Mario ha scritto:Appunto una novità, in questi casi si può anche rischiare, vai a vedere qualche allevamento che pratica questo incrocio, in ogni caso il LW è garanzia di sicurezza, saluti, Mario
Io ho allevato oltre al nero di parma anche il borghigiano!
Il borghigiano era l'incrocio praticato con il nero dopo l'arrivo in provincia di parma dei primi lw.
Personalmente ho constatato indici di accrescimento e conversione migliori rispetto al nero a parita' di eta' e alimentazione.
Hanno cosce belle piene.
Il grasso ha forse 1cm in meno come spessore rispetto ai neri.
La qualita della carne e' comunque ottima.
Ho ottenuto soggetti di 16 mesi che pesavano piu di 230 kg
Il mio era un allevamento semibrado.
Il nero di parma in provincia era scomparso totalmente, la razza e' stata ricostruita a fine anni novanta e ora ci sono soggetti che sono riconducibili all'antica razza Parmigiana quasi per intero. (forse un po' piu' in carne). La ricostruzione e' partita dall'incrocio di soggetti Borghigiani, i pochi rimasti nelle campagne! Per me, ma e' solo un parere personale il nero di parma e' e rimane un ibrido, il Borghigiano alla fin fine anche lui e' un ibrido, ma pur sempre una razza storica dell territoio parmense che ha permesso di salvare il piu pubblicizzato nero.