|
come iniziare un allevamento di cinta senese
Autore |
Messaggio |
giacomor
Iscritto il: 20/04/2010, 22:09 Messaggi: 215
Formazione: Dottore agronomo e forestale
|
Ciao, grazie ad una cooperativa di cui faccio parte, probabilmente riuscirò ad ottenere un terreno, prevalentemente boscoso, in provincia di Grosseto. Ancora non so di preciso gli ettari, c'è un casale completamente ristrutturato e manca l'acqua, purtroppo, quindi andrà costruito un pozzo. Quello che vorrei sapere da voi, visto che non ho esperienza in materia, anche se sono agronomo, e cosa bisogna sapere per iniziare un allevamento di cinta senese che, a quanto mi dicono, è l'animale più adatto ad essere allevato in questo terreno, quasi sicuramente. Quanti capi si possono al massimo allevare ad ettaro? Quanti parti all'anno fa una femmina? Quanto costa e a quale età va acquistato un animale e quando andrebbe macellato? Che finanziamenti (es. DOP, biologico) ci sarebbero? Vorrei coinvolgere anche due miei amici, che si sono dimostrati volenterosi di intraprendere questa attività e anche perchè non ce la farei a seguire tutto da solo. Per questo vi chiedo se è possibile ricavare un reddito di almeno 35.000 € all'anno dall'allevamento di cinta? Grazie e scusate se ho fatto troppe domande tutte insieme .
|
25/05/2015, 20:14 |
|
|
|
|
mfCarpentieri
Sez. Norcineria
Iscritto il: 19/08/2011, 19:19 Messaggi: 1858 Località: Caiolo (SO)
Formazione: ITIS
|
Salve Giacomor, in prima istanza ti consiglio una buona lettura del nostro Mario Giannone "L'allevamento biologico del suino" Edagricole. In seguito, in base alla tipologia/struttura del territorio a disposizione, potrai fare una valutazione del carico animale, delle rotazioni e delle semine migliorative. Per la resa di un allevamento al brado molto importante sono le strutture preesistenti sia per alloggiare il personale, per immagazzinare le materie prime/mangimi, per deposito attrezzi. Importanza rivestono anche le strade che collegano i vari recinti o le varie parti dell'allevamento ... tu parli di utili ... ma prima degli utili devi fare degli investimenti, l'allevamento per almeno un anno non darà utile per cui dovrai coprire tutte le spese. Parli di allevamento ma devi definire la tipologia: allevamento ciclo chiuso o semplicemente ingrasso? Per info sull'allevamento di cinta informati presso l'associazione. Fai una domanda per volta ed approfondisci. Sul forum trovi diversi argomenti già discussi, tipo: http://www.forumdiagraria.org/suini-f19/come-iniziare-un-attivita-t69477.html http://www.forumdiagraria.org/suini-f19/recinzione-con-rete-elettrosaldata-t67862.html
Saluti mf
_________________Wendell Berry, diceva “ se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra"...http://www.leselvedivallolmo.itIl prosciutto insaccato (TerrAmica nr. 0): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_0_2014/49?e=10353070/6348207 L'arte dell'insaccato (TerrAmica nr. 4): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/41?e=10353070/32332678 Il Salame Campagnolo (TerrAmica nr. 5): http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/45?e=10353070/36962323
|
26/05/2015, 14:56 |
|
|
giacomor
Iscritto il: 20/04/2010, 22:09 Messaggi: 215
Formazione: Dottore agronomo e forestale
|
Grazie per le info, ma da quello che ho capito è molto dura iniziare e probabilmente non lo farò mai. Visto che probabilmente chi fa l'allevatore ha il padre che lo faceva prima e lo ha imparato fin da piccolo il mestiere. Ciao
|
27/05/2015, 18:48 |
|
|
giacomor
Iscritto il: 20/04/2010, 22:09 Messaggi: 215
Formazione: Dottore agronomo e forestale
|
Per l'alimentazione, quale sarebbe la razione giusta giornaliera dei maiali (cinte senesi)? Cioè, mi spiego meglio: una scrofa durante la gravidanza avrà un fabbisogno nutritivo diverso rispetto a quando allatta, un verro riproduttore avrà la sua razione, come i maiali da ingrasso, nelle varie fasi di età, dall'accrescimento al finissaggio. Ci sono dei link dove posso ottenere queste informazioni? Libri? Grazie
|
25/06/2015, 19:37 |
|
|
giacomor
Iscritto il: 20/04/2010, 22:09 Messaggi: 215
Formazione: Dottore agronomo e forestale
|
Nessuno proprio lo sa ?
|
27/06/2015, 11:16 |
|
|
milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
|
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
|
27/06/2015, 17:05 |
|
|
giacomor
Iscritto il: 20/04/2010, 22:09 Messaggi: 215
Formazione: Dottore agronomo e forestale
|
Grazie mille per i link. Cercherò di leggermi tutto il più attentamente possibile
|
01/07/2015, 19:24 |
|
|
giacomor
Iscritto il: 20/04/2010, 22:09 Messaggi: 215
Formazione: Dottore agronomo e forestale
|
Sapete se esistono attività complementari all'allevamento di cinta senese, oltre al classico agriturismo? Per esempio qualche coltura abbastanza redditizia che può essere riciclata come mangime per i suini o qualcosa che può crescere nel querceto o nel castagneto dove grufolano le cinte.
|
14/07/2015, 18:05 |
|
|
altomugello
Iscritto il: 30/09/2011, 22:00 Messaggi: 328 Località: Borgo San Lorenzo (FI)
Formazione: IAP
|
in questo link trovi delle info importanti: http://sito.entecra.it/portale/public/d ... logico.pdfIo personalmente alle mie cinte somministro in accrescimento 28%mais, 40%orzo, 15% crusca e 16%favino / finissaggio 70%orzo, 14%mais, 10%crusca, 5%favino Inoltre semino pascoli per erbaio di colza, meliloto, lupinella e lupino azzurro(dolce) oltre al bosco di roverelle, cerri e castagni
|
29/08/2015, 0:07 |
|
|
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
Il 70% di orzo è molto , tutti i testi di alimentazione suina consigliano di non superare il 40% nelle varie formulazioni, essendo un alimento ricco di fibra e ricco di B-glucani , aumenta la viscosità intestinale riducendo il valore della dieta, inoltre somministri poca proteina il 5% di favino è poco, somministrando anche ghiande e castagne hai una alimentazione molto energetica, ma scarsa di proteina, comunque tu conosci i tuoi animali quindi sei tu il miglior giudice, è solo per puntualizzare il discorso rientrando nei canoni classici di alimentazione.
|
29/08/2015, 19:46 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|