Caro sannio,
mi permetto di farti presente che in questo forum, quando una persona posta una richiesta, le opinioni arrivano da tutti: tanto da super esperti dell'argomento in questione, quanto da semplici amatori.
Credo che ci dovrebbe essere maggiore riconoscenza nei confronti di chi impiega tempo per darti una risposta, seppur questa ti appaia "senza capo nè coda".
Detto questo, io allevo i maiali (bigio senese) ed ho due ettari di vigna.
Mio suocero ha fatto il viticoltore e alleva cinte senesi allo stato brado e semi-brado.
Mia moglie gestisce un'azienda viti-vinicola.
...questo per tentare di dare attendibilità a quanto sto per dirti...
Eviterei di liberare i maiali nel vigneto per i suddetti motivi:
- mangiano di tutto, e poco o nulla hanno di rispetto nei confronti del tronco delle viti (sopratutto in presenza di cacciate);
- se hai una forma d'allevamento (della vite) molto bassa potrebbero mangiare o anche solo spezzare o sbucciare i corni di questa, arrecandoti non pochi problemi in fase di potatura del legno (e anche dopo);
- il terreno sarebbe scalzato anche in prossimità del colletto delle viti, e questo rimanderebbe INEVITABILI problemi di ricacciate del selvatico (porta innesto) NELLA PRIMAVERA SUCCESSIVA;
- il terreno sarebbe fortemente compattato, soprautto dopo acquazzoni ed in prossimità di eventuali ristagni d'acqua.
Quindi mi sento di consigliarti questo, e come puoi vedere la mia opinione non si discosta molto da quella datati da nene82.
Ciao
P.S.
Io nel vigneto mando le mie capre da ottobre sino a marzo