Macellazione scrofa con perdite

Buongiorno,
abbiamo macellato una scrofa che credevamo sana, ci é stato riferito peró che i giorni precedenti aveva avuto ripetute perdite biancastre dalla vulva (tipo latte cagliato) e mangiava poco, inoltre le erano stati tolti i piccoli a 30 gg di vita e da quel momento non é piu andata in calore. Adesso i suinetti hanno quasi tre mesi (sono nati il 23 febbraio). Secondo voi si puó consumare o é meglio di no? Quale puó essere il problema?

Il problema probabilmente era un infezione uterina.
Normalmente dovrebbe esserci un veterinario quando si macella...

Giustissimo, ma a questo punto cosa conviene fare? Si corrono dei rischi?

Ma da voi la presenza del veterinario non è obbligatoria al momento del macello? Vi dava un occhiata lui, tolto l'utero com'è il resto?
prima di darla via i precedenti proprietari hanno fatto dei trattamenti antibiotici alla scrofa?
Lascio la parola ad altri più pratici nella questione. ...

Molto probabile che era una endometrite uterina, una infezione sostenuta da batteri piogeni e streptococchi e stafilococchi che si origina dopo il parto , quando si macella occorre sempre un parere del veterinario, l' infezione
dovrebbe avere colpito solo l' apparato riproduttivo, i problemi sono se sono stati somministrati antibiotici, le più comuni sono le penicilline, che hanno tempi di sospensione di 60 gg. e oltre o se al momento della macellazione la scrofa aveva febbre, i salumi non verranno tanto bene, comunque bisogna scoraggiare questi episodi di macellazione clandestina, non so se da voi è obbligatorio il vet. ma è consigliabile la visita post-mortem .

Qui fino a due capi/nucleo famigliare é consentito l'allevamento e la macellazione in casa, dopodiché viene considerato allevamento vero e proprio e le cose cambiano.
La scrofa é arrivata un anno e mezzo fa con quattro o cinque mesi di etá, e da quel momento non le é stato somministrato piú niente (parlo di antibiotici). La scrofa comunque a parte lo scarso appetito la non comparsa del calore non aveva altri sintomi, e le carni mi sembravano ok. Solo la vescica era un po´diversa, e conteneva un po di quel materiale biancastro...
Marco perché dici che la macellazione in casa é da scoraggiare?

Parlo di macellazione clandestina, cioè senza la visione di un veterinario, anche per macellazione familiare il veterinario visiona l' animale poi viene
prelevato il rene, comunque da come descrivi la cosa sembra il tutto confinato all' apparato uro-genitale, se la scrofa non aveva alta temperatura, puoi andare tranquillo.