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attrezzature 
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Iscritto il: 08/03/2011, 21:38
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Salve,
Vi leggo sempre con piacere perchè Vi reputo molto competenti e interessanti.
Mi sono informato per aprire un piccolo allevamento insieme ad amici di una quindicina di capi all'aperto di maiali ma ci siamo arenati di fronte alle seppur minime attrezzature necessarie:
- quale tipo di abbeveratoi sono da preferire?
- per il ricovero basta una semplice tettoia a tre venti con un po' di paglia per terra o servono quelle strutture prefabbricate in lamiera zincata anche per tenerli un po' divisi?
- per semplificare le operazioni di alimentazione si possono usare delle mangiatoie con un serbatoio o i maiali non sanno regolarsi e quindi meglio razionare?

grazie


08/03/2011, 22:31
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Sez. Suini
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Ciao, benvenuto! :)
Per le attrezzature da esterno lascio spazio agli esperti,
per quanto riguarda il razionamento, secondo me la mangiatoria con serbatoio va benissimo, ma con la razione del giorno o poco più.
Come sei messo con l'acqua?

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L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr)
Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone


09/03/2011, 10:34
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Ciao pacelli ho visto il messaggio e ti dico il mio punto di vista poi nel forum vi sono esperienze superiori alla mia, e solo che era anche il mio sogno, diciamo per prima cosa quando si pensa ad un allevamento, una volta identificato il luogo, e la tipologia di allevamento, all'aperto o semibrado, io andrei all'ASL di competenza Sez. veterinaria ed all'ufficio Tecnico Comunale, con topografia del terreno ed eventuale analisi della sua struttura "geo". Progettino di recinzione, tipologia Suini, quantità. Perchè il problema! non sono i suini, ma gli umani.
I suini sono intelligenti, si sanno Organizzare e Autoregolarsi in forma naturale dipendente dalle esigenze di Razza.Ciao Mariofrancesco


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Wendell Berry un contadino del Kentucky, poeta e intellettuale, diceva “ Se mangio carne voglio che venga da un animale che ha vissuto una bella vita all’aperto, senza affollamenti, su pascoli abbondanti, con acqua buona e alberi per ombra”…
09/03/2011, 10:36
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Perfetto! saluti, Mario


09/03/2011, 13:39
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...attenzione però all'impiego della tramoggia a volontà per la riproduzione...vero Mario???????
Ricordi molti (molti) anni fa a Ca'Lippo??????
;)
Jacopo

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Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità.
Vandana Shiva


09/03/2011, 13:41
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Certamente che ricordo, per le scrofe gravide che sono entrate in anabolismo gravidico accumulando tutto, si corre il rischio che invece di camminare si mettano a rotolare, contento collega?!?, un saluto a tutti, Mario


09/03/2011, 13:45
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Iscritto il: 08/03/2011, 21:38
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Grazie!
Le immagini mi hanno illuminato:

- 2 abbeveratoi di acciaio inox/cemento con barre trasversali così gli animali non ci entrano collegato alla rete idrica o ad una cisterna tramite galleggiante semprepieno e un tappo in fondo per lo svuotamento eventualmente collegato ad un tubo di scarico che allontani l'acqua gestito da una saracinesca.

- il ricovero sembra molto semplice anche se quelli in lamiera mi spaventano un po' per il calore che assorbono soprattutto d'estate e comunque mi sembrano assimilabili ad una tettoia a tre venti, un vantaggio è il fatto di poterle spostare anche se non conoscendo il peso della struttura è azzardato questa affermazione e comunque finirà in un discorso di confronto di costo tra i due tipi di costruzioni

- la mangiatoia sono un po'indeciso perchè per il 99% delle volte li alimenterei giornalmente ma vorrei avere "il guinzaglio" un po' più lungo; quella in foto mi sembra figlia di una scuola di pensiero di alimentazione ad libitum sempre, forse basterebbero quelle mangiatoie con un po' di serbatoio da una decina di kg che sono una via di mezzo o mal che vada penso che una struttura a vasca semplice come quella degli abbeveratoi vada più che bene ovviamente coperta.

L'unica cosa che resta da fare è provare (burocrazia permettendo)

grazie ancora


09/03/2011, 14:06
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In bocca al lupo caro Pacelli!
Ogni onore a chi ha la passione e la buona volontà di divenire oggi un nuovo allevatore!
Jacopo

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09/03/2011, 14:48
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Quindi non ho detto tante stupidaggini?!
E più tecnicamente è sbagliato prevedere un'alimentazione con tramoggia a volontà per un gruppo di suini coetanei da ingrassare acquistati a 30 kg e macellati a 100-150 kg per tagli da macelleria?


09/03/2011, 15:29
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Va benissimo, devi cambiare mangime tra il primo e il secondo periodo, avranno un accrescimento maggiore anche se peggiora leggermente l'indice di conversione alimentare, saluti, Mario


09/03/2011, 19:22
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