Salve a tutti, ho acquistato un magrone di 95 kg da ingrasso per macellarlo a metà gennaio. La razza penso sia un ibrido, e mi anno detto che per venderli li caricano di mangime diciamo lì spingono per un accrescimento maggiore. Ora come primi 2 giorni pensavo di far spurgare il maiale e poi iniziare mescolando il mangime che ho preso direttamente dall'allevamento. Con che dosi posso progredire piano piano senza rischiare che si intoppi. Per l'ingrasso ho a disposizione favino mais orzo e crusca. Grazie mille

Dopo circa una settimana ancora non mangia circa un Kilo di misto tra mangime e Pellet. Cosa posso fare? È ancora intoppato. Cosa posso fare una purga? Grazie

Non ho capito cosa intendi per spurgarlo o intoppato. Pensi che sia costipato?
È normale che i primi giorni mangi poco dopo un forte cambiamento, quando si adatta riprende a mangiare.
L'alimento deve essere equilibrato è sbagliato credere che spingendo molto sulle proteine si ottenga di più. Ci vuole equilibrio tra tutti i nutrienti e la fibra.
Comunque secondo me c'è un limite alla spinta che si può dare al maiale, trovato il punto ottimale di ingestione/ conversione in carne, il di più o rimane a terra oppure finisce semplicemente per transitare nell'intestino.
Come sta come salute generale? Hai una foto?

Pensandoci, potrebbe anche soffrire di solitudine.
A me era successo con una scrofettina messa da sola perché la picchiavano.
Era diventata pure zoppa. Quando le ho messo compagnia le è passato tutto.
Questo lo noti perché diventa apatico, sembra stanco. Ma è solo un eventualità, difficile da dire.

ciao...ti porto la mia esperienza...tuttora in corso...io li ho presi di 95-100 kg.Prime due settimane niente o poco cibo-niente o poca acqua.....pensavo al peggio...poi piano piano affettuosamente mi hanno preso in simpatia e si sono ripresi....ora per quanto riguarda il cibo mangiano di tutto...do' anche molta erba per non farli crescere eccessivamente...non vorrei superare i 200-220 kili verso natale.Comunque io per il prossimo anno non li prendero' piu' cosi grandi.Il fatto e' che sono abituati ad essere bombardati e faticano molto ad adattarsi...molto piu' di lattonzoli da 30 kg.Mi fa piacere che c'e' un umbro.Di dove esattamente?ciao

Un momento, bombardati di cosa?
Negli allevamenti si dà di solito un'alimentazione basata su mangime sfarinato a base di cereali /legumi+ acqua o siero.
Alla fine si ha una broda. La razione è calcolata in base all'incremento giornaliero e non dato ad libitum, altrimenti ci sarebbe troppo spreco.
La parola bombardati fa pensare che gli si dia chissà quale schifezza , non è proprio così.
È chiaro che in un'alimentazione"naturale" c'è più da masticare, alimenti con gusti diversissimi e gli animali si devono abituare, devono crearsi anche gli enzimi digestivi all'interno dell'intestino e un allevatore accorto sa che deve attuare il cambiamento in maniera graduale per non stressare inutilmente l'animale.

Volevo precisare che "bombardato" in quanto non tutti allevano suini principalmente per passione come quelli che di solito si registrano al sito...ma chi fa produzione di tipo industriale non credo,come dice Milli,che usino sfarinati cereali,legumi ecc....Magari fosse!...I mangimi sono un concentrato anche di sostanze variabili di dubbia provenienza per non parlare di addizione di tipo antibiotico che di norma sono la regola(salvo mi auguro eccezioni da lodare!!).Come vi spiegate 160 kg in 7/8 mesi?!grazie

Io allevo circa 500 suinetti / mese per il circuito del Prosciutto di Parma.
Ci sono buoni mangimi e mediocri mangimi, ma in questo caso chi ci rimette siamo noi.
Siamo controllati settimanalmente dal veterinario e annualmente dalla Asl.
Per vostra conoscenza un mangime medicato, ovvero a cui si aggiunge qualche antibiotico o altro medicamento ha un incremento di costo dai 5 ai 30€/q, fate il conto quanto costa in più un silos da 60q e ditemi se mi conviene mettere tutti questi antibiotici.
Un allevamento serio ha un piano controllato di mangimi diversi a seconda del peso e una razione controllata.
Gli animali sono continuamente selezionati a seconda della loro resa dovuta anche a un maggior sviluppo dell'apparato intestinale a discapito di quello polmonare. È per questo che sono meno rustici di una volta e mi raccomando di ripararli dal freddo e dagli spifferi.
I mangimi pellettati e sfarinati hanno aggiunte vitaminiche di aminoacidi e sali minerali e sono di certo più digeribili dei cibi da masticare ricchi di fibre e antinutrienti.
Senza contare che quando si ammala noi lo curiamo subito.