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Il Mondo Suino a tutto tondo
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maiali al pascolo tra le viti

09/06/2012, 19:34

ho bisogno di un parere/consiglio: i maili allo stato brado possono pascolare tra le viti ogni tanto (dopo la potatura dei dei rami al temine della vendemmia). Ho bisogno di più terreno e nei presso dell'attuale allevamento ho solo il vigneto. si tratterebbe di una cosa sporadica ovviamente

Re: maiali al pascolo tra le viti

10/06/2012, 14:02

Sannio, non per andare contro, ma ti piacerebbe se venissero a calpestare il tuo terreno, sì perchè in base alla pesantezza del maiale la terra diventa come il cemento armato e poi appena devi arare il terreno ci vuole un 200 cavalli per smuovere la terra ammasata.
Poi il maiale mangi a tutto proprio tutto i tralci lasciati li mangia pure e dove si andrà a potare!!!! No proprio te lo sconsiglio per evitare discussioni con i vicini, se il terreno è tuo fai ciò che vuoi ma rispetto per i vicini o chiedi permesso come si fa quando si entra in una casa,.

Re: maiali al pascolo tra le viti

10/06/2012, 22:07

il terreno è mio, naturalmente, come avevo anche scritto.... alllevo maiali allo stato brado oramai da 4 anni....ed avrei bisogno di sapere (da un esperto!!!!) se il pascolo sporadico (e solo dopo la potatura che x chi non lo sapesse è il periodo di riposo della pianta) nel vigneto può provocare danni alle piante. grazie
PS mi serve un parere di un esperto e non commenti che non hanno nè capo nè coda.....come chi scrive di chiedere il permesso a eventuali vicini...che credo - se ce ne fosse stato bisogno - sia una cosa così elementare da non precisare nemmeno quindi prego astenersi dilettanti allo sbaraglio grazie....

Re: maiali al pascolo tra le viti

10/06/2012, 23:37

premesso che allevo i maiali solo in box credo che non sia consigliabile chiudere i maiali in un vigneto poichè ho visto i danni che maiali di un certo peso riescono a fare in altri tipi di frutteti riposo o no secondo me un maiale adulto in pochi minuti potrebbe estirpare una vite soprattutto se hai un impianto giovane...
potresti cmq provare con qualche capo cosi' eventualmente da ridurre i danni...

Re: maiali al pascolo tra le viti

11/06/2012, 8:25

ciao ti sconsiglio di mandarli sotto le viti anche dopo aver effettuato la vendemmia fanno un disastro fidati

Re: maiali al pascolo tra le viti

15/06/2012, 0:11

Caro sannio,
mi permetto di farti presente che in questo forum, quando una persona posta una richiesta, le opinioni arrivano da tutti: tanto da super esperti dell'argomento in questione, quanto da semplici amatori.
Credo che ci dovrebbe essere maggiore riconoscenza nei confronti di chi impiega tempo per darti una risposta, seppur questa ti appaia "senza capo nè coda".
Detto questo, io allevo i maiali (bigio senese) ed ho due ettari di vigna.
Mio suocero ha fatto il viticoltore e alleva cinte senesi allo stato brado e semi-brado.
Mia moglie gestisce un'azienda viti-vinicola.
...questo per tentare di dare attendibilità a quanto sto per dirti...

Eviterei di liberare i maiali nel vigneto per i suddetti motivi:
- mangiano di tutto, e poco o nulla hanno di rispetto nei confronti del tronco delle viti (sopratutto in presenza di cacciate);
- se hai una forma d'allevamento (della vite) molto bassa potrebbero mangiare o anche solo spezzare o sbucciare i corni di questa, arrecandoti non pochi problemi in fase di potatura del legno (e anche dopo);
- il terreno sarebbe scalzato anche in prossimità del colletto delle viti, e questo rimanderebbe INEVITABILI problemi di ricacciate del selvatico (porta innesto) NELLA PRIMAVERA SUCCESSIVA;
- il terreno sarebbe fortemente compattato, soprautto dopo acquazzoni ed in prossimità di eventuali ristagni d'acqua.
Quindi mi sento di consigliarti questo, e come puoi vedere la mia opinione non si discosta molto da quella datati da nene82.
Ciao

