che alcuni per agire hanno bisogno di tempi leggermente dilatati dalle normali operazioni fatte in sala parto altre che gli indici di cortisolo è altro sono maggiori nell'iniezione che nel taglio .
La questione castrazione è nata dopo l'uscita di un prodotto di una multinazionale che riesce a vincolare decisioni in molti paesi e anche organismi predisposti alla discussione quindi bisogna riflettere anche su questo.
Il prodotto italiano necessita di castrazione quindi ben venga e discutiamo sui tempi e modalità ma non sostituiamola con la chimica le prove le abbiamo fatte sul suino tipico da salumeria italiano non funziona il prodotto finale è un altra cosa

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 10:56

Hai trovato articoli simili riguardante la castrazione di cani e gatti? Pensi che sia diverso? Li hai mai visti di ritorno dal veterinario come sono?
Intendiamoci, la castrazione è un intervento chirurgico e come tale non è divertente per gli animali, anche per i cani e i gatti.
Noi non la facciamo per il loro bene, ma per il nostro interesse, su questo dobbiamo essere onesti.
È giusto discutere sul modo migliore per farlo, ma bisogna giungere a un compromesso, se non vogliamo buttare nell'inceneritore i suini maschi o se non vogliamo la casa piena di gattini e cagnolini.
Se vuoi fare il veterinario idealista ti scontrerai con la dura realtà del mondo, col dovere far i conti con la vita e la morte, con le malattie, con la necessità di fare quadrare i conti (anche i tuoi).
Comincia a fare qualche stages in qualche azienda, vedi se ne hai la capacità.
Male che vada, sarai un veterinario da scrivania.

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 11:59

milli ha scritto:Hai trovato articoli simili riguardante la castrazione di cani e gatti? Pensi che sia diverso? Li hai mai visti di ritorno dal veterinario come sono?
Intendiamoci, la castrazione è un intervento chirurgico e come tale non è divertente per gli animali, anche per i cani e i gatti.
Noi non la facciamo per il loro bene, ma per il nostro interesse, su questo dobbiamo essere onesti.
È giusto discutere sul modo migliore per farlo, ma bisogna giungere a un compromesso, se non vogliamo buttare nell'inceneritore i suini maschi o se non vogliamo la casa piena di gattini e cagnolini.
Se vuoi fare il veterinario idealista ti scontrerai con la dura realtà del mondo, col dovere far i conti con la vita e la morte, con le malattie, con la necessità di fare quadrare i conti (anche i tuoi).
Comincia a fare qualche stages in qualche azienda, vedi se ne hai la capacità.
Male che vada, sarai un veterinario da scrivania.


Non concordo sulla tua ultima frase, che mi sembra un po' troppo provocatoria. I cosiddetti "veterinari da scrivania" sono pubblici ufficiali formati dopo anni ed anni di specializzazione e di pratica in campo al servizio del nostro Sistema Sanitario Nazionale. E se lo vogliamo proprio dire sono più importanti loro di qualsiasi altro ramo professionale veterinario. Non transigo per nulla quando si tratta di categorizzare in maniera dispregiativa il settore dei controlli ufficiali.

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 12:38

Scusami , Monta, intendevo quei pubblici ufficiali che non toccano un animale da anni , per cui non devono avere a che fare con dubbi di coscienza, ma prevalentemente con carte e timbri.
Ne conosco diversi, alcuni sono ottimi pubblici ufficiali, persone che guardano alla sanità e al benessere animale e nello stesso tempo cercano di venire incontro a chi lavora, cercando di migliorare insieme.

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 12:43

milli ha scritto:Scusami , Monta, intendevo quei pubblici ufficiali che non toccano un animale da anni , per cui non devono avere a che fare con dubbi di coscienza, ma prevalentemente con carte e timbri.
Ne conosco diversi, alcuni sono ottimi pubblici ufficiali, persone che guardano alla sanità e al benessere animale e nello stesso tempo cercano di venire incontro a chi lavora, cercando di migliorare insieme.


Certamente, ogni settore purtroppo ha le sue "mele marce"...scusa se sono stato troppo aggressivo

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 12:45

Non credo che tocca a noi fare classifiche di chi è più importante o meno sia da una parte che dall'altra abbiamo esempi nel bene o nel male.
Basta vedere il solito reportage che fanno vedere su rai3, li hanno sbagliato sia allevatore che controllore il problema che che qui si punisce solo un anello della catena ma se si segue tutta la catena le responsabilità cambiano

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 12:54

marco62 ha scritto:Non credo che tocca a noi fare classifiche di chi è più importante o meno sia da una parte che dall'altra abbiamo esempi nel bene o nel male.
Basta vedere il solito reportage che fanno vedere su rai3, li hanno sbagliato sia allevatore che controllore il problema che che qui si punisce solo un anello della catena ma se si segue tutta la catena le responsabilità cambiano


La faziosità e la non corretta informazione fatta da quella trasmissione sarebbe da chiusura del programma, in un Paese che fa della conoscenza e della scienza i propri capisaldi.

