Allo stato brado nel bosco

Sto valutando di riattivare l'azienda agricola di famiglia (nonno e zio) e sfruttare i 12 ettari di terreno, di cui 7/8 sono di boschi (quasi tutti castagni). Avrebbe un senso allevare suini allo stato brado e trasformare?

Dimenticavo di dire che nei boschi ci sono i cinghiali, o almeno così dicono. Ma considerando che è mio zio a dirlo, c'è da crederci.

Sicuramente ci saranno i cinghiali, ma comunque per fare una valutazione di possibile resa, occorre capire oltre al terreno boschivo che terreni hai e che strutture.
L’allevamento è una produzione legata alla terra, deve esistere un equilibrio tra allevamento, colture agrarie e terra.
Gli animali, oltre hai possibili frutti del bosco necessitano, per la maggior parte dell'anno, di leguminose/foraggere e di una integrazione giornaliera di mangime.
Per cui il discorso è molto ampio.
saluti
Raffa

Vegesaura, la nota sui cinghiali era per capire se possono essere di intralcio. Attaccano i maiali? Dovrei sicuramente cintare il bosco, ma la recinzione quanto dura con dei cinghiali che circolano?

Riguardo alle altre domande: in totale ci sono 12 ettari, di cui circa 4/5 erano utilizzati per grano e fieno sino a quando mio zio ne aveva le forze e la voglia (ora ha quasi 75 anni...), quindi si potrebbero riattivare. Inoltre siamo in una zona in cui parliamo di meno di 200 abitanti con un'età media ben oltre i 50... quindi sono convinto che di terra da prendere in affitto ne potrei trovare a iosa. Inoltre a prezzi estremamente bassi, visto che la maggior parte è incolta e lasciata quasi andare. I vecchi passano a tagliare l'erba con questo un pezzo da collezione come questo

.

La mia domanda è: ha un senso economico avventurarsi in una cosa simile, sia pensando di vendere al macellaio di turno, che trasformare e farsi una clientela di privati e/o locali?

Se devi allevare al brado per vendere al macellaio carne da banco ... non ha senso!
Se allevi per trasformare ha maggior senso, se sei in un contesto dove il tuo prodotto può essere valorizzato ... dalla denominazione del territorio.

Dai cinghiali ti devi proteggere oltre che per le fecondazioni non desiderate, per le patologie che potrebbero trasmettere ai tuoi animali.

Oppure se non li puoi combattere diversifichi "te li fai amici" e li utilizzi come incroci ... concordando con il veterinario determinati interventi.
Poi per la trasformazione, dovrai attrezzare un laboratorio con autorizzazione ASL

NB Non pensare che sia cosa semplice accorpare dei terreni ... anche se incolti!
saluti
Raffa

Vegesaura ha scritto:Se devi allevare al brado per vendere al macellaio carne da banco ... non ha senso!
Se allevi per trasformare ha maggior senso, se sei in un contesto dove il tuo prodotto può essere valorizzato ... dalla denominazione del territorio.

Dai cinghiali ti devi proteggere oltre che per le fecondazioni non desiderate, per le patologie che potrebbero trasmettere ai tuoi animali.

Oppure se non li puoi combattere diversifichi "te li fai amici" e li utilizzi come incroci ... concordando con il veterinario determinati interventi.
Poi per la trasformazione, dovrai attrezzare un laboratorio con autorizzazione ASL

NB Non pensare che sia cosa semplice accorpare dei terreni ... anche se incolti!
saluti
Raffa

Per l'accorpamento dei terreni vedremo con calma. Riguardo al laboratorio con autorizzazione, è il minimo se si vuole vendere ufficialmente a privati e ristoranti. Quello che invece mi incuriosisce è l'effetto di un incrocio con i cinghiali, sia a livello qualitativo della carne che del tipo di animale che ne uscirebbe. Un maiale rustico? Con quali caratteristiche di carattere, di indice di ingestione alimentare, velocità di crescita, caratteristiche della carne...

Io non sono un'allevatrice di questo incrocio.
Cresceranno piano, ma sempre di più di un cinghiale, le rese saranno relative, ma la qualità elevata.

Essendo il cinghiale una specie selvatica ha delle normative a se.
Quindi ti consiglio di recarti presso la tua ASL e chiedere info sulle varie normative.

Info le puoi ricavare anche da un contatto con il C.R.A.S. Centro Recupero Animali Selvatici, della tua regione.
oppure da:
http://www.agriturismosiracusaitalia.com/index.php?option=com_content&view=article&id=188:agriturismo-a-siracusa-con-animali-i-cinghiali-e-gli-incroci-con-i-maiali&catid=36&Itemid=112
saluti
Raffa

Allegati

scofa-con-cingh.jpg (73.47 KiB) Osservato 2677 volte

I cinghiali sono un flagello per chi alleva suini al brado ne sanno qualcosa in casentino , l'incrocio col cinghiale è negativo in quanto hai un animale imprevedibile per quanto riguarda la conformazione e anche se lo trasformi ha gusti diversi allo standar che uno punta a dare ai propi clienti . Mago

E non si può sfruttare come caratteristica particolare?

Dovrebbero essere tutti ibridi , cinghiale x scrofa , poi non hai le nuove scrofe . e comunque anche tra fratelli dello stesso parto avrai soggetti molto simili ai cinghiali sino a soggetti in tutto e per tutto simili ai maiali . Mago