Duroc X Cinta senese è un bell'incrocio, ma come dice bene Francesco èmpoco adatto a stare in un capannone. La rusticità, la capacità di sopportazione al freddo e al caldo, l'adattabilità a nutrirsi anche di quello che trova fanno di questo specifico incrocio uno dei miei preferiti... ..per non parlare poi della carne...
ciao secondo voi comè cuestaltro incrocio scrofa landrace e verro durok terminale secondo voi cuesto è un buon incrocio per allevare al chiuso? Grazie ciao.
ciao milli e cuesto incrocio che hai detto tu se ho capito bene si deve incrociare un rerro largevite con una scrofa landrace e poi per chiudere lincrocio i suinetti nati farli coprire col verro durok terminale cuestincrocio intendi? Grazie ancora ciao.
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Allevare suini cinta senese al chiuso
17/09/2011, 22:54
Ciao ciccio90, in pratica per attuare l'incrocio di milli, devi tenere le scrofe che sono il risultato di verro Large White X scrofa landrace, a queste scrofe viene dato il verro terminale Duroc e poi i suinetti vengono allevati al chiuso con ottimi risultati. Saluti Francesco
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Allevare suini cinta senese al chiuso
17/09/2011, 23:29
non sono sicura, però credo che il verro terminale abbia geni durok, ma che non sia puro, insomma credo che sia un ibrido anche lui. La percentuale durok è abbastanza bassa, se mi sbaglio correggetemi. Comunque sia non è facile ottenere questo ibrido, ci vogliono diversi passaggi generazionali. Di sicuro non può farlo un allevatore amatoriale.
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: Allevare suini cinta senese al chiuso
19/09/2011, 23:06
beh, sono animali selezionati , di cui paghi cara anche la selezione. I suinetti tendono ad essere sempre di più, fino a 15-16-18. Il nostro record sono 21 suinetti nati vivi . Ma se l'operatore non è bravo a fare l'inseminazione , oppure la scrofa ha qualche problema ( anche minimo, una febbricola) il numero dei suinetti nati vivi può crollare repentinamente. Inoltre un animale del genere non puoi farlo partorire da solo, ci devi stare vicino, è facile che gli ultimi abbiano problemi di respirazione. E soffre terribilmente le correnti d'aria.....
Capisci che un amatore che tiene un maiale, ma fa altro nella vita , a mio modestissimo parere è meglio che si tenga il suo suino rustico, che vivendo all'aperto, mangiando anche cibi freschi darà ottimi risultati, anzi migliori da quello che leggo, con meno patemi d'animo. Se volessi tentare di "fare il salto" e mettere su capannone, strutture, e suini selezionati, sappi che il mercato allo stato attuale non premia gli allevatori; ora come ora , nella ricca pianura padana chiudono molte scrofaie e reggono solo quelle che sono seguite scrupolosamente. Io seguirei i consigli di Mario e Francesco
ciao si ai ragione per cuesti tipi di maiali ci vogliono strutture adatte e molta cura ma tu allevi suini danesi? Avrei pensato di comprare unaltra scrofetta landrace italiana e farla coprire con linseminazione artificiale col seme del verro durok terminale o col seme di un largevite terminale lo so òn uscirà un cran che ma sempre meglio della cinta senese incrociata col durok terminale credo che sarà migliore per ingrassarli in porcilaie. Io linseminazione artificiale col seme del durok terminale la fatta il veterinario e ho pagato 100 euro tu dici che mi ha fregato? E troppo caro? Ciao.