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 12:55

milli ha scritto:Hai trovato articoli simili riguardante la castrazione di cani e gatti? Pensi che sia diverso? Li hai mai visti di ritorno dal veterinario come sono?
Intendiamoci, la castrazione è un intervento chirurgico e come tale non è divertente per gli animali, anche per i cani e i gatti.
Noi non la facciamo per il loro bene, ma per il nostro interesse, su questo dobbiamo essere onesti.
È giusto discutere sul modo migliore per farlo, ma bisogna giungere a un compromesso, se non vogliamo buttare nell'inceneritore i suini maschi o se non vogliamo la casa piena di gattini e cagnolini.
Se vuoi fare il veterinario idealista ti scontrerai con la dura realtà del mondo, col dovere far i conti con la vita e la morte, con le malattie, con la necessità di fare quadrare i conti (anche i tuoi).
Comincia a fare qualche stages in qualche azienda, vedi se ne hai la capacità.
Male che vada, sarai un veterinario da scrivania.




Per questo nel mio messaggio ho chiesto 'come mai si facesse senza anestesia', e se l'unico motivo fosse quello delle spese veterinarie. Il messaggio era quindi: è quindi questo il migliore compromesso, oppure ci sono altre ragioni?

Non so da dove venga la frase 'se vuoi fare il veterinario idealista'... io ho solo chiesto, da ignorante in materia, il motivo di alcune pratiche zootecniche. Io ho da sempre voluto lavorare nelle aziende zootecniche e mi sono sempre informato, nonostante io viva in città, su questo mondo fantastico che io ammiro molto e di cui sono appassionato. La mia scelta di fare il medico veterinario degli animali da reddito (in particolare io vorrei fare buiatria, possibilmente ostetricia e ginecologia) è stata più che ragionata, e non devo spiegarne qui le motivazioni. So bene che ci sono delle pratiche che, a chi non è del settore, possono sembrare inutilmente crudeli e insensate. Informandosi e immedesimandosi nelle diverse realtà e figure, però, si viene a scoprire che dopo tutto così inutili, crudeli e insensate non sono. Spesso (oserei dire, quasi sempre) la campagna pseudo-animalista descrive in maniera completamente decontestualizzata, e senza apportare evidenze scientifiche, molte delle operazioni effettuate in zootecnia per il bene dell'animale, del lavoratore e/o del consumatore. Ed è questo il motivo per cui ho posto la domanda sul motivo di queste operazioni in questo forum. So che voi, al contrario della maggioranza degli animalisti, vivete con questi animali, li conoscete, e alcuni di voi persino li hanno studiati all'università da un punto di vista scientifico ed economico. Avere un parere contestualizzato, ragionato e frutto di anni e anni di esperienza e/o studio, è molto importante per me, che un giorno vorrei lavorare in questo settore, aiutando sia gli allevatori sia gli animali. Non era per nulla mia intenzione criticare la pratica della castrazione, e la domanda era solo volta a soddisfare una mia curiosità. Spero di essermi spiegato

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 13:27

Grazie per il tuo intervento . Per conto mio, la castrazione fatta in questo modo è il miglior compromesso. Come ben saprai, i farmaci anestetici, da anestesia totale(non posso fare nomi) non possono essere detenuti in armadietto a causa della loro pericolosità (puoi ammazzare qualcuno), solo il veterinario può averli e non è una cosa semplice burocraticamente.
Il veterinario interviene solitamente solo nelle operazioni a età più tarda (es . Testicoli scesi post castrazione o ernie), dove l'anestesia è necessaria.
Monta ti ha spiegato che la castrazione a tenera età (non il giorno del parto, almeno 4-5 gg) crea un fastidio tutto sommato sopportabile.
In ogni caso il suino si divincola e strilla, anche se lo prendi in mano per fargli un vaccino.

Comunque il mio consiglio di fare stages pratici è sempre valido, ancora di più se vivi in città: ti rendi conto veramente di fatiche, pericoli e soddisfazioni.
Penso che far nascere una vita sia una delle esperienze più emozionanti, anche a me piace molto l'assistenza al parto, però bisogna fare il conto con lo sporcarsi le mani, la scomodità e gli orari impossibili, talvolta con gli imprevisti e gli insuccessi.

Re: Mutilazioni maiali

11/08/2020, 13:35

Ti ringrazio per il consiglio. Di stage in azienda, prima del problema covid, ne abbiamo fatto solo uno in una azienda di vacche da latte (siamo ancora al primo anno), ma so che negli anni successivi faremo molta pratica nelle aziende zootecniche. Infatti da noi ogni esame ha 25 ore di pratica (molte delle quali le faremo in azienda), più, alla fine, 30 crediti di tirocinio. Io vorrei fare pratica con qualche veterinario buiatra della zona, e ho pure chiesto in questo forum se qualcuno ne conoscesse qualcuno, ma non ho avuto risposte. Penso che comunque al primo anno sia un po' presto, visto che non capirei molto delle varie operazioni (non abbiamo ancora nozioni di patologia), ma in un futuro non troppo lontano spero di affiancarmi ad un veterinario buiatra già durante l'università, tutto sta a trovarne uno :roll:
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