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Il Mondo Suino a tutto tondo
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Dieta allevamento suini

02/05/2009, 14:19

Salve ho acquistato 2 suini come faccio ogni anno.
Mi piacerebbe confrontare il tipo di alimentazione che somministro ai suini.
La prima settimana mangime asoluto 100%, e il mese successivo gli do mangine 65% e crusca 35%.
Voi come procedete?

Re: Dieta allevamento suini

02/05/2009, 22:37

Non so a che età compri i maiali ma la dieta che pratichi, mangime bilanciato con ben 35% crusca può avere senso, nel suino pesante, solo nel periodo finale dell'ingrasso quando i suini sono già molto pesanti e adulti e devi un po' "frenare" costi e depositi adiposi, in altre parole la crusca è un po' zavorrante accelera il transito anche del mangime bilanciato, si ottengono carcasse più magre. Per lo stesso motivo la tradizionale alimentazione del suino magro a sud era impostato con l'uso di fave e crusca. Se mi dai altri elementi cerco di aiutarti un po' di più, ciao, saluti, Mario

Re: Dieta allevamento suini

03/05/2009, 0:23

Sono felice, è proprio quello che cerco,
I maiali sono per uso domestico però cmq ci teniamo a fare dei maiali di qualità dato che sono per noi!
Allora mi affido a te Mario, mio nonno non ha fatto in tempo ad insegnarmelo e sto un pò spaesato, poi tra i conoscenti chi dice una cosa chi un'altra...
Sarei felice se, quando mi spieghi le dosi per quale motivo una certa percentuale di una cosa e meno di un'altra in modo da farmi un bel bagaglio da sfruttare anche nei prosimi anni e nn richiederti tutto da capo l'anno possimo. Sto nche imparando a macellare il maiale.
Comunque i maiali sono arrivati ieri, e pesano 50-55 kg, e hanno mangiato fin ora mangime Valigi.

Re: Dieta allevamento suini

03/05/2009, 12:30

Bene! sono abbastanza grossi, penso siano bianchi, per cominciare se ti è possibile non cambiare alimentazione subito, lascia una quota del vecchio mangime 50% circa solo per il momento. Ho bisogno di sapere se pensi di mandarli al pascolo o se li terrai al chiuso. Il peso di macellazione è un'altra informazione di cui ho bisogno e se disponi a basso costo di alcuni alimenti. I risultati migliori sono quelli che si ottengono con i costi più bassi e alimenti di qualità, non ha senso pomparli, aspetto notizie e altre informazioni che pensi mi siano utili, ciao, saluti, Mario

Re: Dieta allevamento suini

03/05/2009, 23:58

Si i maiali sono bianchi e per l'alimentazione dispongo di orzo, grano, mais, fieno (nn credo serva), erba medica, erba verde fresca. Il peso finale, nn saprei, vorrei fare maiali grandi ma che nn tirino fuori molto molto grasso. Si dice che per farli grossi bisogna darli mangime ma il mangime preferisco usarlo poco perchè sinceramente sono un pò scettico sulla qualità delle sostanze utilizzate. Vorrei fare maiali di 200 kg.

Re: Dieta allevamento suini

04/05/2009, 10:41

Dmenticavo,penso di tenerlial chiuso.c'è un'idea di pascolo sia per suini che bovini da latte anche perchè adiacente alle stalle ho terreni un pò all'ombra e quindi poco coltivati, però ancora è tutto a zero. quanto mq servirebbero?

Re: Dieta allevamento suini

05/05/2009, 19:39

Un suino di 200 kg è un suino pesante, veramente pesante la cui destinazione finale non può che essere la trasformazione e quindi un po' di grasso ti servirà. Se pensi di non lavorarlo sarebbero troppo pesanti. Se li potessi mandare fuori faresti dei maiali superiori, con carni e lardo sodo e consistente ideale per qualunque destinazione nei processi di trasformazione: prosciutti e spalle per iniziare e non quelle cose flaccide e con poco consistenza che caratterizza ormai gran parte della produzioni di massa, che viene spacciata per superiore ... altro che qualità. Non è necessario un grande spazio, meglio se possono veramente pascolare, ma possono bastare alcune centinai di metri, questo ti semplifica anche le pulizie perché i maiali andranno a defecare fuori e lo stalletto rimarrà pulito. Ti propongo due mangimi che non cambiano molto tra loro se non per le proporzione degli alimenti base, il primo da usare in grande quantità o meglio a volontà fino all'età di circa 100 kg (non so se sono maschi o femmine) e il secondo dato in ragione del 3% del peso vivo, non oltre, fino alla macellazione, quindi se pesano 150 kg 4,5 kg/d (giorno). Il primo mangime deve possedere un contenuto proteico più alto 17/18% di proteine e il secondo 14/15% di proteine. Se ti è possibile gli ultimi mesi durante il finissaggio se trovassi castagne, (meglio) e ghiande potresti dare una quota sotto questa forma, devi evitare, sempre in questo periodo, invece il mais e qualunque alimento che contenga olio, mentre l'orzo determina la formazione di un lardo bianco e di buona consistenza. Intanto rifletti su questo, ciao, saluti, Mario

Re: Dieta allevamento suini

05/05/2009, 23:25

Ciao,
si i maiali saranno destiati alla macellazione, di solito faccio tutti e due i prosciutti, oppure 1 prosciutto e 1 capicollo, poi salsicce e soppressate, e pancetta appessa o guanciale.
Per il peso, intendevo dire non più di 200Kg, 1,80-1,85 sarebbe ideale.
comunque per ora li dò solo mangime per una settimana, quello con cui sono stati allevati fin ora.

Re: Dieta allevamento suini

06/05/2009, 19:50

Una domanda all'esperto!
vedo che sostenete con forza che la qualità della carne anche per fare i salami ecc si ottiene preferibilmente con suini allevati all'aperto. questo è perchè mangiano altri alimenti, perchè respirano aria con meno ammoniaca ecc, perchè si muovono dipiù, perchè??
l'anno prossimo inizierò ad allevarne una 50ina per lo spaccio, e possibilmente vorrei produrre la massima qualità per distinguermi dalla massa, il problema è che non dispongo di molto spazio, e vorrei capire dove devo incidere per ottenere un risultato simile, o comunque un buon risultato. Grazie in anticipo.
ciao

Re: Dieta allevamento suini

17/05/2009, 11:41

Scusa il ritardo, ma ci sono state buone ragioni. Rispondo, il motivo perché allevare all'aperto, soprattutto il maiale da trasformazione, porta ad un prodotto superiore dipende principalmente, dal movimento, il muoversi crea una muscolatura più tonica che non significa dura e basta, quindi i tessuti sono meno acquosi, di giusta consistenza, bassi cali alla stagionatura; la forzatura alimentare e l'immobilità sono strade che deve percorrere chi punta alla quantità, ad indici di conversione ottimi e tempi brevi, per poi vendere a 1, 2 circa € al kg. Ti do per certo che anche il più classico dei bianchi, allevato all'aperto e magari con un po' di pascolo vi stupirebbe. In verità ci sono diverse condizioni complementari, per esempio la castagna giustamente dosata esalta moltissimo le qualità organolettiche del trasformato, con la farina di aringhe pure ma nel senso opposto ... ... ciao, saluti, Mario
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