Buonasera: avrei alcune curiosità riguardo la suinicoltura italiana, per capirci un po di più. Approfitto, quindi, della vostra conoscenza (visto che alcuni del forum, se ho ben capito, allevano per mestiere) e pazienza
. La prima domanda riguarda l'alimentazione tipica che si somministra ai suini in finissaggio nelle grandi aziende italiane (parlo, ovviamente, di suini pesanti che, se ben ricordo, tra l'altro, rappresenta la maggior parte del patrimonio suinicolo nostrano). A livello casalingo, si sa: mais, orzo, favino, ghianda, castagna e avanzi dell'orto ma...in un allevamento intensivo atto alla produzione del suino pesante, quali sono gli standard? Ci sono delle regolamentazioni in merito, un po come con il benessere animale? Poi, vista la valutazione di mercato di suddetti suini (se ben ricordo, al momento, stiamo sull' euro e 50 al kg per quelli da 150/180 kg), levando le spese di gestione, vaccinazioni e tasse, alla fin dei conti quanto resta all'allevatore di guadagno dalla vendita di un camion di, chessò, 100 capi di quella fascia di peso (ovviamente non faccio i conti in tasca dell'allevatore, ma giusto per sapere se riesce a "sopravvivere" o è destinato a chiudere in pochi anni)? E quali sono le razze più allevate (sempre a livello intensivo), per questo scopo? Si usano incroci appositi o ormai il danese ha preso il sopravvento su tutto? A che età vengono di norma venduti ai salumifici? Poi molti parlano di antibiotici impiegati in intensivo per "prevenire" malattie, vista l'alta densità: rappresentano davvero un rischio per la salute del consumatore finale? Alcuni dicono di si, ma io ricordo che quando il maiale di mia zia si ammala e il veterinario deve fargli una terapia antibiotica, le uniche parole sue sono "state tranquilli, basta che aspettate almeno un mese per la macellazione" (ciò mi lascia supporre che, trascorso un lasso di tempo, degli antibiotici non vi è più traccia nel suino, rendendo di fatto la carne assolutamente incontaminata). Infine, passando alle carni: come si valuta la qualità? (che, ovvio, è lontana anni luce dai sistemi in semi brado e CREDO sia abbastanza distante anche da quella in box ma a livello casalingo)