|
Autore |
Messaggio |
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
Altro articolo uscito a gennaio 2016
Xylanase in Corn-Feed di finitura Pig diete? America Latina apre la strada 29 Gennaio 2016 AB Vista ingredienti per mangimi - fornitore integrato di nuova generazione micro-ingredienti per l'alimentazione degli animali Tradizionalmente vi è stato un punto di domanda a livello di settore in tutto l'uso di xilanasi nelle diete a base di mais per effetto principalmente le prove a sostegno insufficienti e incongruenze all'interno ricerche pubblicate. In combinazione con le frustrazioni per la mancanza di test standardizzati nonché le questioni intorno termostabilità, vi è una mancanza di fiducia tra i produttori di suini quando si tratta di xilanasi, in particolare in America Latina, dove una tipica dieta maiale è a base di mais. Tuttavia, quantità di moto è stata la costruzione e parlare con i clienti di recente nel mercato latino-americano, è diventato chiaro che l'uso di enzimi in fibra degradanti quali xilanasi in suina sta diventando sempre più popolare! Questa notizia mette in evidenza a me che i nostri allevatori di suini piace pensare 'fuori dagli schemi' quando si tratta di migliorare l'efficienza! Ora ci sono circa il 50% dei produttori che utilizzano prodotti a base di xilanasi in finitura diete e immagino che aumenterà come la intendiamo più su come xilanasi lavoro. Allora, perché stiamo assistendo ad un aumento di utilizzo xilanasi in produttori di suini di finitura dell'America Latina? Credo che le persone sono più consapevoli del valore potenziale che deriva dal miglioramento della loro dieta di finitura; miglioramento dell'efficienza di conversione alimentare tutta la strada fino a macellazione non devono essere licenziati così facilmente! Così che cosa sono i vantaggi xilanasi portare a diete di suini di finitura di mais-feed? meccanismi recenti hanno dimostrato xilanasi per offrire una migliore digeribilità dei nutrienti attraverso la ripartizione di lunga catena arabinoxilani alimentari in piccoli catena Xylo-oligomeri. Questi sono estremamente importanti per la risposta osservata nelle diete a base di mais; agiscono come prebiotici, influenzando ormoni intestinali e determinando un tempo di ritenzione di stomaco aumentata, migliorando tutta digeribilità dieta. Ciò è particolarmente buona notizia per i suini di finitura che sono alimentati meno costosi, diete meno digeribili. La produzione di queste piccole catene xylo-oligomeri aumentare anche la produzione di acidi grassi volatili (VFA) che agiscono come fonte di energia supplementare per la crescita suini e sostegno di batteri intestinali benefici. Come un maiale età, ha la capacità di utilizzare una quantità maggiore di acidi grassi volatili (VFA) prodotti, fino al 30% dell'energia dalla fibra degradata utilizzata dall'animale. L'industria in America Latina, e sono sicuro che in tutto il resto del mondo, è costantemente cercando di migliorare l'efficienza e, come in tanti aspetti della produzione suina, pensare 'fuori dagli schemi' può aprire la porta a guadagni finanziari significativi. Con questa maggiore comprensione del meccanismo e con i dati di performance di essere più coerente e positivo con xilanasi nelle diete di mais, non sarei sorpreso se il punto interrogativo intorno uso xilanasi comincia ad andare via. Ana Paula Henrique -
|
22/06/2016, 22:27 |
|
|
|
|
glib
Iscritto il: 29/11/2015, 4:19 Messaggi: 805 Località: Midwest > Bassa bolognese
|
queste sono fitasi estratte, no? non prodotte in laboratorio.
_________________ radici delle coltivazioni erbacee: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010139fieldcroproots/010139toc.html
radici degli ortaggi: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010137veg.roots/010137toc.html
|
22/06/2016, 23:10 |
|
|
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
IL processo di estrazione non lo conosco, sui sacchetti e sulle etichette oltre a riportare l'autorizzazione di produzione, viene descritto come prodotto da fermentazione di Bacillus Subtilis, o Aspergillus Oryzae, e Niger, o Schizosaccaromyces pombe, altro non conosco , ma il mangime prodotto quando c'è questo integratore fa la sua differenza, in termini di accrescimento e salute.
|
23/06/2016, 0:05 |
|
|
glib
Iscritto il: 29/11/2015, 4:19 Messaggi: 805 Località: Midwest > Bassa bolognese
|
il subtilis e' uno dei batteri del parmigiano, ed e' il solo batterio usato per la produzione del natto, soia fermentata un giorno a circa 40 gradi. contiene quantita' astronomiche di vitamina K2, essenziale per lo sviluppo osseo (calcificazione), oltre all' enzima nattokinase che ha un numero di effetti benefici. aspergillus niger viene usato (anche li' come monocultura) sia per fare miso, una specie di dado da brodo vegetale fatto con sale, soia e riso, e anche per fare il sake, liquore di riso.sono tutti e tre prodotti tipici giapponesi. sono degli organismi molto aggressivi, lo capisco che siano usati per la produzione biologica di enzimi. ma mi chiedo se non abbiano anche un effetto permanente, prendendo residenza nelle budelle. il subtilis e' di sicuro molto benefico. tra l' altro impedisce la crescita di biofilm nelle budelle, che puo' avere come conseguenza una residenza di batteri maligni.
