Daccordo con naturaliter, la forma del corpo è diversa, come porta la coda, ecc, poi la valdarnese presenta un'altra caratteristica, il ritardo del cambiamento di piumaggio da pulcino ad adulto, presenta un ritardo nell'inpennimento, saluti Leonardo.
25/08/2011, 15:22
Matt
Iscritto il: 24/08/2011, 11:34 Messaggi: 247 Località: Valdarno, Toscana
Formazione: Facoltà di Scienze Biologiche, università degli Studi di Firenze
Scusate l'errore, sono ancora un po' inesperto.. Grazie delle preziose correzioni, e si sono d'accordo anch'io che meritano di essere valorizzate. Saluti Matt
26/08/2011, 17:57
gabrielebig
Iscritto il: 29/05/2010, 17:14 Messaggi: 398 Località: Provaglio Val Sabbia
...scusate la lunga assenza, l'estate m'ha assorbito completamente. con l'autunno posso tirare il fiato e riprendere a postare.
Continuano i miei tentativi di recupero delle meravigliose Valdarno.
Quest'anno purtroppo i predatori diurni me ne hanno fatte fuori ben 24, tra Valdarno novelle e Leghorn rimaste dall'anno scorso. Pazienza, almeno le Valdarno rimaste, soprattutto quelle della primissima incubata (ora hanno 7 mesi) mi sembrano molto belle.
Pian piano ho fatto selezione (minestra) di tutto il resto non-Valdarno, ora ho 3 galletti di 6 mesi che, a rigor di logica, dovrebbero iniziare presto a figliare. Già cantano, ma ancora non vedo uova. Sono rapidissime a impennare, poi rallentano verso i 4 mesi e prendono un ritmo di crescita più "normale". O almeno questa è l'impressione che ne ho avuto. Uno è, a mio avviso, strepitoso: un vero campione, sarà il mio riproduttore di prima scelta. Gli altri due sono meno eccezionali ma altrettanto belli seppur con qualche difettuccio e un pelino meno vigore nella crescita, li tengo perchè non si sa mai cosa potrebbe capitare al "capo" e perchè magari, crescendo, mi riserveranno piacevoli sorprese. Boh, vedremo. Sempre in tema di selezione, mi restano una vecchia Isa e una vecchia Livornese isterica che continuano imperterrite a fare uova, si guadagnano con merito il vitto e l'alloggio. Poi ho ancora qualche chioccetta nana che tengo per covare: tre Phoenix Shokoku e una "fritto misto" che sta covando or ora la sua quinta (sic!) famigliola del 2011, comprese due splendide oche che hanno ora otto mesi. Ma come riproduzione mi sto dedicando praticamente solo alla razza Valdarno con la quale cercherò di fare del mio meglio. Dispongono di un ricovero notturno sicuro di 8 mq (circa 4 animali/mq) e di tutto il bosco e frutteto/orto in cui riescono a razzolare, sono svariati ettari tutt'attorno e pascolano dall'alba al tramonto.
Malattie non ne ho viste, vaccinazioni nemmeno. Solo qualche problemino con gli acari che ora sembra risolto.
Mi piacerebbe tanto che lorsignori mi indicassero eventuali evidenti difetti da correggere o pregi delle mie galline; visto che son partito con figli di campioni, mi attira l'idea di fare qualche mostra l'anno venturo o magari già quest'inverno... che ne dite?
Commenti please!!
Un abbraccio a tutti,
Ciao e grazie, Gabriele
Video!
Le più piccole, 10 e 14 settimane.
La seconda incubata, 6 mesi circa. Ancora non sono completamente sviluppate.
Ed ecco quelle nate dalla prima incubata, sette mesi di età. Queste sembrano essersi stabilizzate come crescita, sia di scheletro che come muscolatura. Ancora non vedo uova però.
30/10/2011, 9:55
gabrielebig
Iscritto il: 29/05/2010, 17:14 Messaggi: 398 Località: Provaglio Val Sabbia
Dalle mie conversazioni con Tona, che le seleziona da anni, è emerso che, nella sua esperienza, la cresta dritta nelle galline dà garanzia di maschi con la cresta dritta, mentre quelle che ce l'anno piegata possono dare galli con cresta piegata, difetto brutto. Per questo lui ne alleva due linee, una con cresta dritta da cui prende i galli da esposizione, ed una a cresta piegata da cui preleva le galline. Dagli incroci delle linee viene questa "instabilità" genetico-crestosa. Ammazza che terminologia.
M'ha anche detto che le galline sono più gustose dei galli. A me sembrano uguali, ma forse devo ancora affinare le papille...
Ciao
30/10/2011, 10:36
gabrielebig
Iscritto il: 29/05/2010, 17:14 Messaggi: 398 Località: Provaglio Val Sabbia
forse frutto di rinsanguamenti con razze spagnole che presentano questa caratteristica in modo più accentuato.
G.
Sì. Ho appreso che le mie famiglie furono rinsanguate con delle Spagnola a faccia bianca e con delle Bresse, dieci anni fa circa. Il ceppo originale era un antico ceppo rurale toscano.
forse frutto di rinsanguamenti con razze spagnole che presentano questa caratteristica in modo più accentuato.
G.
Sì. Ho appreso che le mie famiglie furono rinsanguate con delle Spagnola a faccia bianca e con delle Bresse, dieci anni fa circa. Il ceppo originale era un antico ceppo rurale toscano.
Conosco abbastanza l'allevatore da cui hai preso le tue Valdarno, ho avuto modo di vedere diversi suoi soggetti negli ultimi anni in più occasioni ed ho discusso con lui della sua selezione.
I tuoi mi sembrano davvero cresciuti bene, hai inoltre un buono spazio dove farli razzolare e questo è importante, infatti hanno piumaggi lucenti e sembrano in buona salute.
In quanto al discorso creste non si tratta di un discorso delle Valdarno ma riguarda le razze aventi la cresta semplice, quindi niente "instabilità genetico-crestosa", il discorso è molto semplice e lineare.
G.
_________________ Libertà di pensiero. Libertà di espressione delle proprie idee, purchè siano proprie.
30/10/2011, 16:11
gabrielebig
Iscritto il: 29/05/2010, 17:14 Messaggi: 398 Località: Provaglio Val Sabbia
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