Caspita quante cose imparo da questo forum!!!! Basta scrivere quattro parole ed è un fiume di informazioni e di esperienze le più varie e dalle provenienze geografiche più diverse!

Ho un marito goloso di dolci, ma che deve mangiare leggero (senza burro né uova), quindi mentre prima facevo ogni settimana delle ottime crostate, ora le faccio solo quando ho ospiti. Per tutti i giorni ho inventato una ricetta ispirata alle ciambelline al vino bianco e anice che compravo ma che non avevano sulla confezione le dosi degli ingredienti. Ho provato a fare da me e il risultato è stato eccellente.

Ciambelline al vino bianco
Ingredienti: 600 gr di farina (io uso sempre la 0- proverò con la manitoba! ) - 200 gr di zucchero - 100 gr di olio di oliva - un bicchierino di anice secco - semi di anice a piacere - 25/30 gr di bicarbonato d'ammonio (si compra in farmacia e si conserva in un barattolo a chiusura ermetica) - vino bianco quanto basta per fare un impasto sodo e non appiccicoso
Fatto l'impasto (io uso l'impastatrice Kitchen Aid, meravigliosa!) , si formano dei salamini spessi un dito e e quindi delle ciambelline. Si appoggiano sulle placche da forno sopra la carta forno e si spolverizzano di zucchero - Cottura a 180° per circa 30 minuti (tenerle d'occhio! ogni forno è diverso)
Si possono fare anche biscotti con lo stesso impasto: si spiana l'impasto in una sfoglia non troppo sottile e si taglia a rettangoli irregolari o in altre forme a piacere.

L'uso del bicarbonato d'ammonio come lievito ha un inconveniente: quando si inforna si sente per qualche minuto odore di ammoniaca (è il bicarbonato d'ammonio che "sublima", cioè passa dallo stato solido a quello gassoso facendo lievitare l'impasto e dissolvendosi nell'aria), ma nei biscotti non ne rimane traccia. Ha però un grosso vantaggio: le ciambelline o i biscotti rimangono croccanti a lungo e si possono conservare in un vaso di vetro o in una scatola di metallo. Per mio marito sono straordinari! Se rimane senza qualche giorno, va in crisi di astinenza. Lui suggerisce di accompagnarle con un moscato secco o con un passito rosso o bianco ma poco dolce.

Grazie Grinto, grazie Dalmar x i chiarimenti sulla manitoba.

X laura,
sai, questo forum mi fa ritornare in mente tante cose di una volta.
Adesso mi sono ricordata, grazie a te, i tempi quando non c’erano tutti i lieviti di adesso x i dolci: il bicarbonato – che noi “spegnevamo con una goccia di aceto”. Allora c’era solo il bicarbonato e il lievito di birra come agenti lievitanti;
Annotata la ricetta delle ciambelle.

Allora: la pasta con nientini: in una pentola si mette acqua abbondante; si fa bollire e si mette un pizzico di sale. All’arrivo della bollitura si butta giù 80 gr di pasta /persona (ciascuno quello che preferisce), si cuoce “al dente” e si scolla. Si impiatta e si mangia ….= la pasta con niente!
Carmen

Ho fatto un paio di foto alla versione biscotti fatta con lo stesso impasto delle ciambelline al vino bianco. Siccome sono più sottili sono più croccanti e friabili. Sembra un'altra ricetta mentre l'impasto è uguale. Anch'io copio, Carmen. Non si è mai imparato abbastanza! Laura

se vuoi aumentare il potre lievitate del bicarbonato , aggiungici un cucchiaino di grappa, soprattutto quando fai le chiacchere/bugie ogni zona ha i suoi nomi..


come pranzo al sacco , secondo em nulla e' meglio dello spezzatino e patate in umido nella coccuma di acciao e un risotto tiepido avvolto nella lana che sta in caldo x 4/5ore..in uno zaino termico( adatto ache x il caldo pero..)

Allora prova il goulash, dovrebbe piacerti, ammesso che ti piaccia il sapore di paprica e cumino...ce ne va un bel po'!!!
Ho imparato a prepararlo a Praga e magari domani posto qui la ricetta

al di del doner kebab nn vado sulle cose estere

nn male e' l'insalata di carne cruda trita , mediamente condita

una ricetta che tutti conoscono ma che si dimentica perchè è troppo facile m secondo me d'estate è buonissima

tonno fagioli e cipolla


gli ingredienti sono appunto tonno, fagioli e cipolla in dosi variabili,
per allegerire la cipolla si può usare la rossa di tropea che pizzica poco o quell normale messa a bagno in acqua per mezzoretta e scolata.
condita con olio extavergine robusto .... aceto forte
( molti usano il tonno al naturale per me è insipido meglio comperarlo "buono")

ciao Nino

penso a proposito di cipolla , che debba essere buona visto che si e' presa 15 punti nella manches di cuochi e fiamme di ieri pomeriggio

prendere cipolle rosse e gialle trtarle a pezzzettoni unirel con pancetta affumicata tagliata a dadni , e farla andare a fuoco moerato finche nn si sono ammorbidite un po . nel trattempo metterle in una teglia di coccio con olive nere una fetta di fontina sopra in forno a 180gradi x 5minuti

e poi servire...

un'altra ricetta sempre buona io la faccio spesso con i miei pioppini ma adesso ho anche il buonissimo olio di tartufo che mi ha portato Flavio

salsa di funghi (pioppini) aromatizzata con olio di tartufo

pulirie i pioppini velocemente per non impregnarli troppo d'acqua.
dividere le cappelle dai gambi .
Eliminare le parti scure dei gambi e tagliarli a fettine sottili e metterle in una padella antiaderente cominciarle a cuocere in olio di semi
nel frattempo tagliare a fettine sottili le cappelle .
Dopo una deecina di minuti mettere il prezzemo e l'aglio frullati insieme e le cappelle a soffriggere a fuoco leggero..
se si asciuga aggiungere un po di vino bianco secco. salare
Nel frattempo mettere a bollire una tazza d'acqua con un dado vegetale biologico .
Quando i funghi sono cotti mettere un paio di cucchiai di farina nella padella girando continuamente con una paletta di legno. Dopo alcuni minuti gettare tutto il brodo nella padella e girare vigorosamente per amalgamare, aggiungere un cucchiaio di burro
Con il minipimer o il robot frullare il composto a lungo fino a che diventi una crema omogenea. Aggiungere un paio di cucchiai di olio di tartufo e frullare per due o tre secondi.
Servirlo su fettine di pane, meglio se integrale o con semini.



l'ho servita ad un pranzo di parenti ed amici è stato un successo..

ciao Nino

da noi in tavola c'è sempre! anche se per evitare conseguenze all'alito ne usufruisco poco...