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francescofranco
Iscritto il: 16/01/2011, 18:54 Messaggi: 555 Località: s.eliafiumerapido
Formazione: scuole superiori
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scusate il disturbo... il mio veterinaio ha visto i 5 nuovi nati e ci e rimasto quando ha visto la grandezza. ai genitori ho dato per allevarli: a costo zero( ghiande, tanta frutta e verdura ne carico circa 30\50 kg al giorno ad un supermercato, inoltre riesco a prendere altri 20\30 kg tra pane e pizza io stesso produco circa 70\100 zucche apposta per i maiali, .l'unica cosa che compro a ql e la farina rossa da me macinata al costo di 22\25 euro e un po di crusca vorrei sapere se devo aggiungere qualcosa per una perfetta ruiscita della CARNE
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16/01/2011, 22:12 |
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Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
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Così ad occhio manca la proteina che potresti integrare o con la farina di soia oppure favino o pisello, saluti, Mario
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16/01/2011, 22:50 |
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francescofranco
Iscritto il: 16/01/2011, 18:54 Messaggi: 555 Località: s.eliafiumerapido
Formazione: scuole superiori
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TI RINGRAZIO MI SAPRESTI DIRE LA DOSE CMQ HO ANCHE AGGIUNTO DA QUALCHE MESE UN PO DI ORZO.INOLTRE PER QUNTO VA DATO LO STARTER. AALA SCROFA GIA UN MESE PRIMA DI PARTORIRE HO INTEGRATO DEL MANGIME SPECIFICO DA LATTE SPERO DI AVER FATTO BENE CONTINUO ANCORA PER UN PO CHE NE PENSI GRAZIE
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16/01/2011, 22:57 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68841 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Ho unito le discussioni. Devi rispondere a una discussione già avviata e non aprirne ogni volta una nuova. Marco
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17/01/2011, 9:50 |
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ChiaraLa
Iscritto il: 23/06/2009, 11:31 Messaggi: 4
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Salve, ho un dilemma! Sto valutando la possibilità di sostituire l'alimentazione a secco, attualmente utilizzata nella mia azienda di suini allo stato semi-brado, con quella liquida. Mi hanno proposto di acquistare un "cucina" con relativo impianto di somministrazione, eventualmente computerizzato e autopulente. Il mio problema è che alcuni affermano l'assoluta convenienza della "cucina", perché diminuirebbe il costo di produzione, si semplificherebbe la gestione aziendale essendo possibile concentrare la manodopera su altre mansioni ed inoltre, a detta di alcuni veterinari, i suini assorbirebbero decisamente meglio le proprietà nutritive della "broda", perché appunto liquida; altri invece affermano che il sistema di alimentazione liquida non da ottimi risultati sulla trasformazione, poiché parrebbe che la riuscita della carne sia addirittura insufficiente. Avendo io un laboratorio di trasformazione, incorrere in questo ostacolo sarebbe per me un sostanziale problema. Cosa ne pensate?
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17/01/2011, 15:41 |
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francescofranco
Iscritto il: 16/01/2011, 18:54 Messaggi: 555 Località: s.eliafiumerapido
Formazione: scuole superiori
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se ho inviato un altra richiesta evidentemente ho avuto risposta a quella precedente.
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17/01/2011, 16:08 |
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marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
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Buonpomeriggio ChiaraLa, per l' impianto a broda di quanti suini stiamo parlando che debbono essere serviti, quanti metri di tubazione?, valvole manuali o automatiche?, d' inverno la tubazione è esterna o interrata?, (le gelate nella tua zona sono forti e persistenti?). Dove vengono appoggiati i truogoli? Gli impianti automatici computerizzati sono costosi si ammortizzano con determinati parametri. alla prossima
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17/01/2011, 18:45 |
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ChiaraLa
Iscritto il: 23/06/2009, 11:31 Messaggi: 4
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Salve, l'impianto dovrà fornire circa 680 mq, di cui 210 sono box di cemento con capannine coibentate, dunque aperti. L'azienda si trova a circa 700 mt dal livello del mare, quindi può capitare per qualche giorno che nevichi e che faccia molto freddo, ma non più di tanto. Però la possibilità di interrare le tubazioni è da valutare. Per quanto riguarda gli altri mq coperti, vi è un capannone di 200 mq, per cui abbiamo utilizzato il grigliato; i restanti mq invece sono sempre di cemento, ma semi-coperti con pannelli coibentati. Pensavo di utilizzare dei truogoli che si fissassero ai muretti divisori oppure alle transenne, nei quali arriveranno i tubi dell'impianto. Le valvole non le conosco, dunque non saprei se automatiche o manuali. Ed inoltre in azienda vi sono attualmente 37 fattrici in attività, che probabilmente nel corrente anno arriveranno a 60. Cosa ne pensa? Grazie
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18/01/2011, 22:35 |
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marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
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Conviene fare un preventivo, per evitare sorprese, Hai un numero limitato di animali, puoi consultare 2 o 3 ditte e valutare. Saluti
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18/01/2011, 22:57 |
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ChiaraLa
Iscritto il: 23/06/2009, 11:31 Messaggi: 4
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Ho già inviato le planimetrie e sto aspettando due preventivi. Quindi questo tipo di somministrazione è l'ideale per allevamenti che abbiamo un rilevante numero di capi? Per quanto riguarda la qualità della carne invece c'è qualcosa di vero? Grazie
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18/01/2011, 23:05 |
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