Switch to full style
Rispondi al messaggio

Dubbio incrocio

29/05/2020, 23:10

Salve, secondo voi è meglio incrociare un maschio bianco di nuova zelanda con una femmina fulva di borgogna, o viceversa, il maschio fulvo di borgogna con la femmina bianca di nuova zelanda?
Come genetica il risultato dovrebbe uscire pressoché simile, il problema sarebbe la differenza di stazza tra le due razze in quanto i nuova zelanda sono un po' più grandi e grossi, voi che ne dite?

Re: Dubbio incrocio

30/05/2020, 12:32

Meglio sfruttare l'indole materna e prolificità dei Bianchi Nuova Zelanda ed usare maschio fulvo

Re: Dubbio incrocio

30/05/2020, 14:36

Ho letto in un libro di coniglicoltura che a volte l'indole materna nelle bianche di n.z. può mancare (e guarda caso mi è capitato proprio a me),quindi come madre sarebbe meglio una fulva, il problema resta il fatto della grossa taglia del bianco maschio e quindi anche il fatto che magari la fulva fa fatica a partorire dei coniglietti troppo grossi, però non so se questo esiste davvero come problema in questo caso

Re: Dubbio incrocio

30/05/2020, 14:45

Ecco come dice il libro:
Allegati
IMG_20200530_145240.jpg
IMG_20200530_145204.jpg

Re: Dubbio incrocio

30/05/2020, 17:41

Cita testo ed edizione
Allevo fulvi, e non condivido il testo non allevo BNZ e non escludo che ci possano essere soggetti non portati per la maternità Si usa in tutte le selezioni dove l'efficienza ed il reddito sono lo scopo primo femmine di BNZ o selezioni derivate Non incontrerai problemi di parto dovuto al tipo di incrocio se le razze sono paritarie come struttura Fulvo e BNZ sono tutti e due razze medie
PS non è che invece di un BNZ hai un gigante bianco o suo incrocio con BNZ?

Re: Dubbio incrocio

30/05/2020, 22:20

Il testo è un po vecchio, nello foto ci sono i particolari.
Come mai non lo condividi per quanto riguarda i fulvi?
La coniglia è una BNZ sicurissimo.
Allegati
IMG_20200530_222602.jpg
IMG_20200530_222614.jpg

Re: Dubbio incrocio

31/05/2020, 16:46

Esiste un libro che loda ed imbroda (non lo citerò) a firma di un emerito professore universitario titolare di cattedra che sostenendo una determinata razza ne declama la rusticità al punto di essere esente dalle principali malattie quali Mixomatosi e Mev fatto salvo che quei conigli non vaccinati muoiono come gli altri

In tutte le razze si trovano fattrici con scarse attitudini materne in una percentuale più o meno analoga , i fulvi non sono eccezioni, è la razza che con cui ho iniziato ed ho parecchie soddisfazioni ma sul lato fecondità, e attitudini materne un qualche grattacapo lo danno mentre sul fronte dei maschi raramente trovo soggetti apatici
Rispondi al messaggio