io personalmente prendo uno strofinaccio lo imbevo di grappa lo faccio addentare e l'animale cammina come una pecorella dove voglio io

Mi incuriosisce davvero!
Mi spieghi bene come e perchè???
Grazie.

Dai!! questa non l'avevo mai sentita sono molto curioso anche io

Ciao a tutti,
post curioso,ma le vostre difficoltà non le ho mai riscontrate,
vi sono maiali che non vanno,e allora li è l'esperienza che insegna,ma addirittura che mi si rivoltano,quello mai,
anche perchè va bene essere buoni,ma bisogna far capire a qualsiasi animale chi comanda....
Scrofe:vanno praticamente da sole,ad eccezione delle scrofette,che però siccome le facciamo camminare spesso sono abituate e creano poche rogne,non concordo sul fatto che non bisogna emettere rumori,io fischietto o le sollecito al movimento e loro conoscendomi venno senza problemi,bisogna far sentire la propria presenza,idem magari aprire il gruppo delle 3-4 scrofe(capita più con le scrofette) che magari facendo una strada nuova si trovano un po in difficoltà,uno davanti e uno dietro con un'asse(noi utilizziamo quelle di plastica),un notevole effetto lo fa un pezzo di canna di plastica,che se sbattuto contro il muro del capannone o dei box fa un rumore amplificato,altra sorte a quelle che entrano in sala parto,post lavaggio le accompagnamo,non usiamo alcun pungolo o bastone,ma voce e il contatto,magari con una sbuffetta sulla schiena o il toccare appena appena lo stinco con il piede,i problemi sorgono se non enterno in gabbia,e qui si sa,pestarle è inutile,e quindi si afferra la gabbia e la si spinge aiutandosi con le ginocchia
Verri:curandoli io mi riconoscono,sanno quando tocca loro essere prelevati,puliti o c'è da mangiare,non sono mai enterto con un'asse e men che meno con un bastone,anzi li coccolo,specie dopo il prelievo,un pò di coccole,una manciata di alimento per ringraziarlo e gratificarlo del lavoro,e poi via subito in laboratorio,anche qui non mi ritrovo molto sul colore,con i verri che hanno passato la quarantena vado in tuta di stoffa,mentre a quelli in quarantena vado con la tuta usa e getta bianca,mai avuto problemi al salto,anzi,appena vedono la cavallina,un paio di giri e ci montano.
Grassi,diciamo che se sono abituati vanno,qui oltre alle assi abbiamo bastoni(di plastica),si avete capito bene,li battiamo contro le assi per fare rumore,anche se capita che li si tocca nel caso si ammassano o si girano,se si ammassano si toccano i primi per far defluire il tutto,altrimenti se si girano si tocca il muso e si gira,si possono usare benissimo anche mani e corpo che fanno da chiusura,ma se sfonda poi si è costretti a prenderlo per la zona del collo e girarlo;i problemi per cosi' dire è quando vanno al macello,noi carichiamo presto,o alle 4 o alle 5 del mattino,se piove sappiamo già che l'acqua li frena un pò,ma la cosa che li frena di più è quando alcuni di loro se la sentono dove stanno andando,e qui sono rogne,che alla fine si risolvono con il portarlo su sul camion quasi a mano,
forse ho dimenticato qualcosa,ma va detto che conta esperienza,pazienza e talvolta un notevole sforzo fisico

Guarda cele83,
mi piace molto la tua spiegazione ma posso dirti che quando un maiale si impunta e pianta i piedi a terra è davvero difficile portarlo fino al "patibolo".
Tre anni fa ci son capitato io: uscito dalla porcilaia il mio large white di 220 kg non muoveva un passo, puntava zampe anteriori e muso a terra. Le abbiamo provate tutte, fin quando..... a mali estremi estremi rimedi:
nei pressi della porcilaia abbiamo notato una "pedana" maxi, bella grande e robusta. L'abbiamo infilata sotto il porco ed il porco è stato praticamente assicurato alla pedana con moooolti giri di corda (il maiale era praticamente accucciato a terra e non voleva saperne di muoversi!) e con un cavo abbiamo assicurato la pedana carica del porcello alla Jeep e percorso i 70 metri necessari.

Bè,io ho detto come lavoriamo,
capita a volte di arrivare a situazioni disperate,ma si cercano sempre di evitare,c'è anche da dire che un paio di colleghi con pochissima pazienza non badano a comunicare se non con il bastone,e uno di loro lavorando in scrofaia ovviamente lo lasciamo alla porta,visto che non gli interessa se è gravida o meno...
maximiliano,per me avete fatto una fatica extra,io gli avrei sparato li sul posto e poi trascinato e dissanguato,a noi è capitato settimana scorsa,scrofa di quasi 4 quintali,schiena rotta in gabbia parto,era all'ultimo parto,l'abbiamo estratta e tirata in tre per un 15 metri,poi presa col telescopico,ma la fatica che abbiamo fatto in due a tirarla fuori dalla gabbia la puoi ben immaginare,
per mf,credo che sia un rispetto reciproco,molti vedono l'intensivo come industrie crudeli che producono carne,o altro,ma non pensano che chi ci lavora con quegli animali ha tutto l'interesse per far si che stiano bene e che vengano trattati bene

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Ah beh, allora abbiamo sbagliato tutto! via tutte le magliette.......

Per quanto mi riguarda il colore meno gradito al maiale è il blu, le prove a cui mi riferisco sono connesse all'alimento, lo stesso alimento colorato in modo diverso vede il blu come il colore che porta al rifiuto del cibo, sul resto ho versione contrastanti, saluti, Mario