Ragazzi scusate anni fa era una cosa normale tenere un maiale per l'allevamento e lo avevano quasi tutti dalle mie parti mio padre in primis ma adesso non vedo più nessuno fare questo.
Se volessi prendere un maiale per fini "personali" potrei farlo o deve essere per forza bollato e fare vaccini, e per la macellazione cosa bisogna fare bisogna portarlo al macello o no.
Qualcuno mi da delle delucidazioni in merito, con i passi per poter procedere.

Grazie.

buongiorno per uso famigliare,qui in toscana è consentito tenere uno o due maiali (a seconda della regione) deve essere registrato all'asl con il suo certificato rilasciato da chi te lo vende.....puoi abbatterlo a casa devi avvisare il vet che verra' a guardare le interiora ,fegato,reni e milza se non ricordo male......per verificare che tutto sia ok....poi te lo mangi.....ciao Nicola

i vaccini non sono solo un adempimento burocratico, ma prevengono malattie mortali per il tuo animale. Compralo vaccinato, è un indice di serietà , oltre ad essere obbligatorio.

Ciao nicola grazie sei stato molto esaustivo.
Milli per ora non ho l'intenzione di prenderlo ma comunque era scontato che prendessi un animale vaccinato, non mi piacciono le cose fatte aumm aumm.
Se ho chiesto è perché se mi venisse in mente di farlo lo farei seguendo le regole.
La domanda sui vaccini faceva riferimento a vaccini da fare quando diventano più grandi non quelli fatti prima della vendita.

Comunque vado a chiedere in asl, ma non c'è nessun laziale che sa se i passi sono quelli esposti da nicola.

più o meno è come ha detto Nicola (per quel che mi ricordo), , la Asl ti deve dare anche il tuo numero stalla.
per l'abbattimento e il trattamento della carne potrai chiedere al bravissimo MFCarpentieri ( sez.norcineria)

Ciao, esiste un piano di eradicazione nazionale per una malattia (aujeszky) la vaccinazione è obbligatoria ed è tre volte all'anno. Tranquillo alcune asp non lo sanno.... Io mediterei sul fatto che le vaccinazioni non siano un adempimento burocratico ma un atto volto al benessere e alla salute dell'animale...
ciao

lo dici seriamente o in senso ironico?

Ciao,
scusa la lentezza nel rispondere. No non scrivevo in senso ironico, scrivevo realmente che alcuni sono vaccini inoculati per proteggere l'animale e più spesso le sue produzioni da malattie, altre volte sono vaccini inoculati per non andare incontro a illegalità.
un esempio: il piano di eradicazione per aujeszky partito il 2010 e riconfermato quest'anno si pone l'obbiettivo di eliminare la malattia sul territorio nazionale. In sicilia il piano di sorveglianza precedente di due anni, non ha mai rilevato un positivo e sospetto positivo per tale patologia. La vaccinazione a tappeto per una malattia che non esiste e che per il tipo di allevamento praticato in questa regione non consiste pericolo è più un adempimento burocratico che una prevenzione.
Ci sono altri numerosi esempi, del resto non voglio essere polemica, è difficile legiferare per il bene di tutti, di solito vince la maggioranza.
Mi fa piacere pensare cosa ne pensi.

rispondo a semina:
tu dai per scontato che i maiali siciliani nascano vivano e muoiano in Sicilia, ma.... non hai considerato che con il commercio possano viaggiare? arrivare da fuori o essere venduti ad allevamenti fuori regione?
Un maiale non protetto fuori dall'ambiente in cui è nato corre dei rischi e li può portare esso stesso.
In questi casi penso che la prudenza non sia troppa.
Saluti