Switch to full style
Rispondi al messaggio

consanguineità

15/07/2010, 1:02

Ho letto che il coniglio non ha problemi di consanguineità, in quanto abituato avivere in colonie il gene che causa malattie dovute alla conanguineità è stato eliminato attraverso una selezione naturale? E' vero?

Re: consanguineità

15/07/2010, 12:34

non lo so se è vero xò io eviterei di mantenere sempre lo stesso sangue.. cmq ci sono altri post sulla consanguineità dove si dice che se si insiste nell'accoppiare conigli imparentati col tempo i cuccioli nasceranno sempre + deboli e quindi + facilmente predisposti a malattie.. oltre ke deformati :( ..

Re: consanguineità

15/07/2010, 16:46

Ciao penso che la riproduzione tra consanguinei sia da evitare anche per i conigli

Re: consanguineità

18/07/2010, 11:45

ciao,
in genere la consanguineità tra conigli non comporta grandi problemi ma se gli incroci da consanguinei durano ormai da generazioni è bene cambiare sangue ogni tanto. e poi comunque se possibile è sempre meglio evitare la consanguineità spinta perche, a mia esperienza ed indipendentemente da quello che riportano i sacri testi, prima o poi qualche problema scappa fuori

Re: consanguineità

18/07/2010, 12:58

Tipo...se i allevo in garenna allo stato selvaggio, cioè fnno quelo che vogliono, ovvero non controllo gli accoppiamenti io entro e sparo quello che voglio mangiare, posso avere grandi problemi o no?

Re: consanguineità

18/07/2010, 16:10

in linea di massima no.....il problema può nascere fra alcune generazioni....ma se il tipo di allevamento è questo non credo avrai problemi

Re: consanguineità

18/07/2010, 17:52

ciao.. allora se la vedono da soli ;) .. non ti preoccupare.. lo potevi dire subito ke li volevi allevare in garenna xò :D ..

Re: consanguineità

18/07/2010, 19:03

non cambierebbe nulla,sempre e comunque si tratterebbe di consanguineità....anzi in modo meno controllata...sta a tedecidere se scegliere di tenere le femmine in un recinto a parte ed il maschio separato e controllare gli accoppiamenti o se lasciarli in unico recinto e lasciare che la natura faccia il suo corso,ma avendo l'accortezza di rinsanguare ogni tanto cambiandomad esempio il maschio(cosa preferibile) o introdurre femmine di altro sangue...
Rispondi al messaggio