Conduzione Suini

Un saluto al forum, una cortesia, potete indicarmi quali sono i metodi, in ambiente casalingo, per condurre un suino, senza problemi, dalla stalla alla zona di macellazione (cortile-aia), ho sempre timore di dover aiutare il contadino/allevatore a recuperarlo nei campi. Grazie

Ciao Nemesis, guarda la Signora come è tranquilla !!!
un saluto mf

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beh,prima di tutto bisogna ricordarsi di chiudere il cancello!
( scherzo, ma una volta abbiamo davvero recuperato una scrofa che gironzolava per strada, ci ha avvisato un automobilista!)

credo che bisogna creare una certa familiarità col suino, se è abituato ad avere a che fare con noi sarà meno nervoso. Noi usiamo delle tavole di legno compensato che usiamo per sbarrare la strada e la visuale al maiale, il quale se vede che non c' è posto per passare cambia direzione. Il tutto poi sta a farlo andare dove andiamo noi e a non farlo innervosire perchè potrebbe caricare e una volta capito che è più forte di noi non lo ferma più nessuno, quindi bisogna stare calmi. Se si deve farlo muovere in un corridoio basta una persona, per spazi aperti, meglio due.

Penso inoltre che sia inutile picchiare un maiale, piuttosto si può usare una canna , ma giusto per fare TIC TIC sulla schiena e farlo avanzare, non so se mi sono spiegata.

pistola nella stalla.. scanni.. trattore lo sollevi.. e lo porti dove vuoi.. una volta fuori dal suo recinto il suino diventa troppo imprevedibile. non fidarti !! da me fan tutti cosi

L'importante è non "spaventarlo"...da noi entra nella stalla chi l'ha cresciuto, dopo aver immesso un pò di mais nel trogolo...così, mentre il maiale è intento a mangiare, si lega ad una zampa posteriore (se ci riesce, anche ad entrambe)...noialtri aspettiamo tutti fuori, senza farci vedere dal maiale...in seguito si apre la stalla e si aspetta qualche secondo...il maiale, incuriosito, uscirà da solo...poi ci avviciniamo anche noi, con calma, e aiutiamo ad accompagnarlo verso il trattore, per stordirlo, sollevarlo subito e scannarlo (sarà nostra credenza, ma siamo convinti che una jugulazione dell'animale appeso, per le leggi della fisica, sia più "rapida e completa")...se l'animale si impunta e inizia ad accennare cariche se proviamo a portarlo verso il trattore, si abbatte sul posto. Spesso, però, si accorge dell'inganno troppo tardi e inizia ad impuntarsi quando siamo quasi pronti all'abbattimento

[quote="milli"]Penso inoltre che sia inutile picchiare un maiale, piuttosto si può usare una canna , ma giusto per fare TIC TIC sulla schiena e farlo avanzare, non so se mi sono spiegata. [/quote]

Esattamente!!! il clap serve proprio a questo, stimoli l'animale senza colpirlo. ciao mf

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Max1987 ha scritto:L'importante è non "spaventarlo"...da noi entra nella stalla chi l'ha cresciuto, dopo aver immesso un pò di mais nel trogolo...così, mentre il maiale è intento a mangiare, si lega ad una zampa posteriore (se ci riesce, anche ad entrambe)...noialtri aspettiamo tutti fuori, senza farci vedere dal maiale...in seguito si apre la stalla e si aspetta qualche secondo...il maiale, incuriosito, uscirà da solo...poi ci avviciniamo anche noi, con calma, e aiutiamo ad accompagnarlo verso il trattore, per stordirlo, sollevarlo subito e scannarlo (sarà nostra credenza, ma siamo convinti che una jugulazione dell'animale appeso, per le leggi della fisica, sia più "rapida e completa")...se l'animale si impunta e inizia ad accennare cariche se proviamo a portarlo verso il trattore, si abbatte sul posto. Spesso, però, si accorge dell'inganno troppo tardi e inizia ad impuntarsi quando siamo quasi pronti all'abbattimento

Condivido in pieno!
Ribadisco che è opportuno entrare nella porcilaia da soli e che entri chi l'ha accudito.
Spesso entrano 3-4 persone ed iniziano a parare ad alta voce... il maiale, abituato da un anno alla calma assoluta e ad una sola persona si impaurisce diventando imprevedibile.
Alcuni incappucciano la bestia con un grosso secchio (oscurando la vista al porcello) e lo tirano per la coda facendolo camminare a ritroso. Io c'ho provato e non ci sono riuscito. Mi vien facile farlo uscire, da solo, con calma e tranquillità!
(utilissimo ed utilizzato dal sottoscritto il foglio di compensato per sbarrare la via "sbagliata"!)

Saluti.

Ciao, prendendo spunto dai Vs. interventi …. direi che concordiamo sul fatto che molte volte nella conduzione dell’animale si fà l'errore di non analizzare bene il proprio comportamento e l’ambiente in cui si vuole movimentare l'animale.
Il suino e intelligente e memorizza tutto (anche le persone e le loro azioni) ed e molto pauroso tanto da poter arrivare a dei collassi e morirne.
Pensiamoci!!! perchè tutte le situazioni di: eccitamento, spavento, maltrattamento, portano ad un declassamento delle carni.

Errori frequenti nella Conduzione degli Animali
•Condurre gli animali verso zone buie o luce accecante
•Persone od oggetti in movimento verso gli animali
•Riflessi di luce su strutture metalliche
•Ombre o coni di luce
•Strutture metalliche che sbattono (catene, cancelli …)
•Urli, sibili o rumori acuti (sfiati di aria compressa…)
•Pavimentazioni di aspetto diverso
•Colore errato del vestiario degli operatori
•Oggetti sul pavimento (carta, plastica…)

ciao mf

Grazie a Tutti per i consigli, un salutone

•Colore errato del vestiario degli operatori

Ciao MarioFrancesco, potresti approfondire il concetto, per favore? So che l'operatore che fa il prelievo seminale del verro deve avere sempre lo stesso colore( per esempio da noi si indossa sempre una maglietta bianca, il verro quando esce dal recinto , forse anche grazie a questo, va direttamente verso la cavallina)
Vale anche per altre situazioni?