buongiorno, ho bisogno del vostro aiuto..... allevo allo stato brado per passione e per uso famigliare poche unità di cinta senese in selezione ...un verro e due scrofe oltre un castrato che per natale verrà macellato. Entrambe le scrofe sono gravide e un paio di giorni fa, immagino, una scrofa ha partorito e cosa incredibile non siamo riusciti a trovare i maialini...controllate anfratti, rovi, grotta, addirittura avevo fatto costruire una capannina che però non gradiscono....insomma niente. La scrofa grufolava come al solito con gli altri tranquilla, ovviamente sgonfiata e con le mammelle calate. Ho notato che il verro tentava di montarla e mi sono accorto che la vulva presentava uno scolo biancastro tipo seminale... La gravidanza è stata normale, a termine e senza problematiche.....negli ultimi giorni qui da noi a Cerreto Laziale é crollata la temperatura intorno allo 0 la notte...alimentazione in abbondanza oltre ai frutti del bosco bacche, ghiande, tuberi ho installato un silos con distribuzione regolato dal suono mediatente un aggeggio posto alla fine del trogolo con sfarinato di farinaccio, orzo, favino, veccia ecc tutto delle campagne circostanti.... Aiutatemi....non so cosa ho sbagliato!!!! Sono disperato... Ultima cosa....la scrofa che ha partorito era primipara come pure quella che dovrà partorire a Natale.... Grazie a tutti coloro che mi vorranno aiutare.
Non ho mai allevato scrofe in stato brado ma in semi brado senza verro ( cioè la sera tornavano in porcilaia e venivano alimentate ) in un paio di circostanze mi è capitato che scrofe in stato interessante la sera non rientrassero e ritornavano il giorno dopo o dopo ancora con i piccoli , il recinto era di 2/3 ettari in bosco di querce . Tornando al tuo caso , le mammelle sono ciucciate ? Non ho mai avuto un verro quindi non so dirti se è aggressivo nei confronti dei piccoli . Potrebbe aver partorito degli aborti e li ha mangiati assieme alla placenta , non so. Hai modo di isolare l' altra scrofa sino al parto ? Mago
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: AIUTOOOO PARTO SCROFA DI CINTA
29/11/2015, 17:45
Ciao.non ho esperienza di allevamento brado. Però posso confermarti che se le mammelle si sgonfiano non c'è lattazione e quindi nemmeno maialini. Forsr sono nati morti o sono morti successivamente per freddo o inesperienza della madre. Per conto mio ti suggerirei di costruire uno stalletto e metterci l'altra scrofa qualche giorno prima del parto previsto, per abituarsi. Dovrai mettere anche qualche barra antischiacciamento sui lati e posteriormente. C'è un post di qualche anno fa di Francesco che mostrava uno stalletto autocostruito.Cercalo( se riesco lo cercherò anche io).
Formazione: laurea umanistica, esperienza in sala parto suini e fecondazione artificiale
Re: AIUTOOOO PARTO SCROFA DI CINTA
29/11/2015, 17:51
Eccolo! suini-f19/barre-anti-schiacciamento-t16343.html Francesco all'epoca aveva proprio dei cinta. Tieni presente le pendenze per far defluire le urine all'esterno. Altri consigli sono ben accetti.
ho visto lo stalletto....io ho fatto costruire una capannina in pannelli coibentati ma non è stata gradita. penso anche io purtroppo che la prole non è andata a buon fine per il comportamento della scrofa, tranquilla e addirittura ho notato che era stata montata dal verro dalle tracce lasciate. Infatti, o sono morti per il freddo, comunque per inesperienza della madre o sono nati morti e quindi sono stati mangiati con le placente oppure ancora peggio li ha uccisi il verro ...ma spero di no!!! Vorrei sapere da chi alleva la cinta allo stato completamente brado, come si comportano con le nascite. La scrofa in questione, fin da piccola, era molto schiva e non si é fatta mai avvicinare se non chiusa insieme agli altri in un rimessino che h o creato per le vaccinazioni o catture varie e comunque ovviamente con lo stringi mascelle. La scrofa invece che deve partorire, linea di sangue diversa, si è sempre fatta avvicinare e attualmente anche mangia in mano se ci provo. Grazie per quanto potrete fare.
Anche io condivido con quello scritto precedentemente, i suinetti o sono nati morti, o predati, o la scrofetta in preda ai dolori li ha uccisi, comunque se allevi suini allo stato brado io cercherei di avvicinarmi il più possibile al comportamento naturale degli animali cioè in natura i selvatici in questo caso i cinghiali , parenti più vicini ai suini, non partoriscono, proprio per non esporre ai rigori dell'inverno la prole. Per il prossimo parto proverei a rinchiudere, non so con un recinto nei pressi della capannina o di altro locale che disponi la scrofa, in modo da seguire o meglio intervenire alle vicissitudini del parto. Io non sono un allevatore brado, però ne conosco un paio, qui in zona , sui calanchi modenesi, che come te hanno cominciato con scrofe e verro liberi, i parti naturali nelle parti boschive e cosi via, le scrofe tornavano a casa con 0-1-2 o quando era grassa 3 suinetti, o non tornava la scrofa, addirittura uno ha trovato il verro ucciso dai cinghiali, visto che alla fine si fanno i conti con il portafoglio, hanno cominciato dapprima a seguire le coperture programmandole, in modo da relegare le scrofe vicino al parto nei recinti con arche più vicino a casa, per poi liberare la prole quando sono autosufficienti. Se il prossimo è a natale mi organizzerei per tempo.