Mi ha detto oggi un amico che si occupa proprio dell'area suini a Lucca per la Asl,che sembra un trend finito e che TUTTI i produttori di cinta toscana come l'ha chiamata lui hanno chiuso perchè non ha mercato,cresce molto più lentamente ,piccole dimensioni ma soprattutto non ci sono certificazioni così valide a sentir lui in fase di vendita che tutelino un allevatore di cinta senese pura...insomma qualcuno ha allevamenti del genere per darmi un opinione o un idea di che tipo di business potrebbe essere e magari di come ci si deve muovere?Grazie
Non ho notizie recentissime, ma il riconoscimento della Dop Cinta Senese è saltato (mi pare per ricorsi di allevatori di altre regioni). Sul sito della Regione Toscana si riporta la Dop Suino Cinto Toscano come in fase di riconoscimento a livello comunitario, ma il sito creato ad hoc non è più attivo... Questo comunque era il disciplinare che era stato approvato a livello nazionale: http://www.agraria.org/prodottitipici/s ... oscano.htm Dell'andamento del mercato non ne so nulla. Marco
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Ma la Cinta Senese ha ancora mercato?!?
25/01/2012, 20:56
Ciao a tutti, Aggiungo qualcosa a quanto detto da Marco, ho avuto notizia che la DOP del Cinto Toscano e' stata riconosciuta a livello comunitario. Inoltre da quel che so gode ancora di un buon mercato e i suoi prodotti si iniziano a trovare frequentemente anche nella grande distribuzione. Poi sicuramente in questo momento di crisi anche i prodotti di cinta senese avranno avuto una contrazione delle vendite, ma non e' che il resto del comparto suino se la passi meglio. Saluti Francesco
Tutti viviamo di mode, quando cominciai ad intressarmi di questa razza nessuno, dico nessuno ne vole sapere, poi un piccolo gruppo di eroi ne rilancia l'immagine a questo punto tutti si interessano, nascono allevamenti ovunque senza professionalità e senza una adeguata risposta da parte delle istituzioni che con tempi giurassici si muovono goffamente. Oggi???? sopravvivono i migliori, allevatori non improvvisati, trasformazioni di qualità e studiate politiche di mercato, i prezzi alti, saluti, Mario
--- ben detto Mario ti comprendo appieno ... da noi solo i folli cercavano di salvare i suini neri e li andavano a cercare sulle montagne dei Nebrodi ...e si battevano per la salvaguardia delle altre razze di animali autoctone In via d'estinzione ( Girgentana ... Cinisara ... San Fratellano ....Cirneco Dell'Etna ecc.....)... ora la Cinta Senese ... si chiama Cinto - Toscano è diventata regionale e maschile ... ed il Suino nero dei Nebrodi ....è diventato SUINO NERO ....e basta ....ma come dice bene Mario ... solo chi capisce di animali ed è appassionato ... va avanti unendo teoria e pratica .... gli altri come si dice in polentonia (termine più esatto di padania che non esiste ) .... tutti a ramengo.... ciao elmo
Guarda, ho iniziato 2 anni fa con la cinta senese, credimi il prodotto e piu piccolo e meno prolifico, circa 150kg e 6/7 suinetti a parto....................ma la qualità eccellente ed il sapore della carne nonche del grasso, non hanno nulla a che vedere con animali di allevamenti tenuti a mangimi che arrivano chissa da dove e vengono somministrate vitamine o altre sostanze per la crescita. chi e in grado di assaggiare i salumi della cinta, credimi ne rimane estasiato..................ciao