Grazie Lamborghini.Speriamo bene.

Oggi all'ispezione quotidiana li ho trovati proprio bene: trippe piene, vitali, pelo che comincia ad uscire...

E mamma coniglia ha rinforzato e direi "riempito" l'ingresso al nido con una quantita' eccezionale di paglia...che abbia capito la lezione e non voglia perdere altri piccoli mentre ciucciano?
Mi piace pensare che sia così...

Forse è presto per cantar vittoria, ma sono ottimista; ed ora che le temperature sono salite sensibilmente ho placato anche un po' l'ansia notturna.
Ciao ciao Nicoletta

ciao nicoletta... mi fa piacere che i coniglietti ad ora stiano bene e siano sopratutto vitali... vedrai che molti sopravviveranno

ciao nicoletta vedi che la fine sta andando tutto bene.

Come si riesce a capire se la pancia è piena di latte o no?

Quello nella tua foto era a pancia vuota o a pancia piena?

A me (nella mia completa ignoranza) sembrano tutti uguali.

ciao pedraz.
capire se i coniglietti, finchè non mettono il pelo, hanno mangiato o no è abbastanza facile.
quello della foto ha la pancia piena di latte, si nota dal bianco che si vede attraverso la trasparenza della pelle, appena sotto l'ombelico, quella fascia biancastra, che è dovuta al latte ingerito e dalla trippetta tonda.
se non ha mangiato quell'alone biancastro non si presenta e la pancia appare più incavata.
ciao michele(accio)

riguardo alla teoria che la madre sbatta i conigli fuori dal nido, io non mi trovo poi molto d'accordo.
secondo me, dato che le coniglie non hanno assolutamente la capacità di trasportare la prole in bocca, è più facile che, in caso di problemi, tendano a divorare qualche soggetto o, se considerano persa la cucciolata per qualche motivo, tendano ad abbandonarla.
è una mia convonzione personale, per carità.
però credo sia esatta l'ipotesi di nicolettina, cioè che siano rimasti attaccati alle mammelle e trascinati fuori, poi, proprio perchè la madre non è in grado di trasportarli, sono rimasti li a morire.
del resto è proprio per questo che si raccomanda di costruire il nido con una piccola barriera di un 5 o 6 cm all'entrata.
in questo modo i piccoli incocciano nella barriera suddetta e si staccano dalle mammelle evitando di essere trascinati fuori.
ciao michele(accio)

Quanto ai coniglietti potenzialmente portati fuori dalla gabbia in quanto defunti anche mio zio che ne allevava grossomodo 70/80 mi diceva che le sue fattrici (papillon) se c'era qualche morto lo portavano fuori dal nido. Boh!

infatti è una convinzione che mi sono fatto allevando pedraz.
non da prendere come oro colato assolutamente.
però, riflettevo, se cosi fosse, cosa impedisce alla madre di riportare dentro un piccolo uscito accidentalmente?
se è capace di buttarlo fuori, dovrebbe riuscire anche a riportarlo dentro.
invece i piccoli che rimangono attaccati alla mammella e vengono trascinati fuori restano inevitabilmente li e se non li trovi in fretta muoiono.
mi è capitato più volte di vedere qualche femmina uscire con uno o più piccoli attaccati, in passato.
ogni volta, al massimo, li ha annusati un pochino, ma poi si è fatta i suoi affari come niente fosse.
cosi come mi è capitato di trovare coniglietti freddi e rigidi, cioè morti da tempo, nei nidi e doverli togliere io.
chissa se il nostro moderatore ci può togliere il dubbio.
ciao michele(accio)

Sono andato or ora a controllare i coniglietti. Con tutta la buona volontà non riesco a vedere il latte nella panza. Ora hanno 4 giorni compiuti (sono conigli di mondo ...) e sono ancora vivi e, direi, abbastanza vispi.

Ce ne sono alcuni neri, alcuni maculati, alcuni rosa... non riesco a vedere il latte nelle panze penso solo che se sono arrivati al 4° giorno le cose stiano procedendo per il verso giusto.

Boh speriamo!

anchio spero ti vada tutto per il megli, anche io sto seguendo le miei prime due cucciolate, e ti dico che i conigli credo siano l'animale più delicato al mondo per queste cose...incrociamo le dita per i nostri piccolini....già 4 giorni potrebbere essere un buon segno...