fave a ribisari

Continuo con i piatti della memoria, rigorosamente piatti poveri della tradizione....
le fave a ribisari sono un ottimo contorno da gustare freddo, si possono cucinare sia fresche che secche, il procedimento a parte il rinvenimento di quelle secche è pressoché uguale!
1 kg di fave sbucciate
4 spicchi d aglio
1 cipolla
1 peperoncino
prezzemolo q.b.
olio evo
sale grosso.

Fate bollire le fave con 2 spicchi d aglio e la cipolla intera, salate abbondantemente! A cottura ultimata eliminate la cipolla (consiglio di consumarla subito con 2 fette di pane casareccio e olio di oliva) schiacciate i 2 spicchi d aglio, gli altri 2 spicchi d aglio rimasti li tritate a crudo eliminando il germoglio interno, tritate il prezzemolo e il peperoncino, mettete tutto in una ciotola e cospargete di olio, mescolate e lasciatelo riposare per qualche ora, mescolando ogni ora circa.....

Buona anche questa...

Ottima ricetta