dalle mie parti (ma credo in tutta italia) si sostiene che la carne più apprezzabile di suino sia quella ottenuta con un'alimentazione allo stato brado cioè di ghiande, castagne, radici e tutto quello che concerne l'alimentazione spontanea... il grosso problema sono le nuove razze ibride che sono poco adatte a questo tipo di alimentazione in quanto poco rustiche, mentre invece razze antiche come la mora romagnola, la cinta senese ecc... sono molto adatte all'allevamento spontaneo... se vuoi alimentare i tuoi suini in porcilaia senza lasciarli liberi cerca di dar loro alimenti naturali come ghiande, castagne, frutta e verdura di stagione... potrai trovare comunque consigli più precisi da Mario e Francesco che ne sanno davvero tanta sui suini
Come opinione personale ritengo che la qualità maggiore, per un suino da trasformazione, si ottiene con l'alimentazione a castagna che deve rappresentare nel finissaggio almeno il 50% ma non più del 70% per poter integrare con la parte proteica, saluti, Mario
La parte proteica proviene prevalentemente da semi di leguminose: favino, pisello, ceci, farina di estrazione di soia ... oppure farine ancora permesse di origine animale, saluti, Mario
Senza badare a spese , oltre gli alimenti elencati, io aggiungerei il riso, ovviamente cotto, le carni risultano sode ed [ una alternativa di amido dagli altri alimenti . alla prossima