Belli: li allevava mia nonna, prima dell'avvento dei large white e dei danesi...razza molto rustica e con notevole spessore di lardo...all'epoca era un prodotto molto ricercato e non denigrato come al giorno d'oggi!! Mio padre mi dice sempre che, dopo scuola, li portava al pascolo assieme alle pecore
fino a qualche anno fa erano rari,ora per fortuna sempre più allevatori e agriturismi ne allevano,alla fiera c'era anche uno stand con prodotti-salumi derivati da questi maiali,sono in effetti pieni di grasso,a me piace molto ,ma riconosco è un gusto che deve piacere
mi sembrano un po' ottimistici. Maiali neri razza casertana (nati da riproduttori iscritti all'anas) raggiungono 150/160 kg in tempi più lunghi ad almeno 14-15 mesi. Penso soprattutto per un fatto genetico, altrimenti non si spiegherebbe il nome di maialino nero casertano. Questa è la mia esperienza e di tutti gli altri allevatori che fanno parte del Consorzio maiale nero casertano. Però se esistesse un piano di razionamento alimentare in grado di superare la genetica e avere quelle performance...mi piacerebbe proprio conoscerlo.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Maiali neri Casertani
13/05/2014, 18:16
Uhm...un buon razionamento può portare il maiale a dare il suo massimo in fatto di salute, accrescimento e prolificità, ma non credo possa superare la genetica.