Ciao Caronte, ma tra un mese che peso saranno i maiali?, probabilmente,devi cominciare prima, buona la scelta di abbassare il mais a favore di ghiande e castagne, orzo e crusca, ma togliere del tutto la soia non sono d' accordo una quota di proteina la lascerei , abbassa
anche quella, il siero è una quota notevole per un suino grasso, se di buona qualità 1 litro di siero sono 60 -70 gr. di farina, nei grassi
vicino alla macellazione lo abbasserei, cercherei di sfruttarlo più nei lattoni o magroni. Sei di piacenza centri di f.a. sono a r.emilia e modena .
X Danirossi in commercio ci sono preparati con sali minerali e vitamine da miscelare alle farine, inoltre, non conosco la razza di suini
che allevi, se sono ibridi commerciali posso capire che hai problemi a fare grasso, sono geneticamente predisposti a produrre poco grasso
perchè nella moderna suinicoltura si ricerca la magrezza sopratutto con soggetti provenienti dal nord europa, ma se allevi razze
autoctone o lw la du o loro incroci se non fai grasso devi rivedere l' alimentazione, facci sapere cosa somministri e modalità un pò
di suggerimenti arriveranno. ciao

dalle mie parti non c'è una gran scelta, credo che i maiali che ho avuto siano stati large white, a volte duroc, ma sulla purezza ho dei dubbi, alla macellazione riscontravamo sempre i postumi di affezioni polmonari, e il veterinario a volte si è chiesto come avessero fatto a campare animali con i polmoni quasi atrofizzati, mi ha detto che erano animali che da molto piccoli avevano avuto la polmonite e per questo non crescevano molto. sono riuscito a produrli in casa e da allora non avevo più avuto problemi di salute, ma la razza lasciava a desiderare.conosco le confezioni commerciali di sali minerali e vitamine, le ho usate fino a quando non ho letto la composizione e certi ingredienti non mi hanno convinto. comunque sto aspettando due maialini a giorni, ma non so nemmeno come saranno e ricomincerò l'avventura, quest'anno però avrò tanti consigli in più!

Ciao Danirossi, scusami ma non ho capito alcune cose, i suini che allevi non li scegli tu ? tu hai scritto che i suini hanno avuto problemi
polmonari da piccoli, ora non so a che peso li comperi ma già a 20 - 25 kg. se hanno avuto problemi hanno delle caratteristiche morfologi-
che ben evidenti, da suino sofferente, capisco che trovare un allevamento intensivo sano è difficile Sopratutto se l' allevatore appartiene
alla scuola degli anni 70-80 ma suini idonei si trovano, hai detto che produci lardo di colonnata, mi sembra strano che se fai un prodotto
già di ottima fascia ma allevi "scartini", così si chiamano i suini che tu hai menzionato. Un mio consiglio se non sei in grado di scegliere soggetti sani , fatti aiutare magari dal veterinario. Altra cosa quali sono gli ingredienti che non ti convincono e perchè ?

Ti scivo una cosa che Giuseppe Zannoni scriveva nel 1934: Gli alimenti possono influire sulla qualità e la sapidità della carne comunicarvi
degli aromi (bacche di ginepro) o odori cattivi (fieno greco). il grasso può diventare consistente e di qualità superiore con mangimi
ricchi di principi idrocarbonati, oppure molle e scadente con quelli ricchi di grassi oleosi. I pannelli di lino, arachide, e sesamo, producono
lardo oleoso e molle. il granoturco produce lardo leggermente giallastro; le castagne e l' orzo invece niveo. i cereali in genere servono più
favorevolmente a produrre il grasso che la carne. ecc. ecc. Ciò che da allora ad oggi è cambiato non sono i fattori in gioco(genetica, alim-
ento, livello nutritivo)ma come tali si esplicano e cioè la velocità di accrescimento degli alimenti e la loro attitudine a ripartire l'energia tra
sviluppo del tessuto muscolare ed adiposo, la quantità dell' alimento somministrato, le tecnologie di lavorazione e trasformazione delle carni
e le caratteristiche che i consumatori ricercano. alla prossima Marco62

vedi,Marco62, un conto è salare il lardo, che acquisti da grossisti in certe zone definite e che segue un certo disciplinare, io parlavo dei maiali allevati per casa, li ho quasi sempre scelti io, belli, vispi e ben formati. sui 20,25 kg circa, io dicevo che quelli acquistati all'allevamento non mi sono mai cresciuti come pretendevo, visto quello che mangiavano e che alla visita del veterinario mi veniva detto che tanto per cambiare avevano avuto la polmonite da piccoli, superata, ma con postumi ai polmoni che avendo del tessuto cicatriziale non potevano svolgere al meglio il loro compito. non avrei potuto pretendere di più. comunque gli animali non sembravano sofferenti, altrimenti me ne sarei accorto, uno mi è anche morto e referto del medico ASL, che chiamai immediatamente: infarto.non ti dico quello che mi è costato lo smaltimento, eravamo sempre in lire e qui si pagavano 2000 lire al chilo di inceneritore. per questo ho cominciato a "farmeli" in casa. i sacchetti di vitamine e sali che ho visto io citavano un RNA fattore di crescita e siccome non sapevo cos'era o preferito farne a meno. però sono passati anni e se dici che quelli in vendita adesso sono ok li acquisterò senz'altro.

Senza scomodare gli acidi nucleici, non è per caso che era la definizione delle vitamine dei sali minerali presente nel buggiardino ?
Prodotti con promotori di crescita con sostanze di sintesi o derivati da antibiotici oggi sono proibiti , trovi normalissimi integratori
fatti di vitamine (gruppo B ADE ecc...) e sali normalmente sono fosfati e cloruri, e carbonati tutto tranquillo.
Se i suini li fai tu, li acquisti da lattoni o nascono nella tua azienda?

Ciao a tutti,

Volevo chiedere se qualcuno è in grado di darmi le miscele per i vari stadi di allevamento e per le scrofe gravide ed in lattazione.
Luigi