mfCarpentieri ha scritto:
Boniek ha scritto:
... Oltretutto nel malto esausto non sono presenti assolutamente tracce di lievito.
Letto così, sembrerebbe che il lievito sia qual cosa da non dare assolutamente, mentre: Per il contenuto in proteine, di buon valore biologico e più ancora come sorgente naturale principe delle vitamine del gruppo B.
Una modesta aggiunta di lievito all'alimentazione della scrofa gestante o allattante, come pure dei suini all'ingrasso, provoca un incremento della voracità, del quoziente di sviluppo e del livello di salute.
Il lievito di birra (Saccharomyces Cerevisiae) è il prodotto naturale più ricco di vitamine del gruppo B; elevato anche è il contenuto in aminoacidi essenziali, acidi nucleici e fosforo assimilabile.
saluti mfIntendevo che nel malto non c'è traccia di lievito. Il lievito si aggiunge nella produzione della birra prima della fermentazione, quindi quando il malto esausto è già stato separato dalla parte liquida. Quindi in questo caso per somministrare lievito bisognerebbe prelevarlo durante la fermentazione (ma in questo caso sarebbe lievito in fase attiva) o alla fine della fermentazione. (lievito fermo)