..a proposito di polenta:
Polenta incatenata ; ricetta Carrarese
Questa ricetta si preparava molti anni fa ed era usata dalla povera gente poiché gli ingredienti erano semplici e soprattutto poco costosi. Mia nonna Graziella, mi ha raccontato che negli anni del dopoguerra riusciva a rimediare questi ingredienti nella grande tenuta della contessa Ceci, un podere che in quegli anni era all’apice del suo splendore, coltivato a grano, mais, uva, alberi da frutto e con vialetti colmi di rose, dove la contessa amava passeggiare. Alla povera gente di quel tempo interessavano di più le verdure e la frutta che i campi offrivano gratuitamente a discapito del fattore, il quale perlustrava con la sua bicicletta la tenuta come fosse un ufficiale tedesco. Ma ora torniamo alla nostra ricetta.
Ingredienti:
Erbi, farina gialla, fagiolini dall’occhio, patate, cavolo, olio, sale, e parmigiano.
Preparazione:
Dopo aver raccolto gli erbi nei campi si devono lavare molto bene per eliminare la terra e si fanno bollire in abbondante acqua. Nel frattempo si mette a bollire i fagiolini precedentemente ammollati. Nel brodo dei fagiolini si uniscono gli erbi e si versa a piccoli pugni la farina di mais mescolando con un mestolo di legno A cottura ultimata (circa 30 minuti) serviamo la polenta incatenata con olio e formaggio.
Ah dimenticavo....rigorosamente vino rosso!!!