Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Allo stato brado nel bosco
05/03/2015, 11:04
Poi dipende dalle richieste del mercato, sono ricercati? Molto importante la questione sanitaria, soprattutto per quanto riguarda il morbo di Aujesky. Ovvio che i cinghiali non sono vaccinati. Non so com'è la normativa riguardo l allevamento brado ma tra breve i macelli richiederanno animali certificati indenni da questo morbo. Forse nel vostro caso ci saranno delle deroghe, ma mi informerei bene e eviterei incroci casuali. Per il momento alleverei un paio di capi, anche per uso casalingo, così intanto ti fai le ossa, impari a conoscere le problematiche. E impari a fare i salami. Occhio che un norcino non è precisamente economico.
Mi associo con Milli. Io ho 4 cinte allo stato brado .Un maschio castrato da ingrasso. Una scrofe tra che dovrei tenere come fattrice...ed una coppia verretto e scrofetta in selezione che terrò per la riproduzione. Ho preso i suini in due allevamenti con l'attestazione di essere ufficialmente indenni da Aujesky. Vi posto qualche foto, mentre mio figlio gli dava la zucca alle quali vanno pazzi.... Saluti
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Le mie cinte con mio figlio alle prese con la zucca
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Le mie cinte con mio figlio alle prese con la zucca
Io ti consiglio vivamente di non incrociare i suini con i cinghiali..non acquisti qualità...potresti iniziare con specie rustiche...cinta senese o nero parmigiano...quest'ultimo ha una crescita un po più rapida e raggiunge pesi superiori. Io personalmente ho un allevamento allo stato brado e non ho mai avuto problemi con cinghiali....un buon recinto elettrico li tiene lontani...il recinto più lontano dai ricoveri è più esposto lo fai occupare dal verro con un paio di zii...cioè con maschi castrati che gli fanno compagnia....i maschi di cinghiale hanno un certo timore di un bel verro alimentato di cinta senese...Inizia con un verro e due scrofe....prova a fare salumi...invita amici...falli assaggiare...conosci le tue cantine...l'andamento climatico che modifica la salatura, la stagionatura e il pascolo...anno per anno...cerca di trovare la giusta alimentazione...capirai solo quella giusta...
Altomugello ti chiedo un consiglio ... invece del recinto elettrico quale puo' essere una valida alternativa ? Non so' ... x esempio la rete elettrosaldata 10x10 filo 8 altezza fuori terra cm 140, interrata e cementata per cm 10 fissata a dei paletti in castagno ? grazie x la risposta
Da mf: Per cortesia non usciamo fuori argomento, sulle recinzioni vi sono diversi argomenti aperti, oppure inviate un MP saluti mf
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Allo stato brado nel bosco
18/03/2015, 14:41
Però il cinghiale è un tesoro che può portare sorpresine come la peste suina e morbo di Aujesky( anche sull'Appennino). Faccio presente che un allevamento colpito da peste va abbattutto completamente per legge. Quindi no a incroci con selvatici ma solo con esemplari allevati e vaccinati.
rete elettrosaldata???....ma quanto ti costa???..quanto lo vuoi fare grande il recinto???....non credo che tu possa cementare nel bosco la rete....se vuoi una rete prendi una comune da 1,40 con due fili elettrici..uno esterno e uno interno a 15 cm da terra...