P.S.
Io nel vigneto mando le mie capre da ottobre sino a marzo ;)

Re: maiali al pascolo tra le viti

15/06/2012, 8:36

Salve Tosco, concordo sempre con i messaggi “equilibrati”… leggendo l’intestazione del messaggio la prima riflessione è stata inerente la presenza di residui nel terreno e nella vegetazione di componenti della “bagnatura” contaminazioni non troppo salutari per gli animali, maiali e/o capre, non penso che questi pesticidi siano così solubili da non avere nessun residuo?

Gira, documentazione medica, redatta da oncologi e altri medici specializzati, che accertano che questi pesticidi, possono causare gravi danni alla salute. Ricordiamoci che le carni dei nostri animali arriveranno sulla nostra tavola!!!

Nella Valtellina di Sondrio i tralci della potatura, non si possono nemmeno bruciare!!!

Cosa ne pensi? Ciao e grazie, un cordiale Saluto, mf

Re: maiali al pascolo tra le viti

15/06/2012, 8:45

CARI MODERATORI NEL FORUM CI SONO PERSONE CHE SI COMPORTANO COME GLI ANIMALI CHE ALLEVANO....

A BUON INTENDITOR......

Re: maiali al pascolo tra le viti

15/06/2012, 12:25

Grazie moltissimo a tutti per le risposte complete, intelligenti ed esaurienti.
Mi sono utilissime le esperienze di tutti perchè hanno affrontato il centro della questione (danni alle piante).

Non è mio costume alimentare polemiche, credo che sul forum sia importante discutere e non fare inutili commenti (Tipo ...."No proprio te lo sconsiglio per evitare discussioni con i vicini, se il terreno è tuo fai ciò che vuoi ma rispetto per i vicini o chiedi permesso come si fa quando si entra in una casa"....).
Sull'ultima frase di Nenè82? Molto divertente e simpatica! ma tu i maiali li rispetti così poco se li paragoni a me?
Lascio a tutti le considerazioni del caso, mi limito ad invitarvi (per i pochi interessati) a rileggere con attenzione le risposte che ho avuto e tra queste evidentemente troverete anche quella di chi, forse, dovrebbe imparare ad esprimere meglio i propri concetti per evitare di meritarsi risposte non gradite.

PS domandina retorica: ma qualcuno di voi ha mai fatto pascolare i propri maiali in terreno non propri, e per di più senza avvisare il legittimo proprietario?

Re: maiali al pascolo tra le viti

15/06/2012, 22:55

Io inviterei entrambi a non alimentare altre sterili polemiche.
Rispondo a mfCarpentieri.
La tua osservazione è sacrosanta, e devo chiedere scusa se non ho specificato una cosa per me fondamentale: io pratico Agricoltura Naturale.
Ben oltre le permissioni del Biologico, io rifiuto la chimica se non sotto OLTREMODO MODESTE dosi di Poltiglia bordolese e Zolfo.
Negli anni abbiamo studiato (sia sui banchi di scuola che affidandoci a tecnici specializzati) i tempi di sospensione del rame e lo zolfo, in relazione alle quantità impiegate.
In genere, a meno di annate fortemente piovose, faccio 3 trattamenti all'anno...e l'ultimo è sempre rigorosamente a luglio.
Considera che l'uva la colgo un mese emezzo dopo all'ultimo trattamento senza alcun effetto sul prodotto uva, il prodotto vino e la mia persona.
I malali non li manfo al pascolo nella vigna, ma le capre si divertono a brucare le prode dei gradoni che lascio inerbite, dal mese di ottobre sino a quello di marzo.
In quel periodo io mi occupo solo di potare (con la luna di gennaio) e stralciare (successivamente).
Il latte non ha nessun problema, come lo stesso le carni...e gli animali godono di ottima salute e appetito.
Non ho MAI usato pesticidi, anticrittogamici, prodotti sistemici, diserbanti, etc...
Nessuno (nel raggio di kilometri) fa un uso di tali sostanze.
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