Cari amici buonasera,
non ho mai inserito una ricetta perché non ne ho di buone e non m'intendo tanto di cucina.
Vorrei fare una ricerca sul modo che avete di cucinare i funghi chiodini. Non la versione sott'olio.
I funghi sono l' "Armilaria mellea" od anche "famigliola buona" e con altri nomi in base alla Regione d'appartenenza.
Per incidentale dico che quest'anno c'é in questo momento in Friuli (da una settimana) una quantità inusuale dei funghi sopraddetti.
Mentre raccoglevo castagne mi si presentavano di fronte quantità immense. Non sapevo come procedere, come l'asino di Buridano.
Ho fatto un messaggio ironico a casa del genere.... "mandate i carabinieri a fermarmi perché non mi arresto più"
La sera ed il giorno successivo pulizia e cottura alla maniera friulana che fra poco vi dirò.
Assaggiati, non sono rimasto soddisfatto per il gusto leggero ed inconsistente.
Aveva piovuto tanto in precedenza e non so se questo incida nel gusto del fungo.
Da qui una ricerca sul web per vedere le modalità di cottura indicate da altri.
Mi sono accorto che tanti danno ricette senza assumersene la responsabilità!! Questo lo si nota nel constatare che non danno poi risposta a osservazioni in genere ed anche a quelle più timorose.
Ho notato che in sostanza il metodo di cottura é quasi universale salvo due sitemi che prevedono uno, come quello friulano, la preventiva bollitura per circa 20 minuti dei funghi, poi scolati, li si cuoce in padella con olio, aglio, sale e prezzemolo (qualcuno mette aglio e cipolla assieme e per un gusto più forte un po di "dado da brodo".
L'altro metodo consiste nell'usare gli stessi ingredienti ma, non di sbollentare i funghi.
Le osservazioni di molti lettori, a quelli che promuovevano quest'ultimo metodo, era che la bollitura toglie la tossicità al chiodino.
Uno ha scritto che per averli mangiati senza bollitura é finito all'ospedale, un'altro ha ribattuto che sua nonna aveva cucinato per una vita i funghi in tale modo, a suo papà e quet'ultimo é vivo e vegeto e non é mai dovuto andare in ospedale.
Una mia collega mi diceva che lei li cuoceva in padella senza prebollitura e che non succedeva niente di nocivo.
A questo punto mi viene da pensare che le tossine dei funghi chiodini siano soltanto termolabili e che quindi entrambi metodi sono validi!!! MA SECONDO VOI SONO VALIDI?
Ho scritto adesso per un diverbio con mia moglie che non li mangia, ha paura per noi ed é determinata nel suo metodo.
Io insisto nel cercare una verità confermata perchè sono dell'avviso che... "in meno acqua si fanno stare i funghi e meglio é" soprattutto per il gusto che mi ha quasi sempre deluso
Buona serata a tutti ed in bocca al ......chiodino....