|
alimentazione suini con lolla di riso
Autore |
Messaggio |
milli
Sez. Suini
Iscritto il: 23/09/2009, 16:47 Messaggi: 9972 Località: Emilia
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
|
Ti informo che gli allevamenti intensivi attorno hanno ettari ed ettari di terreno per smaltire i liquami senza inquinare. Ti consiglio prima di tutto di chiarire le idee presso una Asl veterinaria di zona o consultando una figura professionale esperta che conosca le normative della tua regione. Poi potrai fare i tuoi calcoli con serenità. Saluti.
_________________ L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr) Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone
|
01/05/2015, 14:54 |
|
|
|
|
Alberto666
Iscritto il: 25/03/2013, 18:50 Messaggi: 1490 Località: molise
|
ma i liquami e il letame si può spargere nei terreni, di altre persone? ovviamente con il loro consenso
|
01/05/2015, 19:03 |
|
|
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
Ottima idea , e grande la scelta del suino, ma penso che devi proprio fare visita Asl o presso un professionista che ti indirizzi bene, e comunque ti ripeto benessere esiste anche negli allevamenti intensivi , forse hai una visione di questi stile anni 70-80 ma ti posso assicurare che molto è cambiato, anzi moltissimo , benessere non è mettere 500 suini in due ettari di terreno e dargli da mangiare frutta e lignina (lolla di riso) la paglia di frumento è migliore, e dire ma sono liberi e all' aria aperta, comunque non conosco le normative calabresi , ma quel numero di suini non lo potrai mai allevare, se arrivi a 15 suini per Ha è molto con frutteto o bosco ne potrai allevare meno, non voglio fare un lungo discorso, ma su un allevamento brado devi comunque prevedere zone dove gli animali possano ripararsi dal sole, dove possono abbeverarsi, difendere gli alberi o le varie essenze presenti se hai del bosco dovrai scambiare due parole con il corpo forestale dello stato, ho buttato li due cose ma il percorso è ben diverso e lungo, per questo ti serve ordinare bene le idee, poi programmare un alimentazione adeguata, con poco si fa poco, i nostri prodotti , i salumi italiani e altro sono famosi nel mondo perché i suini sono alimentati con prodotti "nobili". P.S . Considera che 500 suini in 2 ettari di frutteto, in 2 gg. il frutteto non esiste più. Parla con allevatori, veterinari, e acquista un manuale di allevamento, c'è ne sono di quelli fatti molto bene anche sul brado.
|
01/05/2015, 19:18 |
|
|
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
Rispondo ad Alberto666: Si è possibile , ma devi informare l' autorità competente del tuo territorio, in base alle colture , al piano di concimazione, ti diranno la quantità. E qui entriamo in un argomento diverso da regione a regione, a volte da comune a comune. I grossi allevamenti non tutti, hanno tutto il terreno per l' utilizzo agronomico dei reflui di proprietà, ma con affitti, contratti di ritiro, ed altro si adeguano allo smaltimento. Puoi allevare in base a ciò che riesci a smaltire in base a regole ben precise, se hai terreno per 1000 capi non puoi allevarne 1500, poi non sto a spiegare tutti i calcoli in base alla tipologia di allevamento, alla PAC, al terreno ecc...
|
01/05/2015, 19:30 |
|
|
oraion
Iscritto il: 30/04/2015, 14:21 Messaggi: 7
|
buongiorno marco, comunque io credo che ci sia differenza fra un allevamento intensivo e uno allo stato semi-brado, poiché negli allevamenti intensivi gli animali vivranno la loro vita senza mai avere il contatto con la terra, non potranno mai scavare o rotolarsi nel fango, o quando fa caldo immergersi in una pozza d'acqua. la mia idea di allevamento è questa da comunque una dignità a questi animali, o almeno la possibilità di avere una esistenza breve ma felice. la vedo ben diversa da quella di un allevamento intensivo dove sono costretti a vivere la loro vita in un recinto di ferro senza avere mai uno stimolo. comunque ti ringrazio in questi giorni parlerò con il mio veterinario che è capo zona asl e vediamo cosa mi consiglia. a presto
|
02/05/2015, 9:55 |
|
|
marco62
Sez. Suini
Iscritto il: 02/02/2009, 19:32 Messaggi: 1462 Località: MODENA ITALIA
Formazione: De-perito agrario
|
La mia risposta è una considerazione sul benessere a tutto campo, non se è meglio un tipo o l'altro di allevamento, per me possono convivere tutti i modi di allevamento, e il benessere non è solo aria fresca e terra , quindi anche per l' alimentazione ti suggerisco di collaborare con mangimifici locali, o rivendite, commercianti di materie prime o mangime a seconda di cosa sceglierai, per avere un riscontro istantaneo della qualità dell' alimento, non acquistare su internet il primo alimento economico che trovi. Con roba buona si fa roba buona.
|
02/05/2015, 21:25 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 46 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|