_________________ radici delle coltivazioni erbacee: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010139fieldcroproots/010139toc.html
radici degli ortaggi: http://soilandhealth.org/wp-content/uploads/01aglibrary/010137veg.roots/010137toc.html
|
23/06/2016, 4:21 |
|
|
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
L'utilizzo degli enzimi credo sia la nuova frontiera ed uno strumento in mano ai nutrizionisti per formulare mangimi a minor costo e a migliorarne la qualità, ad esempio conosco bene il discorso fitasi perchè praticamente ogni giorno ne propongono di nuove, non solo per rilasciare il fosforo di cui abbiamo bisogno, togliendo l'aggiunta del fosforo inorganico, ma per eliminare tutti gli inibitori della digestione per permettere di crescere in modo efficiente, la sfida sarà di trovare fitasi commerciali che si differenziano in modo significativo nella loro capacità di abbattere i fitati e gli esteri inferiori.
|
24/06/2016, 23:11 |
|
|
piergiuseppe
Iscritto il: 16/03/2013, 19:21 Messaggi: 100 Località: sinicola (nu)
Formazione: perito commerciale
|
Ho seguito con interesse questo post, ora però avrei bisogno di consigli più "pratici" Partiamo dall'inizio, possiedo un sacco di granella di mais (50kg) , un contenitore in plastica e una stanza dove metterlo a fermentare. Mi manca lo starter, non ho crauti cosa posso utilizzare? Yogurt, latte, siero, lievito di birra? Stessa domanda, un sacco di frumento tenero come fare? Scusate ma da ignorante curioso ho necessità di essere seguito passo passo.
|
10/11/2017, 22:13 |
|
|
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
Puoi incominciare provando una piccola quantità di mais con siero di latte, una macinatura o schiacciatura dei cereali aiuta il processo,meglio se lo fai con tutto il mangime completo, comunque partendo da mais e frumento, è un buon inizio, controlla sempre la temperatura ambiente, e rimescola il composto. In commercio vendono i fermenti lattici che ti possono aiutare.
|
10/11/2017, 23:06 |
|
|
piergiuseppe
Iscritto il: 16/03/2013, 19:21 Messaggi: 100 Località: sinicola (nu)
Formazione: perito commerciale
|
Io stavo pensando di mettere i grani interi mischiati grano e granturco (non ho modo di macinarlo e/o schiacciarlo) e metterlo a fermentare con acqua e yogurt fatto in casa. Il fermentato ottenuto, stavo pensando di somministrarlo con farina d'orzo. Altra domanda, si può utilizzare anche l'avena? O è meglio farla germinare? Se si come? Grazie
|
11/11/2017, 0:04 |
|
|
piergiuseppe
Iscritto il: 16/03/2013, 19:21 Messaggi: 100 Località: sinicola (nu)
Formazione: perito commerciale
|
Scusa Marco tu hai detto di partire con tutto il mangime, ergo, potrei mettere orzo, grano, mais e avena, tutta insieme e fermentare? Di fatto oltre all'ammorbidirsi dei semi che ne facilita la digestione, c'è di fatto un aumento delle proteine e degli aminoacidi per via della fermentazione? Ho capito bene?
|
11/11/2017, 9:35 |
|
|
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
Puoi fare fermentare tutto il mangime o parte del mangime, la macinatura o almeno la schiacciatura, serve per rendere migliore l'attacco degli enzimi, proprio per rendere più digeribile l'alimento. Non so di quanti suini disponi, ma se parli di 50 Kg di mais, penso uno solo, e avendo la possibilità di macinare grossolanamente il mais ti posso insegnare come conservarlo umido senza essiccarlo, ed hai cosi un componente (40-50% della dieta) già fermentato. E' un sistema utile per chi dispone di mais in campagna e alla raccolta non vuole spendere per essiccazione e lo somministra ai suini. Se vuoi somministrare semi interi (mais, orzo, avena, pisello, favino ecc...) ti consiglio l'ammollo in acqua acidula, acidificando l'acqua con acidi organici alimentari esempio, propionico o malico, acetico o altri, per ottenere una maggiore digeribilità.
|
11/11/2017, 20:33 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|