12/05/2016, 21:42
Il Patanegra è il prosciutto più costoso, fare prodotti con il brado si arriva all'eccellenza, anche con le ns. razze locali si arriva a prodotti eccellenti, occorre gestire bene tutti i fattori.
Nella alimentazione il tannino è un problema quando supera alcuni limiti, si perde in appettibilità, quando si supera il contenuto del 6% ogni punto in più porta ad una riduzione del 6% di digeribilità proteica e di energia disponibile.
E' utilizzato come antidiarroico nei mangimi per suinetti al posto degli antibiotici (corteccia di castagno macinata).
Il residuo che cita glib è la sansa, il residuo della lavorazione dell'olio d'oliva,
Le sanse vergini denocciolate possono essere utilizzate nell’alimentazione del suino, soprattutto in virtù della
qualità della frazione lipidica e del quantitativo di antiossidanti in esse contenuti, se opportunamente
integrate con alimenti ad alto valore nutrizionale. Le prime prove di alimentazione risalgono agli anni ’30.
Diversi Autori integrarono alla miscela, costituita principalmente da orzo e fave, sansa vergine decorticata
fino al 20% della sostanza secca, rilevando buone prestazioni produttive ed evidenziando problematiche di
costipazione solamente con percentuali d’inclusione maggiori. Più recentemente ricerche eseguite su suini
Landrace x Large White, alimentati con il 10% di sanse vergini d’oliva nella razione, non hanno evidenziato
problematiche negli accrescimenti ponderali e nella conversione degli alimenti.
Io lo utilizzata al 7% con ottimi risultati ,e preferisco rimanere sotto il 10%.